Film di Paolo Sorrentino: i 2 da non perdere

Film di Paolo Sorrentino: i 2 da non perdere

Paolo Sorrentino, nato a Napoli il 31 maggio del 1970, è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico. Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti. È vincitore di un Golden Globe, quattro European Film Awards, un Premio BAFTA, otto David di Donatello e otto Nastri d’argento. Nel 2021 si aggiudica il Leone d’ArgentoGran Premio della Giuria alla 78ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, con il film È stata la mano di Dio. Successivamente il film è stato candidato agli Oscar come miglior film internazionale. Ma quali sono i film di Paolo Sorrentino da vedere assolutamente?

1. La grande bellezza

Uno dei film di Sorrentino da non perdere è senza dubbio La grande bellezza del 2013. In questo film, il protagonista, Jep Gambardella, interpretato da un magnifico Toni Servillo, un giornalista e un critico teatrale, uomo affascinante, impegnato per lo più a vagare tra gli eventi mondani di una Roma immersa nella bellezza della sua storia e nello squallore e superficialità dei suoi abitanti. Inoltre Jep è autore di una sola opera, L’apparato umano, poichè, a causa di un blocco creativo, non ha più scritto libri. Tra i suoi sventurati amici spiccano: Romano (Carlo Verdone), scrittore teatrale mai realizzato e Ramona (Sabrina Ferilli), spogliarellista che morirà a causa di un male incurabile. Proprio nel momento in cui le speranze sembrano abbandonarlo definitivamente, ecco che arriva l’illuminazione: Jep si reca all’Isola del Giglio per un reportage sul naufragio della Costa Concordia e lì rivive in un flashback la sua prima volta con Elisa, il suo primo amore, ed è finalmente pronto per scrivere il suo nuovo romanzo. Nel 2014 il film vince sia l’Oscar al miglior film in lingua straniera, sia il Golden Globe per il miglior film straniero.

2. This Must Be the Place

Un’altro dei film di Paolo Sorrentino che vale sicuramente la pena guardare è This Must Be the Place del 2011. Si tratta del primo film in inglese del regista italiano. La trama si basa sulla storia di Cheyenne, una rock star interpretata dall’attore Sean Penn. Nonostante Cheyenne si sia ormai ritirato dalle scene si veste e si trucca come quando saliva sul palco. la moglie Jane e i numerosi fan, che lo vedono ancora come un’icona, cercano di spingerlo a tornare sulle scene, ma lui, depresso e ansioso, non crede più nel potere miracoloso del rock. Un giorno viene informato che suo padre sta morendo e vuole raggiungerlo, ma avendo paura di volare giunge a New York via nave e quando arriva scopre che il padre è già morto. Viene inoltre a conoscenza del fatto che il genitore aveva dedicato gran parte della sua vita alla ricerca di Aloise Lange, l’ufficiale nazista che lo aveva umiliato in un campo di concentramento durante la seconda guerra mondiale. Decide, quindi, di proseguire la ricerca condotta da suo padre e quando giunge a casa dell’ex ufficiale nazista può finalmente compiere la sua vendetta.

Fonte dell’immagine di copertina: Wikimedia Commons

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