Film con Sean Penn: 4 da vedere

Film con Sean Penn: 4 da vedere

Parlare di un attore del calibro di Sean Penn non è per niente scontato perché si tratta di delineare una personalità dal forte carisma e dalle grandi capacità artistiche. Egli, infatti, non è solo un affermato attore hollywoodiano ma è anche un regista e un produttore cinematografico. Nel corso della sua importante carriera come attore, Sean Penn ha recitato in molti film ed è stato nominato per cinque volte agli Oscar come migliore attore, vincendo in due occasioni tale titolo. 

Ecco quali sono i film con Sean Penn più belli da vedere:

1. Mi chiamo Sam

Mi chiamo Sam è un film con Sean Penn del 2001 diretto da Jessie Nelson e che vede la bella presenza anche dell’attrice Michelle Pfeiffer. Con questo film Sean Penn si guadagnò la prima candidatura agli Oscar come miglior attore protagonista. Si racconta la vita di Sam Dawson, un uomo affetto da una problematica molto seria che gli impedisce di avere dei rapporti con la gente della sua stessa età. L’uomo, infatti, ha un ritardo mentale che lo fa apparire un immaturo e con un cervello al pari di quello di un bambino. Nonostante la sua condizione di salute, Sam ha una figlia, Lucy, che ha cresciuto da solo e che ama molto.

Tuttavia, a causa di questa sua demenza intellettiva e di un episodio di rabbia, gli assistenti sociali decidono di togliere la figlia dalla custodia del padre, in quanto non lo reputano in grado di prendersene cura a dovere. Lucy, che è tanto legata a suo padre, cercherà in tutti i modi di far ritorno da lui e la stessa cosa farà Sam, mettendosi in contatto con l’avvocato Rita Harris (Michelle Pfeiffer) per riavere indietro la custodia di sua figlia. Dopo una dura battaglia legale, Sam si dimostrerà idoneo per l’affidamento e potrà riabbracciare la sua Lucy.

2. Mystic River

Tra i film più celebri con Sean Penn c’è Mystic River, un film del 2003 diretto da Clint Eastwood che ha ottenuto tantissimi riconoscimenti: ha vinto 2 Premi Oscar – tra cui quello a Sean Penn come migliore attore protagonista – 2 Golden Globes, 1 candidatura al David di Donatello e ha vinto 1 premio ai SAG Awards. La storia si apre negli anni ’70 con tre giovani amici inseparabili, Sean, Jimmy e Dave, soliti giocare nelle vie del loro quartiere. Un giorno i tre amici, vedendo del cemento fresco, decidono di inciderci sopra i loro nomi; tuttavia, la loro azione viene vista e condannata da un poliziotto che si trova a passare nei paraggi. Quest’ultimo, in compagnia di un prete, intima a uno di loro, Dave, di salire in auto per riportarlo a casa sua; il ragazzino accetta di salire in auto, incosciente del fatto che verrà violentato da quegli stessi uomini.

Passati alcuni giorni, Dave riesce a fuggire ma, una volta ritornato dai suoi amici, non rivela quanto gli è accaduto, anzi, si allontanerà da Sean e Jimmy. Poi la scena si sposta alla contemporaneità e presenta gli amici cresciuti e diventati padri di famiglia. Un giorno il destino li fa rincontrare a seguito di un evento tragico: la figlia diciannovenne di Jimmy, Katie, viene ritrovata massacrata presso il fiume Mystic e Sean, che è diventato poliziotto, incomincia le indagini per trovare l’assassino.

I sospetti prima ricadono sul fidanzato della ragazza, Brendan, e poi proprio su Dave, il quale viene visto rientrare in casa dalla moglie la sera stessa dell’omicidio tutto ricoperto di sangue. Dave confessa a sua moglie di essere rimasto coinvolto in una rissa ma quest’ultima non crede alla versione del marito e decide di rivelare a Jimmy i suoi dubbi. Jimmy si convince così della colpevolezza di Dave e lo costringe a confessare da ubriaco: l’uomo si dichiara colpevole per paura e racconta cosa gli accadde nel giorno della sua sparizione negli anni ’70. Alla fine Jimmy, dopo aver ucciso ingiustamente Dave, scoprirà che il vero colpevole della morte di sua figlia è il fratello minore di Brendan e un suo amico, i quali avevano ucciso la ragazza per una bravata.

3. 21 Grammi

Sempre del 2003 è il film con Sean Penn 21 Grammi, diretto da Alejandro González Iñárritu e che vede sulla scena anche attori come Naomi Watts e Benicio Del Toro. Come nel caso precedente, anche 21 Grammi ha ricevuto importanti riconoscimenti: 2 candidature agli Oscar e ai SAG Awards, 1 premio al Festival di Venezia e 1 candidatura ai Nastri d’Argento. Il titolo del film fa riferimento al fatto che il corpo umano dopo la morte perderebbe 21 grammi, ovvero quello che sarebbe il peso effettivo dell’anima. La storia, che fa avanti e indietro nel passato e nel presente, si apre con le vite drammatiche di tre personaggi completamente estranei l’un l’altro. Jack Jordan (Benicio Del Toro) è un ex detenuto che, dopo essere uscito dal carcere, si è avvicinato alla fede in modo ostinato e cerca di riprendersi dalle sue passate dipendenze.

Paul Rivers (Sean Penn) è invece un professore di matematica alle prese con un serio problema cardiaco e con le continue ossessioni di sua moglie. Infine c’è Cristina Peck (Naomi Watts), un ex tossicodipendente che si è finalmente ricostruita una vita e una famiglia. Le vite di questi personaggi si incrociano casualmente la sera in cui Jack uccide in un incidente stradale il marito e le figlie di Cristina, il cui cuore dell’uomo viene donato subito a Paul che era in attesa di un trapianto urgente. Dopo l’operazione, Paul inizia un percorso di riabilitazione e decide di scoprire a chi apparteneva il suo nuovo cuore. Incontra così Cristina, la moglie del suo donatore, completamente affranta dal dolore e nuovamente caduta nella tossicodipendenza; i due iniziano a conoscersi e, una volta scoperta la ragione del loro incontro, decidono di vendicarsi di Jack.

Quest’ultimo, però, si era costituito subito dopo l’incidente e dopo aver scontato la sua pena era andato a vivere in uno squallido motel ma continuava a vivere con il suo senso di colpa. Paul e Cristina scoprono dove si trova Jack: l’uomo si procura una pistola con l’obiettivo di ucciderlo ma non lo farà. Alla fine Paul si sparerà un colpo al cuore (sa che sta per morire perché il suo nuovo cuore non è sano) mentre si trova nella stanza con Cristina e Jack, quest’ultimo lì perché voleva farsi uccidere una volta per tutte. 

4. This Must Be the Place

Infine, un altro film con Sean Penn che vale la pena di vedere è This Must Be the Place, uscito nelle sale nel 2011 e diretto dal regista italiano Paolo Sorrentino. Anche questo film – che prende il titolo da una delle canzoni dei Talking Heads – ha avuto un grande successo e ha ottenuto diversi premi importanti, come 6 David di Donatello e 3 Nastri d’Argento. Qui, invece, viene raccontata la storia di Cheyenne, una rockstar privo di stimoli che vanta un glorioso passato nella musica e che, dopo tanti anni, continua a vestirsi e truccarsi come quando saliva sul palcoscenico ed era famoso.

L’oramai banale quotidianità di Cheyenne viene scossa dall’improvvisa morte di suo padre – con il quale Cheyenne aveva un rapporto piuttosto burrascoso – che lo costringe a ritornare a New York, dove scopre che quest’ultimo era alla ricerca di un ufficiale nazista per vendicarsi di un’offesa subita in un campo di concentramento. Cheyenne decide così di proseguire la ricerca del padre dal punto in cui si era interrotta e inizia un viaggio attraverso gli Stati Uniti, durante il quale farà numerosi incontri che cambieranno decisamente il suo modo di rapportarsi con la vita.

Fonte immagine in evidenza: Wikimedia Commons

A proposito di Alessia Galante

Studentessa presso l'Università "L'Orientale" di Napoli

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