Giuseppe de Candia torna al cinema | Intervista

Giuseppe de Candia torna al cinema con ''E prometto di esserti Fedele sempre'' | Intervista

Dopo l’esordio con il film breve Scrivimi per Sbaglio, Giuseppe de Candia, giovanissimo cantautore e regista pugliese, torna dietro la macchina da presa, con il suo secondo cortometraggio: E prometto di esserti Fedele sempre.

La storia tratta di Fedele (interpretato da Giuseppe de Candia stesso), 22 anni, che sta per sposare Caterina (interpretata da Antonia Di Bisceglie), una donna di 75 anni molto ricca. Ci saranno tante sorprese e fraintendimenti che nascondono lo scopo del protagonista di arricchirsi con i beni della moglie.

L’intervista a Giuseppe de Candia

Grazie all’intervista a Giuseppe de Candia, è stato possibile conoscere più dettagli della sua vita, delle sue ambizioni e dei suoi lavori cinematografici.

Giuseppe de Candia, da cantautore è approdato alla cinematografia, perché? Cosa l’affascina del mondo cinematografico, tanto da non restare dietro la macchina da presa ma persino recitare?

Partiamo dal presupposto che ho sempre avuto paura ad esternare questa mia passione per via del timore di essere giudicato come qualcuno che vuole fare di tutto nella vita “pur di sfondare”. Non è affatto così. Ho iniziato con uno sketch di 3 minuti che anticipava il videoclip della mia canzone “Voglio una vita da star”. I feedback che ho ricevuto sono stati molto positivi e io mi sono divertito tanto sia a creare storie che interpretare personaggi.

Ad oggi posso dire che ciò che mi piace di più del cinema è la possibilità di interagire anche con chi non vedo, ovvero il pubblico, facendolo ridere. È una cosa che c’è sempre stata in me, anche quando facevo ridere gli amici. Con il primo cortometraggio, ma soprattutto con il secondo, ho capito che vedere crescere un progetto come un cortometraggio da zero era emozionante, soprattutto quando potevo esprimere in esso questo lato di me. La cosa più appagante rimane vedere le reazioni del pubblico in sala.

Attraverso il lavoro svolto con il cortometraggio ho avuto anche modo di migliorare il mio rapporto con me stesso, con il mio aspetto fisico, accettando i miei difetti e superando l’imbarazzo da telecamera.

Il suo primo cortometraggio Scrivimi per sbaglio ha ricevuto diversi premi internazionali, tra cui ‘Miglior regista esordiente’ all’Heart International Italian Film Festival, ‘Best LGBTQ+ Film’ all’International Symbolic Art Film Festival, un vero successo. Cosa si aspetta ora Giuseppe de Candia dal nuovo progetto E prometto di esserti Fedele sempre?

Per Scrivimi per Sbaglio non potevo desiderare di più. Anzi, non mi aspettavo così tante selezioni e così tanti riconoscimenti, soprattutto considerando che sono un giovane emergente che non ha mai fatto cinema. Adesso penso che la gente abbia più aspettative e voglia qualcosa di migliore rispetto al primo film breve, quindi non nascondo che c’è un po’ di timore da parte mia davanti a questa nuova sfida.

Allo stesso tempo, penso che in questo nuovo lavoro ci sia stato un grande salto di qualità, grazie anche al meraviglioso staff tecnico che ha lavorato con me e agli attori con cui abbiamo condiviso il percorso. Ovviamente parliamo di un genere cinematografico e di una storia differente tra il primo e il secondo cortometraggio. Ma onestamente ho fatto questa scelta per mettermi alla prova, testare la mia capacità di essere versatile e non annoiare mai.

Questa volta non affronteremo percorsi di selezione ai festival per motivi di pura mancanza di tempo. Abbiamo appena lanciato il trailer e a maggio faremo una proiezione al Cinema Politeama di Bisceglie, poi lo pubblicheremo ufficialmente (ovviamente in estate, proprio come qualsiasi matrimonio pugliese che si rispetti!).

Inoltre, credo che rispetto al primo cortometraggio, che aveva un tono più serioso, questo genere di commedia non sia propriamente adatta ai festival. Ci ho pensato tanto, è stata una scelta consapevole e va bene così. Per partecipare ai festival ci sarà modo con un nuovo cortometraggio che ho già in mente.

Al centro del suo nuovo lavoro c’è un matrimonio alquanto bizzarro, ma alla fine questa comicità per Giuseppe de Candia sarà un mezzo per dare un insegnamento?

In ogni prodotto artistico penso ci sia sempre una forma di insegnamento o comunque un messaggio di valore che si desidera comunicare. Anche in questo lavoro, che è più comico e cinico, c’è sicuramente un lato morale da tenere in considerazione.

Durante il finale si potrà assistere al protagonista che arriva ad un’importante auto-consapevolezza. In realtà, lo scopo primario della pellicola è portare l’attenzione su situazioni immorali e meschine, in cui giovani malintenzionati si approfittano della solitudine e del desiderio di vicinanza di alcuni anziani, proprio come fa il protagonista con la sua ricca consorte, interpretata dalla fantastica attrice Antonia di Bisceglie.

Ci sono analogie tra i due cortometraggi? Un filo rosso che li lega?

Come ho detto prima, la mia intenzione in questo lavoro era quella di variare genere, sperimentare e mettermi alla prova. Credo che siano due lavori molto distanti tra loro.

Nonostante ciò, credo che siano in qualche modo legati dalle scene finali. In entrambi i cortometraggi, infatti, il finale è sempre un momento di auto-consapevolezza molto potente, uno stato in cui dalla confusione che il personaggio prova emerge una realizzazione personale importante, una sorta di chiusura di un cerchio.

In futuro, le piacerebbe realizzare anche dei lungometraggi? E con chi vorrebbe collaborare Giuseppe de Candia?

Uno dei miei sogni più grandi è quello di scrivere un film, e questo sogno è nato proprio attraverso l’esperienza che ho potuto fare con i cortometraggi. Scrivimi per Sbaglio, in effetti, sarebbe dovuto essere un vero e proprio film, ma alla fine ho deciso diversamente per via dell’inesperienza e della voglia di sperimentazione.

È stato certamente un bell’inizio, ma vorrei mettermi alla prova anche nei lungometraggi. Sogno un film con Fabio de Luigi, sono onesto! Ci sarà solo da vedere cosa la vita mi riserverà.

Il trailer, l’uscita e il cast

Il trailer di E prometto di esserti Fedele sempre del regista Giuseppe de Candia è ufficialmente online e l’uscita del film è prevista per l’estate, come ogni matrimonio tradizionale, con un cast pieno di attori esordienti, il direttore della fotografia Pablo Figlia, Claudia Simone come aiuto regia e con le musiche originali di Fabio di Liddo.

Immagine di copertina – fonte: Ufficio Stampa

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