I videogiochi come antistress: come giocare aiuta la mente

videogiochi come antistress

Da tempo, anche da studi specializzati, è stata riconosciuta la funziona dei videogiochi come antistress. La loro varietà, gli elementi che li compongono, la sfida che offrono, possono essere tutti elementi, in base alla persona, che permettono al giocatore di staccare dalla monotonia del mondo reale e rilassarsi godendosi un buon gioco. Andiamo a vedere nello specifico come e perché giocare aiuta le persone a rilassarsi.

In cosa aiutano i videogiochi

Ciò che caratterizza i videogiochi come antistress è la loro capacità di distacco dalla realtà. Sebbene questo aspetto sia stato criticato più volte, accusati di causare alienazione nei giocatori, in particolare nei più piccini, se usati con moderazione, come del resto qualsiasi cosa, questo distacco dalla realtà ha effetti più positivi che negativi. Il lavoro, lo studio, la monotonia della vita giornaliera sono tutti elementi che vengono messi in sospeso nel momento in cui si inizia a giocare e ci si immerge in un mondo che ci aggrada, che non causa preoccupazioni ed ansia, che permette al giocatore di fare ciò che preferisce e che più lo diverte, da solo o in compagnia.

Quali elementi caratterizzano i videogiochi come antistress

I videogiochi sono composti da un’infinità di elementi che, in base all’individuo, permettono di rilassarsi: musica, ambientazioni, storia, gameplay, dettagli da scoprire, i videogiochi offrono tutti questi elementi nei modi più diversi, spaziando un’infinità di generi che si adattano ai bisogni individuali del giocatore. Che si sia fan di colonne sonore epiche o di canzoni low-bit, che piacciano ambientazioni fantasy o realistiche, che si voglia esplorare o risolvere puzzle, i videogiochi offrono una cosa fondamentale: la possibilità di scegliere, il libero arbitrio di fare ciò che più ci aggrada e ci rilassa. Molti giochi nascono addirittura con l’intento di essere rilassanti e portare il giocatore in un stato di calma, grazie a vari elementi come la musica, fatta in genere o di toni bassi e calmi o di motivetti allegri, i colori vivaci ed un gameplay tranquillo, che non richiede sforzo né alte concentrazione. Alcuni esempi di giochi simili sono il simulatore agricolo Stardew Valleyo il famosissimo Animal Crossing.

La socializzazione nei videogiochi

Un altro elemento che caratterizza i videogiochi come antistress è la capacità di socializzare nei videogiochi multiplayer. Anche nei giochi competitivi, spesso afflitti dal problema della tossicità online, è possibile conoscere tante persone e creare legami che spesso durano per sempre. Per le persone più timide ed introverse, i videogiochi possono essere un vero e proprio toccasana, dando la possibilità di uscire dal proprio guscio e fare amicizia con persone affini ai propri interessi e passioni. Purtroppo i videogiochi, soprattutto quelli online, vengono tutt’ora demonizzati, anche a causa di famosi episodi di cyber-bullismo, e il loro aspetto sociale viene totalmente ignorato, in particolare dalla popolazione più anziana. È ben far notare però che la fetta di utenza che crea disturbi online non è altro che una minoranza rumorosa, e le comunità videoludiche sono quasi sempre ricche di giocatori gentili ed accoglienti, con il quale è molto facile instaurare un rapporto di amicizia.

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia

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