Adorazione, una serie Netflix | Recensione

Adorazione, una serie Netflix | Recensione

Adorazione è una serie televisiva italiana disponibile sulla piattaforma Netflix dal 20 novembre 2024 e diretta dal regista e produttore cinematografico Stefano Mordini. La serie è tratta dal romanzo Adorazione di Alice Urciuolo, nota per aver collaborato anche nella produzione della serie Skam Italia, riscuotendo un grande successo.  Adorazione, divisa in 6 episodi, è un dramma adolescenziale che racconta le vicende di un gruppo di giovani ragazzi in vacanza durante l’estate.  Gli adolescenti, però, devono presto fare i conti con una tragedia che sconvolge tutti: la scomparsa di una ragazza.  

La serie è ambientata nell’Agro Pontino; le riprese, in particolare, si svolgono tra Sabaudia, San Felice Circeo e Latina.

Adorazione: cast e personaggi

Le protagoniste della serie Adorazione sono due ragazze: Elena, interpretata da Alice Lupparelli e Vanessa, interpretata da Noemi Magagnini. Tra gli altri numerosi personaggi, altrettanto importanti, figurano Diana, interpretata da Penelope Raggi, Enrico (Tommaso Donadoni), Vera (Beatrice Puccilli). A questi si aggiungono volti già noti come la cantante Noemi, nel ruolo di madre di Diana,  Ilenia Pastorelli nel ruolo di Enza e, per finire, nel ruolo di Christian, Federico Russo, il piccolo Mimmo della famosa serie I Cesaroni.

Adorazione: trama

Un gruppo di giovani adolescenti, alla fine dell’anno scolastico, trascorrono le loro vacanze estive in una piccola cittadina in cui tutti si conoscono. Elena e Vanessa sono due migliori amiche che, pur essendo caratterialmente opposte, hanno un legame molto forte che è difficile spezzare. Elena si distingue per la sua vitalità, il suo carattere ribelle e il desiderio di fuggire dalla realtà in cui vive. Vanessa, al contrario, è una ragazza più responsabile,  una studentessa diligente che gode dell’affetto dei genitori e del suo ragazzo Gianmarco. L’improvvisa scomparsa di Elena sconvolge l’intera comunità e solleverà molti dubbi sui vari personaggi. Ci saranno accuse, litigi, speranze e sconvolgenti rivelazioni prima che la verità esca a galla. 

Recensione

Adorazione è una di quelle serie che ti tiene incollato allo schermo fino alla fine, spinto dalla curiosità di scoprire chi sia il colpevole e come si concluderà la storia. Il modo in cui i personaggi interagiscono tra loro e i vari colpi di scena rendono il tutto più scorrevole e piacevole alla vista. Si tratta di una serie che riesce ad affrontare delle tematiche molto delicate, nonostante il linguaggio utilizzato dai protagonisti  risulti essere spesso volgare e sgarbato. I personaggi sono molto più complessi psicologicamente di quanto possa sembrare e il loro atteggiamento permette di comprendere più da vicino alcune problematiche adolescenziali frequenti, trattate allo stesso modo in numerose altre serie tv precedenti. Il desiderio di evadere, la ricerca di sé, la pressione esercitata dai genitori sui figli, la bisessualità, i vizi sono alcune tra queste. La scomparsa di Elena si traduce in un momento di riflessione per tutti i personaggi e in un cambiamento sia fisico che psicologico per molti di loro. Appropriata è anche la scelta delle canzoni che si incastrano perfettamente nelle scene, da Adorazione di Fabri Fibra, colonna sonora della serie, a Quanto forte ti pensavo di Madame.

Fonte immagine: Sito Ufficiale Netflix

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