Anime poco conosciuti: 5 da recuperare

Anime poco conosciuti: 5 da recuperare

Tra le serie anime, prodotte in grande quantità ogni anno, troviamo molti anime poco conosciuti, che finiscono per non ricevere la giusta attenzione e per finire presto dimenticati, nonostante la loro qualità effettiva.

Scopriamo in questo articolo 5 anime poco conosciuti da recuperare:

1. ACCA: 13-ku Kansatsu-ka (12 episodi)

Conosciuto in Italia col nome di ACCA- L’ispettorato delle 13 province, ACCA: 13-ku Kansatsu-ka è un anime appartenete ai generi thriller e poliziesco basato sul manga scritto e disegnato da Natsume Ono. La serie è stata realizzato dallo studio di animazione Madhouse e i diritti per la distribuzione in Italia appartengono a Dynit.

Al fine di preservare la pace del regno di Dowa, formatosi cento anni prima degli eventi a seguito dell’unificazione di quelle a cui ora ci si riferisce come 13 province, viene fondata l’associazione ACCA. La situazione di calma apparente viene interrotta quando iniziano a circolare voci circa un possibile colpo di stato. Le indagine del caso vengono affidate a Jean Otus, il secondo in comando del reparto di ispezione di ACCA, che inizia quindi a vagare per le 13 province, ognuna diversissima dall’altra, nel tentativo di prevenirlo. Durante le sue indagine Jean verrà però a conoscenza di una realtà ben più intricata, portando alla luce intrighi e misteri che potrebbero mettere a repentaglio la stabilità dell’intero paese.

2. Hinamatsuri (12 episodi)

Tra gli anime poco conosciuti troviamo poi Hinamatsuri, una serie pubblicata nel 2018 prodotta dallo studio feel. e appartenente ai generi comico e sovrannaturale. La anime è basato sull’opera originale di Masao Ōtake.

Mentre il membro della yakuza Nitta si trova in casa sua, intento ad ammirare la sua tanto amata collezione di vasi, da un momento all’altro si vede piovere in testa un uovo metallico apparso dal nulla, al cui interno si trova una peculiare bambina di nome Hina dotata di poteri paranormali. Da questo momento in poi inizia una convivenza forzata tra i due personaggi, di cui l’anime narra le vicende folli e divertentissime, alternate però anche da momenti fortemente emotivi, inaspettati in una serie del genere.

3. Shujo Shuumatsu Ryokou (12 episodi)

Al terzo posto tra gli anime poco conosciuti troviamo Shoujo Shuumatsu Ryokou prodotto nel 2017 dallo studio di animazione White Fox e ispirato al manga scritto e disegnato da Tsukumizu. In Italia il manga è stato pubblicato da RW Edizioni col nome di L’ultimo viaggio delle ragazze.

In un’ambientazione post-apocalittica, ormai quasi praticamente priva di esseri umani e abitata unicamente da macchine che perpetrano la loro funzione anche in assenza di persone, le due protagonista Chito e Yuri si muovono a bordo di un velivolo militare alla ricerca di provviste e oggetti utili per la loro sopravvivenza. La serie segue le lente e introspettive avventure delle due ragazze, che mettono in luce aspetti della vita di tutti i giorni sotto una prospettiva diversa e mai banale, invitando anche lo spettatore a intraprendere una profonda riflessione.

4. NHK ni Youkoso! (24 episodi)

Basato sulla light novel scritta da Tatsuhiko Takimoto nel 2004, NHK ni Youkoso! fa pare degli anime poco conosciuti ma che meritano però di essere recuperati. La serie è stata prodotta dallo studio Gonzo ed è edita in Italia da Yamato Video.

La serie ha per protagonista l’hikikomori e NEET Tatsuhiro Satō, recluso da più di quattro anni nel suo piccolo appartamento. Senza lavoro e ormai indietro con gli studi, Satō, dopo aver consumato delle droghe, si convince che la causa di tutti i suoi mali sia da ricercare in un complotto ordito proprio contro di lui dalla malvagia associazione NHK. La sua vita viene però stravolta dall’incontro con la giovane Misaki, convinta di poterlo guarire dalla sua condizione tramite delle improvvisate sedute di psicoanalisi. La serie riesce a rappresentare in maniera estremamente realistica e dettagliata le paure e le angosce che tormentano il protagonista, con cui lo spettatore non potrà fare a meno di empatizzare.

5. Kanata no Astra (12 episodi)

L’ultimo degli anime poco conosciuti di questa lista che meritano di essere recuperati è Kanata no Astra, una serie anime del 2019 prodotta dallo studio di animazione Lerche e basata sul manga di Kenta Shinohara edito in Italia da Star Comics.

Ambientata nel 2063, la serie racconta di un futuro in cui i viaggi spaziali sono ormai una realtà solida. In questo contesto un gruppo di nove studenti prendono parte ad un viaggio spaziale verso il pianeta McPa, dove dovrebbe tenersi un campeggio planetario. Durante il viaggio i protagonisti vengono spediti però, a seguito di un misterioso incidente, a migliaia di anni luce di distanza nello spazio più vuoto. Dopo un primo momento di sconforto, i protagonisti cercheranno di farsi coraggio e di pianificare il lungo viaggio di rientro a casa, che non sarà privo di colpi di scena e di momenti ricchi di suspence.

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia

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