The Owl House è una serie animata statunitense acclamata da critica e pubblico, ma terminata prematuramente a causa di una controversa decisione aziendale. Creata da Dana Terrace e prodotta da Disney Television Animation, la serie ha debuttato nel 2020, arrivando in Italia su Disney+ nel 2021 e distinguendosi per le sue tematiche mature e la coraggiosa rappresentazione.
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Trama e personaggi principali di The Owl House
La storia segue Luz Noceda, un’adolescente dominico-statunitense che finisce accidentalmente in un regno magico. Appassionata di fantasy, Luz si ritrova sulle Isole Bollenti, un arcipelago formato dai resti di un Titano. Qui fa amicizia con la strega ribelle Eda, la “Donna Gufo”, e il demone King. Sebbene non sia biologicamente una strega, Luz persegue il suo sogno di imparare la magia, diventando l’allieva di Eda e frequentando la scuola di magia locale, dove affronta sfide avventurose e profonde scoperte emotive.
Le tematiche innovative: rappresentazione LGBTQ+ e neurodiversità
The Owl House ha segnato una svolta per la rappresentazione in casa Disney, trattando temi LGBTQIA+ con naturalezza e profondità. La protagonista, Luz, è apertamente bisessuale e la sua relazione con il personaggio di Amity Blight è una delle prime coppie omosessuali protagoniste in una serie animata Disney. Inoltre, come confermato dalla creatrice, Luz è anche neurodivergente e affetta da ADHD, un tratto evidente nella sua iperattività e difficoltà di concentrazione. Nonostante le iniziali resistenze della Disney, Dana Terrace è riuscita a inserire questi elementi in modo fluido nella trama, ricevendo il plauso della critica e vincendo un prestigioso Peabody Award nel 2021 per la sua importanza culturale.
La controversa cancellazione e le spiegazioni della creatrice
Nonostante il successo, Disney ha deciso di concludere la serie con una terza stagione abbreviata, composta da soli tre speciali di 45 minuti. Questa scelta, di fatto una cancellazione, ha scatenato le proteste dei fan. Sebbene molti abbiano ipotizzato che la causa fosse la rappresentazione LGBTQ+, la creatrice Dana Terrace ha fornito una spiegazione diversa. Durante un AMA su Reddit, come riportato da testate autorevoli come Variety, ha chiarito che la decisione è stata puramente commerciale.
Ipotesi sulla cancellazione | Spiegazione reale (secondo la creatrice) |
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La causa sono i temi LGBTQ+. | Falso. Terrace ha confermato di aver avuto pieno supporto creativo, ma la decisione sulla cancellazione è stata presa da un’altra divisione aziendale. |
La serie non si adattava al “brand Disney”. | Vero. La serie, con la sua trama serializzata e un target demografico più maturo (adolescenti e giovani adulti), non si allineava al modello di Disney Channel, che predilige show episodici per un pubblico di 6-11 anni. |
In sintesi, la cancellazione non sarebbe dipesa dai contenuti, ma dal fatto che il pubblico di *The Owl House* era più adulto rispetto al target di Disney Channel e la sua trama continua rendeva i singoli episodi difficili da mandare in onda in ordine sparso, a differenza delle sitcom autoconclusive. Una decisione che ha penalizzato un’opera di grande valore artistico e culturale.
Fonte immagine: Disney Plus
Articolo aggiornato il: 26/09/2025