Mare Fuori: personaggi, trama e curiosità

Mare Fuori: personaggi, trama e curiosità

Mare Fuori: personaggi, trama e curiosità

Mare Fuori è una serie tv italiana che sta ottenendo un successo straordinario. In occasione dell’uscita della terza stagione, sui social e in televisione non si parla di altro. La prima e la seconda stagione vennero trasmesse in prima visione su Rai 2 nel 2020 e nel 2021, ed aggiunte successivamente nel 2022 anche su Netflix. Fu proprio grazie a Netflix che Mare Fuori iniziò a diventare sempre più popolare. La terza stagione, disponibile dal 1 febbraio su Rai Play, ha fatto ufficialmente impazzire tutti, grandi e piccoli.

La trama di Mare Fuori

Mare Fuori racconta gli avvenimenti dei giovani detenuti dell’IPM, l’istituto penitenziario minorile di Napoli. Ogni detenuto ha una storia diversa e difficile alle proprie spalle, e pian piano ci vengono raccontate tutte. Come ad esempio la storia di Carmine di Salvo, un ragazzo che appartiene ad una famiglia di camorristi dalla quale però vorrebbe distaccarsi per diventare una persona onesta. Purtroppo, però, non è così semplice, in quanto Carmine è costretto più volte a pagare le conseguenze per crimini commessi dalla sua famiglia. E proprio nella terza stagione di Mare Fuori vediamo come il suo cognome rappresenti un ostacolo nella storia d’amore con Rosa Ricci, appartenente ad un’altra famiglia di camorristi che entra nell’IPM con lo scopo di uccidere Carmine per rivendicare la morte del fratello Ciro. Inaspettatamente, infatti, tra i due ragazzi nasce un amore, tanto forte quanto impossibile.

Tra gli altri ragazzi del carcere minorile c’è Filippo, anche chiamato ‘’Chiattillo’’, in quanto non ha nulla a che vedere con quel contesto. Filippo, infatti, è un giovane milanese con un futuro da pianista, che si ritrova nell’IPM a causa di una bravata commessa con i suoi amici accidentalmente. Anche in questo caso sorge imprevedibilmente un amore con Naditza, una zingara napoletana per la quale Filippo sarà disposto a commettere follie, come l’evasione. Poi ci sono Totò, Silvia, Viola, Gaetano, Pino, Kubra… sono tanti i giovani in Mare Fuori a cui è impossibile non affezionarsi. Coloro che hanno l’obiettivo di riportare i ragazzi sulla giusta strada sono la direttrice Paola, il comandante Massimo e l’educatore Beppe. Questi ultimi donano completamente anima e corpo affinché i ragazzi dell’IPM possano diventare persone migliori.

Perchè Mare Fuori piace così tanto?

Mare Fuori è una serie che ha fatto breccia nel cuore sia degli adulti che degli adolescenti, proprio perché ci mostra una realtà che, per quanto possa essere dura, è concretamente presente a Napoli. Mare Fuori però, non mette solo in risalto la criminalità e la malavita di Napoli, ma anche un aspetto molto importante: la speranza. I giovani dell’IPM, grazie all’aiuto della direttrice e del comandante, cercano di non perdere mai la speranza di potersi riscattare e di costruirsi un futuro migliore. Infatti, proprio nella sigla si dice ‘’Nun te preoccupà guagliò, ce sta ‘o mar for’’, perché i detenuti dalla loro cella osservano il mare fuori, che non rappresenta nient’altro che la libertà alla quale loro aspirano.

fonte immagine: Wikipedia

A proposito di Concetta Ianniello

studentessa del terzo anno presso l'università di Napoli ''L'Orientale'', amante della lettura e dell'arte in tutte le sue sfaccettature.

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