Django/Zorro di Quentin Tarantino e Matt Wagner| Recensione

Django/Zorro

Django/Zorro, alla scoperta del fumetto realizzato dal regista Quentin Tarantino e da Matt Wagner tra western, storie pulp e exploitation

Il regista di Knoxville Quentin Tarantino  è considerato uno dei talenti del cinema contemporaneo, capace di mescolare generi diversi e far conoscere al pubblico di oggi diversi film che hanno segnato la generazione che visse la propria gioventù negli anni Sessanta e Settanta come gli spaghetti-western di Sergio Leone, i film di arti marziali di Bruce Lee e quelli del genere d’exploitation. Nonostante la sua fama di regista cinematografico e televisivo, Tarantino ha mostrato interesse anche verso altri media narrativi, come nel caso della realizzazione del romanzo C’era una volta a Hollywood (edito in Italia nel 2021 da La Nave di Teseo) e il poco noto fumetto Django/Zorro, prodotto con il fumettista americano  Matt Wagner.

Un “seguito” del noto film western revisionista Django Unchained (2012) con Jamie Foxx, Leonardo DiCaprio e Christoph Waltz. Questa storia  a fumetti narra le avventure del cacciatore di taglie afroamericano dopo aver distrutto la dimora del perfido Calvin J. Candie ed essere scappato ad ovest del fiume Mississippi. 

Django\Zorro, Quentin Tarantino ci riporta nel Far West con questo fumetto

La storia inizia con Django Freeman, rimasto senza cavallo nel bel mezzo del deserto americano, che chiede un passaggio ad una misteriosa carrozza. Essa trasporta un vecchio nobiluomo californiano,  il famoso Don Diego de La Vega, assieme al suo fidato maggiordomo muto Bernardo. Don Diego decide di assumere il pistolero come propria guardia del corpo per affrontare il lungo viaggio nel deserto. In seguito, i due arrivano casualmente nella dimora del ricco Alric Langdon, figlio di un immigrato europeo, adesso divenuto arciduca dell’Arizona. Quest’ultimo non si fa scrupoli ad usare i suoi poter per schiavizzare e opprimere i nativi americani; i quali sono divenuti i suoi schiavi per  la realizzazione di una ferrovia. Così Django e Zorro dovranno fermare il crudele piano di Langdon e liberare i poveri nativi..

Tra romanzi pulp del XX secolo, spaghetti-western di Leone e film d’exploitation

Django/Zorro è un fumetto pubblicato tra il 2014 e il 2015, sceneggiato da Quentin Tarantino e disegnato da Matt Wagner (autore di diversi fumetti dedicati al celebre eroe californiano) ed edito da Vertigo e Dynamite Comics (purtroppo non disponibile in lingua italiana).

Il regista italoamericano dimostra le sue capacità di sceneggiatore presentandoci una storia avvincente con tutti gli elementi tipici che hanno contraddistinto la sua produzione filmica. Tarantino omaggia Zorro, il noto eroe creato dalla penna dello scrittore di romanzi pulp Johnston McCulley, uno degli antenati  dei moderni super-eroi assieme ad altri  personaggi come Tarzan, John Carter e il Ranger Solitario. Egli è stato protagonista di numerosi film tra cui i recenti La Maschera di Zorro (1998) e The Legend of Zorro (2005) con l’attore spagnolo Antonio Banderas nei panni del protagonista.

Lo Zorro rappresentato da Tarantino è un anziano don Diego del La Vega che ha abbandonato i panni dell’eroe per vivere la vecchia in pace (un topos presente nel mondo dei supereroi come il caso del graphic novel Il Ritorno del Cavaliere Oscuro di Frank Miller oppure il Wolverine invecchiato raccontato da Mark Millar in Vecchio Logan); la triste scoperta di diversi nativi ridotti alla schiavitù farà si che il nobiluomo torni ad indossare il suo mantello e a difendere i più deboli. Una nota in merito anche al perfido Langdon, un uomo senza scrupoli, corrotto e ambizioso che ricorda l’aristocratico Candie di DiCaprio.  

Parlando degli elementi tipici di Tarantino, i suoi ammiratori possono ritrovarli anche in questo fumetto: dalle scene splatter ispirate ai film d’exploitation tipiche delle sua filmografia ( il caso di Pulp Fiction, Kill Bill e Le Iene), al lessico scorretto dei suoi personaggi  fino alle citazione alla cultura pop dell’inizio del XX secolo, tra cui i romanzi pulp e i primi film e fumetti aventi Zorro come protagonista. 

Django/Zorro, un must-to-have per i fan del regista italoamericano 

Django/Zorro è l’opera perfetta ad un pubblico molto ampio; dai cinefili amanti di Tarantino ai lettori accaniti di fumetti nonchè ad un pubblico generalista che vuole godersi una bella storia d’avventura nel Far West. 

Fonte immagine di copertina: si ringrazia Orgoglio Nerd

A proposito di Salvatore Iaconis

Laureato in Filologia moderna presso l'Università Federico II di Napoli il 23 febbraio 2024. Sono stato un lettore onnivoro fin da piccolo e un grande appassionato di libri e di letteratura, dai grandi classici letterari ai best-seller recenti, e grande ammiratore dei divulgatori Alberto e Piero Angela. Oltre ad adorare la letteratura, la storia antica e la filosofia, sono appassionato anche di cinema e di arte. Dal 26 gennaio 2021 sono iscritto all'Albo dei Giornalisti continuando a coltivare questo interesse nato negli anni liceali.

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