I migliori 5 anime usciti tra il 2015 e il 2020

I migliori cinque anime usciti tra il 2015 e il 2020

Ogni anno il Giappone produce decine e decine di serie anime, tra le quali abbiamo opere perfettamente dimenticabili, opere di grande successo e opere di alta qualità che non ricevono però la giusta attenzione.

Tra le centinaia di prodotti animati pubblicati tra il 2015 e il 2020 abbiamo scelto i migliori 5 anime, quelli che rappresentano opere uniche nel loro genere.

1. Shouwa Genroku Rakugo Shinjuu: quando gli anime incontrano il teatro

Basato sul manga josei di Haruko Kumota, Shouwa Genroku Rakugo Shinjuu è un anime prodotto da Studio Deen, i cui diritti in Italia appartengono a Dynit che ha caricato la serie sulla piattaforma digitale VVVVID. L’anime è seguito da una seconda stagione dal titolo Shouwa Genroku Rakugo Shinjuu: Sukeroku Futatabi-hen.

Da poco uscito di galera dopo essere stato accusato di un crimine commesso da un suo superiore, lo yakuza Youtarou decide di abbandonare il crimine per dedicarsi alla sua grande passione, il rakugo, una forma di teatro tipica del Giappone che consiste nella narrazione di storie di diverso tipo da parte di un narratore che fa utilizzo solamente della propria voce, del proprio corpo e, se necessario, di pochi semplici oggetti. Per istruirlo all’arte del rakugo, Youtarou si rivolge al maestro Yakumo Yuurakutei, chiedendogli insistentemente di prenderlo come suo allievo. La serie si muove tra presente e passato, raccontando della storia del giovane Youtarou e dell’affascinante passato del maestro Yakumo.

2. Mob Psycho 100

Adattamento animato del web manga di ONE (autore di One Punch Man), Mob Psycho 100 è una serie animata composta da 12 episodi prodotta da Bones, seguita poi da altre due stagioni.

Shigeo Kageyama, soprannominato Mob, è un ragazzo delle medie con una particolarità: è in possesso di potentissimi poteri psichici. Questo suo immenso potere è però controbilanciato da un’attitudine timida e impacciata, che gli rende difficile legarsi ad altre persone, e da momenti in cui si trova incapace di controllare i suoi poteri a causa dello stress accumulato. In cerca di qualcuno che possa capirlo e aiutarlo si reca presso lo studio di consulenze per il sovrannaturale di Arataka Reigen, un individuo eccentrico che si dichiara (mentendo) in possesso di poteri paranormali in grado di esorcizzare spiriti maligni. Inizierà quindi tra i due un rapporto di amicizia e forte fiducia reciproca, che permetterà a Mob di uscire dal suo guscio e di provare a vincere la sua insicurezza. Se a questo aggiungiamo poi la presenza di spettacolari combattimenti pieni di effetti speciali è impossibile non inserire questo anime tra i migliori 5.

3. 3-gatsu no Lion

3-gatsu no Lion è un anime di 22 episodi basato sul manga di Chika Umino (autrice di opere come Honey and Clover) prodotto da Shaft e conosciuto in Italia col titolo Un marzo da leoni.

Kiriyama Rei è un giovane giocatore prodigio di shōgi (un gioco molto simile agli scacchi occidentali) con un passato tormentato a causa del suo carattere chiuso e schivo. Dopo la morte in un incidente stradale della sua famiglia viene adottato da un amico e rivale del padre, anch’esso giocatore di shōgi. Per fuggire da una famiglia in cui si sente non accettato, Kiriyama va a vivere da solo grazie ai soldi derivanti dalle competizioni vinte, portando avanti uno stile di vita isolato e immerso in una grigia depressione. A dare colore alle sue giornate è il rapporto con una famiglia composta da tre giovani ragazze orfane che decidono di aiutare il giovane Kiriyama a riprendere in mano la sua vita e grazie alle quali riuscirà a maturare e a cambiare la sua visione del mondo. 

4. Vinland Saga

Tra i migliori 5 anime messi in onda tra 2015 e 2020 troviamo poi Vinland Saga, un’opera che ha riscosso negli ultimi anni un successo strepitoso, grazie al suo bilanciamento tra concitate scene d’azione e ampio approfondimento psicologico dei personaggi. Il manga originale è scritto e disegnato da Makoto Yukimura per Kodansha, mentre l’anime è stato prodotto da Wit Studio e conta 24 episodi seguiti da una seconda stagione prodotta invece da Mappa.

Thorfinn è il figlio di un valoroso ex-guerriero vichingo che vive una pacifica vita sulle sponde dell’Islanda. La tranquillità delle loro vite verrà però spezzata dall’uccisione del padre per mano del mercenario Askeladd, nei confronti del quale Thorfinn giurerà vendetta. A questo scopo il giovane si unirà agli uomini di Askeladd muovendosi da un campo di battaglia all’altro e coltivando un odio immenso nei confronti dell’uomo, che lo svuoterà però di qualsiasi altro sentimento, facendolo diventare una macchina da guerra senza emozioni. Comincia quindi il percorso di Thorfinn verso l’autoconsapevolezza e la scoperta di chi è davvero un vero guerriero.

5. Made in Abyss

L’opera di Tsukushi Akihito è sicuramente una delle più intriganti e appassionanti dell’ultimo periodo. La trasposizione anime conta 13 episodi, seguiti da una seconda stagione e una serie di lungometraggi, prodotti da Kinema Citrus.

In un mondo alternativo, in una sperduta località, di punto in bianco si apre una voragine profondissima, colma di tesori e di pericoli che attira avventurieri da ogni dove. Nel giro di poco tempo le orde di persone interessate fondano lungo l’entrata della voragine una città, ricolma di gilde di avventurieri. L’abisso, così come viene chiamato, è però un luogo maledetto: più si scende in profondità, più è difficile tornare in superfice.

L’anime segue le vicende della protagonista Riko, figlia di una famosissima avventuriera secondo molti morta durante l’esplorazione, ma che Riko è crede ancora viva. Dopo aver incontrato Reg, un misterioso cyborg con le sembianze di un bambino, Riko decide di discendere nell’abisso in cerca della madre. 

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Fonte immagine in evidenza: Pixabay

 

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