Kingdom Hearts: top 5 capitoli della saga

Kingdom Hearts: top 5 capitoli della saga

Kingdom Hearts è una celebre saga videoludica nata dall’unione unica tra Square Enix e Disney, il cui primo capitolo ha visto la luce nel 2002. Dietro questa formula inusuale c’è la mente di Tetsuya Nomura, che ha dato vita a un universo con ben tredici titoli distribuiti su svariate piattaforme. Il protagonista è Sora, un ragazzo prescelto dal mistico Keyblade, quasi sempre accompagnato dagli insostituibili Pippo e Paperino. La trama è un’incessante lotta tra luce e oscurità, un viaggio per ricostruire legami perduti e svelare il segreto del misterioso Kingdom Hearts.

Il franchise è noto per la sua trama estremamente complessa, stratificata attraverso numerosi spin-off. Se siete curiosi ma non sapete da dove iniziare, scopriamo insieme la classifica dei 5 capitoli più belli di Kingdom Hearts e come approcciare la saga.

In che ordine giocare a Kingdom Hearts?

Questa è la domanda più comune tra i neofiti. Il modo migliore per approcciare la saga per la prima volta è seguire l’ordine di uscita dei giochi, poiché ogni titolo è stato pensato per svelare la trama in modo progressivo. Giocare in ordine cronologico è consigliato solo per una seconda run. Fortunatamente, oggi è possibile reperire quasi tutti i titoli nelle raccolte HD come Kingdom Hearts HD 1.5 + 2.5 ReMIX.

Ordine di uscita (consigliato per neofiti) Ordine cronologico (per esperti)
1. Kingdom hearts 1. Kingdom hearts χ [chi] / back cover
2. Chain of memories 2. Birth by sleep
3. Kingdom hearts ii 3. Kingdom hearts
4. 358/2 days 4. Chain of memories
5. Birth by sleep 5. 358/2 days

La classifica dei 5 migliori capitoli

5. Kingdom Hearts Re:Chain of Memories (2007 – PS2)

Questo titolo funge da ponte narrativo tra il primo e il secondo capitolo. Re:Chain of Memories introduce un sistema di combattimento unico basato su deck di carte azione, una meccanica ibrida che mescola strategia e azione. La storia si sviluppa su due binari: quello di Sora e quello di Riku, il suo amico rivale. Qui appaiono per la prima volta i membri dell’Organizzazione XIII, un gruppo di potenti Nessuno (Nobodies) che saranno centrali in Kingdom Hearts II.

4. Kingdom Hearts III (2019 – PS4/XBOX ONE/Nintendo Switch/PC)

Il capitolo conclusivo della “Saga del Cercatore dell’Oscurità“, incentrata sul villain Xehanort, è arrivato dopo un’attesa quasi leggendaria. Kingdom Hearts III ha diviso l’opinione pubblica per la sua gestione narrativa: i mondi Disney sono spesso autoconclusivi e poco legati alla trama principale, mentre i personaggi di Final Fantasy sono quasi assenti. Se parliamo di gameplay e comparto tecnico, però, il gioco è un capolavoro. Le ambientazioni sono mozzafiato e il sistema di combattimento è il più divertente e spettacolare della serie, garantendo un divertimento eccezionale.

3. Kingdom Hearts I (2002 – PS2)

Il primo amore non si scorda mai. Kingdom Hearts I è una perfetta lettera d’amore all’estetica degli anni 2000, un’icona videoludica pop che unisce due mondi apparentemente inconciliabili. Il suo fascino risiede nel character design, nelle ambientazioni fantasy un po’ cupe e in una colonna sonora indimenticabile. È il capitolo che ci ha fatto accettare come normale vedere Cloud Strife e Pippo nella stessa stanza, ponendo le basi per un’avventura epica e malinconica.

2. Kingdom Hearts: Birth by Sleep (2010 – PSP)

Birth by Sleep è considerato da molti fan il capitolo con la migliore scrittura dell’intera saga. Si tratta di un prequel ambientato dieci anni prima del gioco originale, con toni decisamente più maturi e cupi. La narrazione si concentra sul tragico destino dei tre protagonisti, Terra, Aqua e Ventus, ognuno giocabile in una propria campagna. Le parole chiave sono ancora una volta malinconia e nostalgia, ma elevate a un livello di profondità narrativa che segna uno dei punti più alti del franchise, come confermato dalle recensioni sul sito ufficiale di Square Enix.

1. Kingdom Hearts II (2005 – PS2)

Kingdom Hearts II si trova al primo posto perché rappresenta l’apice della formula originale, specialmente nella sua versione Final Mix. Prende ogni elemento del primo capitolo e lo migliora esponenzialmente. Il sistema di combattimento è frenetico, profondo e spettacolare; il cast di personaggi, inclusi gli antagonisti dell’Organizzazione XIII, è il più amato di sempre; e il bilanciamento tra trama originale, mondi Disney e camei di Final Fantasy è praticamente perfetto. Ogni elemento è funzionale allo sviluppo di una storia complessa ed emozionante, rendendolo il capitolo più completo e amato del franchise.

Fonte immagine: Wikipedia

Articolo aggiornato il: 12/10/2025

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A proposito di Christian Landolfi

Studente al III anno di Lingue e Culture Comparate (inglese e giapponese) presso "L'Orientale" di Napoli e al I anno di magistrale in Chitarra Jazz presso il Conservatorio "Martucci" di Salerno. Mi nutro di cultura orientale in tutte le sue forme sin da quando ero piccino e, grazie alla mia passione per i viaggi, ho visitato numerose volte Thailandia e Giappone, oltre a una bella fetta di Europa e la totalità del Regno Unito. "Mangia, vivi, viaggia!"

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