E prometto di esserti Fedele sempre: il nuovo film breve di Giuseppe de Candia

E prometto di esserti Fedele sempre: il nuovo film breve di Giuseppe de Candia

Da oggi è online il nuovo film breve “E prometto di esserti Fedele sempre”, di Giuseppe de Candia, giovane regista ma anche cantautore, che in questa nuova pellicola si impegna a raccontare, attraverso l’espediente comico, denunce sociali e ipocrisie del XXI secolo.

Si è tenuta, il 21 maggio, la proiezione presso il Cinema Politeama Italia di Bisceglie, serata in cui la sala ha registrato il tutto esaurito, accogliendo più di 300 persone.

Il cortometraggio, disponibile gratuitamente online, parte da un matrimonio decisamente fuori dall’ordinario. L’anziana e facoltosa Caterina (interpretata da Antonia Di Bisceglie) crede ancora nell’amore e per questo sceglie di sposare il 22enne Fedele, ruolo interpretato da Giuseppe de Candia.

L’obiettivo del giovane sposo, però, è meno nobile del famoso “E vissero tutti felici e contenti” delle favole: vuole infatti impossessarsi dell’eredità di Caterina, attraverso un lungo e losco piano architettato insieme ai suoi amici.

Il cortometraggio firmato dal giovane de Candia non è solo commedia. È un prodotto cinematografico che ambisce a denunciare chi, in un modo o nell’altro, approfitta della sensibilità e disponibilità delle persone anziane. Una riflessione sul frutto e sulle conseguenze delle nostre azioni chiude la pellicola lasciando al pubblico un’interessante riflessione.

Secondo lavoro da regista e attore per Giuseppe de Candia, che torna alla recitazione dopo la pubblicazione di un primo cortometraggio dal titolo “Scrivimi per Sbaglio”, una storia di scoperta di sé che gli è valsa numerosi riconoscimenti nei festival cinematografici internazionali.

La parte tecnica della regia è stata coordinata da Pablo Figlia e Claudia Simone, le musiche originali sono invece firmate dalla creatività di Fabio di Liddo.

 

Il film è visualizzabile su YouTube a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=WDNnQJLPeY0&t=12s

Altri articoli da non perdere
Torna “Mia Sposa”, il salone del wedding

Torna ad ottobre “Mia Sposa”, uno dei Saloni del Wedding più importanti d’Italia e presente nel settore da più di Scopri di più

Ad ottobre tornano gli Art Days – Napoli Campania

Dal 21 al 27 ottobre 2024 torna Art Days - Napoli Campania, il grande evento diffuso per l’arte contemporanea nel Scopri di più

“Mia sposa” 2024, il Salone del wedding in Campania

Torna ad ottobre “Mia Sposa”, uno dei Saloni del Wedding più importanti d’Italia e presente nel settore da più di Scopri di più

Celebration Summer Party: musica, cabaret e arte per una serata di beneficenza

Si prepara un'estate ricca di musica, divertimento e solidarietà a Pozzuoli. Il prossimo 14 Giugno 2024 (start alle ore 18.30), Scopri di più

Rassegna Oltre la linea al TIN- Teatro Instabile Napoli dal 13 al 17 dicembre
Oltre la linea, la rassegna itinerante dedicata alla danza contemporanea e al teatro-danza approda al Teatro Instabile Napoli. L'appuntamento è dal 13 al 17 dicembre, ore 21.00, nel suggestivo teatro sito nel cuore del centro storico napoletano, in vico Fico Purgatorio ad Arco 38. In cinque giorni di performance, otto compagnie si alterneranno sul palco in un spettacolo variegato e ricco di contaminazioni creative: La Dance Company, Skaramacay, ArtGarage, ARBDanceCompany, Campania Danza, MartDance, Akerusia Danza, Pindoc/Excursus. Info e prenotazioni: +39 366 8711689 13 dicembre, ore 21.00 La Dance Company in To prepare for action Mettere in stato di allarme è quella condizione cui la nostra mente ci prepara ogni qual volta uno stimolo desta preoccupazione per la nostra incolumità, sia esso reale o immaginato. Il focus dello spettacolo è centrato sull’azione/emozione vissuta dagli interpreti in condizioni che hanno evocato uno stato d’allarme, proiettando in chi ascolta tale vissuto, in un momento storico dove tale condizione è all’ordine del giorno. Concept, regia e coreografia di Claudio Malangone; autori/interpreti: Nicoletta Cavallo, Miriana Velluto, Anna Esposito, Alessia Itri, Dario Ferrara e Simone Liguori; musiche di Alessandro Capasso. Direzione artistica: Maria Vittoria Maglione e Caterina Ceravolo. Skaramacay in Uscita di emergenza La frenesia della metropoli, incontri e scontri nella folle rincorsa quotidiana sulla rete della mobilità urbana. Uscita di emergenza è un racconto sulle emozioni alla scoperta di se stessi, della vita come percorso a ostacoli, per le strade di una grande città, mentre il tempo scivola via senza che ce ne accorgiamo. Ma dietro a ogni angolo, a ogni fermata, la vita può cambiare all'improvviso. Regia e coreografia di Erminia Sticchi; con Imma Tammaro, Amina Arena, Anna Cammisa, Emanuela Milo, Giuseppe Messere 14 dicembre, ore 21.00 ArbDanceCompany e ArtGarage in Camera con vista interna Il modo in cui percepiamo l'invisibile è ciò che ci definisce; il buio non è assenza di qualcosa ma spazio da assorbire, una parentesi vuota da cogliere, riempire, svelare. Regia e drammaturgia di Ginevra Cecere; Concept di Ginevra Cecere e Glorianna Tartaglione; interpreti: Maria Anzivino e Ginevra Cecere; musiche di Davide Maccarone. Campania Danza in The L(o)ast Jew The L(o)ast Jew Io sono l’ultimo ebreo, è il sottotitolo del libro di Chil Rajchman, uno dei 57 ebrei del Sonderkommando sopravvissuto alla fuga dal lager di Treblinka. La parola L(o)ast, da Last (ultimo) e Lost (perso) si riferisce sia alla condizione psicologica degli ebrei che hanno vissuto l’esperienza dell’Olocausto, sia al progetto nazifascista di dispersione e annientamento della cultura ebraica. The L(o)ast Jew, coreografie di Simone Liguori, nasce da un approfondito lavoro di ricerca che si traduce in movimento coreografico. 15 dicembre, ore 21.00 Artgarage in The last stop La composizione musicale The Last Stop di Lino Cannavacciuolo e l'omonima poesia di Adam Zagajewski hanno ispirato l'ultima creazione per il gruppo di danzatori Human Bodies. Zagajewski si rende conto del paradosso della vita, quello di cercare di analizzarne i contenuti fino alla fine dei propri giorni senza riuscire a dargli un senso. Ciononostante, la bellezza dell'esistenza sta proprio nella ricerca e il suo significato, per quanto sia inafferrabile, indugia da qualche parte sotto la superficie del tangibile. Coreografie di Ken Ossola. MartDance in 2LOST La mente è un labirinto, il modo in cui ci avventuriamo in essa è la natura dei nostri pensieri, il modo in cui troviamo l'uscita è l'essenza di noi stessi. Regia, coreografie, Ideazione costumi e testi di Marco Auggiero; compagnia: MART Company; danzatori: Valeria Di Lorenzo, Raffaele lorio 16 dicembre ore 21.00 Akerusia Danza in Forse Sì Forse No Sono davvero poche le situazioni irrisolvibili nella vita; talvolta basta cambiare prospettiva per dare a una situazione una lettura differente. Non c'è un solo modo di osservare, ascoltare, vedere ma un caleidoscopio di punti di vista. Esplorare significa dare alla realtà una nuova possibilità. Casualità, incontri imprevedibili, incastri spesso misteriosi possono ingabbiarci o svelarci soluzioni non previste. Coreografie e danza di Sabrina D'Aguanno e Sonia Di Gennaro; elaborazioni musicali di Giosi Cincotti, disegno luci di Ciro Di Matteo, direzione artistica di Elena D'Aguanno. Pindoc/Excursus in Power_game/Affinità Affinità è un passo a due maschile tratto da Power Game, una traccia narrativa molto forte che si svolge tra situazioni ironiche e al tempo stesso drammatiche, svelandosi allo spettatore nel pieno delle proprie emozioni. In un’epoca in cui la tecnologia è dirompente, le relazioni umane continuano a riproporre le dinamiche e problematiche di sempre. Nel frattempo, la ricerca dell’altro sembra mettere in luce una faticosa mediazione tra la difficoltà all’abbandono, il desiderio e l’amore. Coreografia di Ricky Bonavita; musica originale di Michelangelo Lupone; musiche di autori vari; disegno luci di Livia Caputo; costumi di Daniele Amenta e Yari Molinari. Interpreti: Valerio De Vita e Ricky Bonavita. 17 dicembre, ore 19.00 Akerusia danza in Urgente Restare La ricerca coreografica e teatrale è liberamente ispirata alla contrapposizione di due visioni artistiche: quella derivante dalle opere di Marc Chagall che nelle pitture rievoca la memoria con un trasporto emotivo e onirico; quella della fotografa India Lawton che sembra giocare sofferente con l’idea di essere dimenticati e cancellati. Autori e interpreti Chiara Alborino e Fabrizio Varriale; coordinamento e direzione artistica Elena D'Aguanno; testi drammaturgici di Giuseppe Pompameo, Enrico Manzo voice over, Kalina Georgieva, Fabrizio Varriale, disegno luci Ciro Di Matteo, produzione Akerusia Danza.

Oltre la linea, la rassegna itinerante dedicata alla danza contemporanea e al teatro-danza approda al Teatro Instabile Napoli. L'appuntamento è dal 13 al 17 dicembre, ore Scopri di più

Al teatro Augusteo dal 22 novembre al 1 dicembre 2024 andrà in scena Miseria e Nobiltà
Al teatro Augusteo dal 22 novembre al 1 dicembre 2024 Miseria e Nobiltà | Comunicato stampa

Al teatro Augusteo (Napoli, Piazzetta duca D’Aosta 263), da venerdì 22 novembre a domenica 1 dicembre 2024 sarà in scena Scopri di più

A proposito di Marcello Affuso

Direttore di Eroica Fenice | Docente di italiano e latino | Autore di "A un passo da te" (Linee infinite), "Tramonti di cartone" (GM Press), "Cortocircuito", "Cavallucci e cotton fioc" e "Ribut" (Guida editore)

Vedi tutti gli articoli di Marcello Affuso

Commenta