5 programmi televisivi trasmessi in Eurovisione

5 programmi televisivi trasmessi in Eurovisione

5 programmi televisivi trasmessi in Eurovisione: tra i numerosi programmi i più celebri sono il Festival di Sanremo (70esima edizione conclusa pochi giorni fa), le partite dei Mondiali, il Palio di Siena, le celebrazioni del Papa e l’Eurovision Song Contest.

Che cosa si intende per Eurovisione? L’Eurovisione è un organismo internazionale che coordina e regola tutti le emissioni radiofoniche e televisive dell’Europa, rendendole visibili ed interconnesse tra loro.

5 programmi televisivi trasmessi in Eurovisione

Iniziamo con il Palio di Siena, storicamente famoso perché risale al 1633. Si tratta di una manifestazione riesumata ed organizzata a scopo turistico, caratterizzata da cavalli e fanti che hanno corso sin dal 1633 rappresentando le 17 Contrade della città. L’evento è stato interrotto solo dalla violenza delle Guerre Mondiali, ed è di grande rilievo: tutti i toscani, non soltanto gli abitanti di Siena, ne vanno fieri. Apprezzato da numerosi turisti provenienti da tutta Italia e dai confini internazionali in particolar modo la Svizzera, questa corsa di cavalli è davvero suggestiva e simbolica. La corsa vera e propria consiste nel percorrere per tre volte il giro della Piazza del Campo, opportunamente sistemata e attrezzata allo scopo, montando a pelo (senza sella) il cavallo. Ogni Contrada è come un piccolo stato presieduta da un Seggio, da un Priore e guidato nella “giostra” da un Capitano, coadiuvato da due “tenenti”. Apprezzato e seguito in Eurovisione, il Palio di Siena corrisponde ad un evento targato Made In Italy e diffuso in tutta Europa.

Un altro evento Made In Italy trasmesso in Eurovisione con grande successo da oltre 70 anni è Sanremo, il Festival della canzone italiana. Rappresenta uno dei principali eventi italiani che ottiene grande riscontro di share anche all’estero. Ogni anno un direttore artistico sceglie testi musicali che rappresentino la musica italiana e nell’arco di 70 anni il Festival di Sanremo ha ospitato sul palco dell’ Ariston i migliori compositori della musica italiana tra cui i Ricchi e Poveri riuniti proprio durante Sanremo 2020, Mina, Mia Martini, Toto Cotugno e Gianni Morandi, al quale i conduttori Amadeus e Fiorello hanno dedicato un omaggio canoro a Sanremo 2020. Al termine delle 5 serate della kermesse musicale più famosa d’ Italia il vincitore viene premiato con la prestigiosa statuetta del Leone di Sanremo. Dal 1956 il vincitore del Festival di Sanremo ottiene il diritto di rappresentare l’Italia al programma musicale Eurovision Song Contest. Quest’anno parteciperà a questo programma il vincitore Diodato con la canzone Fai Rumore, un invito a non tacere e ad esprimere il nostro pensiero qualunque sia la circostanza (d’amore, d’amicizia, di lavoro o di un qualsiasi altro contesto sociale).

Un altro evento famosissimo, sportivo ed internazionale è il Campionato mondiale di Calcio, definito in breve “I mondiali” ed in inglese FIFA WORLD CUP, un enorme torneo calcistico che riunisce in una sola sede ogni 4 anni le squadre nazionali di calcio. Creato nel 1930 da Jules Rimet, dirigente sportivo francese, è curato nei minimi dettagli per creare una competizione sana e costruttiva per tutte le squadre di calcio nazionali che vi partecipano e per dare il giusto risalto ad ogni singolo giocatore che può vantare di essere stato attaccante, difensore o portiere durante il torneo di calcio più importante al mondo. Le nazioni che hanno ospitato i mondiali nel Novecento sono l’Italia nel 1934 e 1990, la Francia nel 1938 e nel 1998, il Brasile nel 1950 e nel 2014, il Messico nel 1970 e nel 1986 e la Germania nel 1974 e nel 2006, occasione speciale dove l’Italia è stata decretata vincitrice. Il Qatar è stato scelto per ospitare la fase finale della Coppa del mondo del 2022, mentre nel 2026 ci sarà una grande novità poichè saranno 48 le nazioni che parteciperanno con la loro squadra. La Coppa del Mondo è il torneo di calcio più prestigioso, seguito da milioni di telespettatori e nel 2006 ha superato anche i Giochi Olimpici

Ritroviamo, tra i programmi televisivi trasmessi in Eurovisione, anche  le famose celebrazioni religiose del Papa; in primo luogo L’Angelus che ricorda l’evento salvifico del Padre e che per opera dello Spirito Santo divenne uomo nel ventre di Maria. Grande rilievo all’Angelus venne dato da Papa Urbano II, successivamente nel 1472 il re di Francia Luigi XI decise che l’Angelus dovesse essere recitata tre volte al giorno. A partire dalla scelta di Papa Paolo VI ogni domenica il Papa tiene il suo celebre discorso seguito dal famoso Angelus, apprezzato in Eurovisione.

Un altro evento musicale più recente del Festival di Sanremo è L’Eurovision Song Contest (in francese Concours Eurovision de la Chanson kermesse musicale internazionale) nato nel 1956 nella città di Lugano ed è organizzato annualmente dai membri dell’ Unione Europea. Anche se non si tratta di un evento sportivo, che solitamente riceve più riscontro in termini di share, ci sono circa 500 milioni di telespettatori in Eurovisione che seguono con interesse Eurovision Song Contest. Tutte le canzoni in gara devono essere pubblicate non prima del settembre precedente e devono essere presentate con un video rappresentativo e significativo. Le canzoni non devono avere una scenografia controversa, sono vietati gli animali come messaggio cruelty free e non devono avere contenuti offensivi sia di natura politica che sociale o di genere pubblicitario.

Nel 2020 ricorrono i 20 anni di Eurovision Song Contest trasmesso via Internet. Dal 2019 conta 3 milioni di followers che seguono questa kermesse musicale tramite il canale video YouTube. Un’edizione speciale è quella del 2000 tenutasi al Globen di Stoccolma. Ricordiamo lo straordinario successo dell’ Eurovision Song Contest del 2019 ospitato dal Centro Congressi di Tel Aviv al quale ha partecipato Mahmood, vincitore di Sanremo e la superospite è stata Madonna. L’Eurovision Song Contest 2020 vi aspetta tutti in diretta da Rotterdam nei Paesi Bassi a Maggio.

Fonte immagine: popelera.net

A proposito di Ivana Murolo

Nata a Napoli nel 1992. Laureata in Lingue Culture e Letterature Straniere con una grande passione per la scrittura e il mondo della comunicazione. Determinata, versatile, carismatica ed empatica. Adoro la cultura internazionale, la musica, i viaggi il cinema ed i libri. The difference that makes the difference è la citazione che mi sprona ogni giorno a dare il meglio di me. Provo curiosità verso il mondo che mi circonda e presto particolare attenzione alle tematiche sociali e psicologiche.

Vedi tutti gli articoli di Ivana Murolo

Commenta