Rinascimento italiano: arte, letteratura e scoperte scientifiche

Rinascimento italiano: arte, letteratura e scoperte scientifiche

Il Rinascimento è un periodo della storia d’Italia che ha lasciato nel corso del tempo un patrimonio inestimabile di arte, letteratura, scoperte scientifiche e molto altro. Non a caso il nostro paese è conosciuto in tutto il mondo come “la culla del Rinascimento” e ogni anno musei e città d’arte sono inondati da turisti che ammirano le nostre bellezze. Il Rinascimento italiano ha visto le opere dei più grandi artisti del mondo, da Michelangelo a Botticelli. Ma non solo l’arte è stata al centro di questo periodo fiorente, anche la letteratura e le scienze sono andate incontro a importanti progressi.

Arte 

Il rinnovamento culturale iniziato con l’Umanesimo tra ‘400 e ‘500, durante il periodo rinascimentale ha coinvolto tutti i campi del sapere, ma uno dei settori maggiormente interessati è stato quello delle arti figurative. Il Rinascimento mette al centro dell’Universo l’uomo e anche gli artisti nelle loro opere cercano di raffigurare l’uomo in maniera più realistica, cercando di far trasparire le sue amozioni. L’utilizzo della prospettiva per rendere un’immagine tridimensionale è stata una delle innovazioni artistiche che ha rivoluzionato completamente la storia dell’arte. Sulla base di questa tecnica sono nati i più grandi capolavori dell’arte italiana, come gli affreschi di Raffaello nella Cappella Sistina o le stanze di Michelangelo, senza dimenticare la Gioconda e il Cenacolo di Leonardo Da Vinci. Nel campo dell’architettura il Rinascimento italiano ha lasciato al nostro paese edifici di enorme importanza artistica come la Cattedrale di Firenze e in particolare la cupola di Brunelleschi. Tra le figure più rappresentative del Rinascimento artistico ci sono artisti come Michelangelo e Leonardo che nel corso della loro vita non si sono dedicati solo alla pittura. Michelangelo è stato un pittore, ma anche uno scultore; tra le statue realizzare da Michelangelo si ricordano il David e la Pietà conservati rispettivamente a Roma e Firenze. Leonardo è ricordato per essere stato un pittore, ma la sua figura ha lasciato il segno anche in campo scientifico e filosofico.

Letteratura del Rinascimento italiano

Il Rinascimento italiano segna il trionfo della produzione in volgare. È in questo periodo che nasce la “questione della lingua”, il dibattito sulla scelta del volgare da utilizzare nella letteratura. Il tema era stato già affrontato da Dante Alighieri nel suo De vulgari eloquentia e viene riproposto da intellettuali rinascimentali come Machiavelli e Baldassarre Castiglione. Il primo preferiva il “Fiorentino vivo”, il secondo la lingua delle corti. Infine, Pietro Bembo nelle sue Prose della volgar lingua identifica in Petrarca e Boccaccio i due modelli illustri per la lirica e la prosa. Il Rinascimento italiano si caratterizza per una tendenza al classicismo, che riflette un ideale di ordine e razionalità; la letteratura è intesa come qualcosa che deve elevarsi al di sopra del reale. Il genere principale del secolo è il trattato, col quale l’intellettuale rinascimentale dà prova della sua formazione e anche un modello di classificazione del sapere per i suoi lettori. Durante il Rinascimento italiano c’è stata un rinnovamento nella storiografia; tra le opere più importanti si ricordano Il Principe di Machiavelli e il Galateo di Giovanni Della Casa, opere che rappresentano la figura del perfetto cortigiano. Il Principe di Machiavelli riflette sulla politica moderna e sulle sue caratteristiche. Rappresenta una svolta nella letteratura e nella visione della fede, nonché nella visione della politica, che trova in sé stessa le proprie regole e i punti di riferimento. Per le opere storiografiche si è distinto Francesco Guicciardini, il quale nelle sue opere riflette sulla politica con un’ottica pessimistica mettendo al centro l’operato individuale nella società. Le sue Storie d’Italia raccontano quarant’anni di storia di Firenze e dell’Italia. Ma una delle sue opere più rappresentative si intitola I Ricordi; si tratta di una serie di aforismi morali legati alla storia privata e familiare. I cortigiani in questo periodo influenzano il gusto, le scelte letterarie e le forme poetiche. Tra i poemi epici più conosciuti vi sono L’Orlando innamorato di Boiardo, l’Orlando furioso di Ariosto e la Gerusalemme liberata di Tasso.

Scienza

L’astronomia è uno dei campi che è stato rivoluzionato durante il Rinascimento italiano. Il sistema tolemaico, che sosteneva la centralità della Terra e la rotazione degli altri pianeti intorno ad essa, fu sostituito dal sistema eliocentrico di Niccolò Copernico. Il perfezionamento del cannocchiale e il suo utilizzo scientifico sono invece attribuiti a Galileo Galilei. Un altro settore che si è sviluppato durante il Rinascimento italiano è quello dell’anatomia. In questo periodo sono state scoperte funzioni prima sconosciute degli organi umani. Con l’Umanesimo gli scienziati cominciano ad adottare un metodo di studio oggettivo e basato sull’esperienza, differente dall’approccio precedente perlopiù religioso e magico.

Fonte immagine: Pixabay

A proposito di Chiumiento Barbara

Studentessa di mediazione linguistica e culturale presso l'Università degli studi di Napoli l'Orientale

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