Strategie di marketing: le aziende continuano a investire nelle campagne di comunicazione offline

In un mondo progressivamente digitalizzato, sono tante le aziende che decidono di non rinunciare a investire nelle campagne di comunicazione tradizionali.

Infatti, sebbene sia fondamentale continuare a curare il proprio sito web, la comunicazione sui social o le campagne di e-mail marketing, sono sempre di più le imprese piccole o grandi che stanno riscoprendo i vantaggi della comunicazione di marketing tradizionale. I consumatori sembrerebbero apprezzare ancora oggi la sensazione che si prova quando si sfoglia un catalogo cartaceo o si riceve in omaggio, ad esempio, dei cappellini personalizzati con il logo del brand a cui si è affezionati.

Vantaggi del marketing tradizionale: tangibilità, emozione e ampio raggio d’azione

Un piano marketing può dare i risultati sperati soltanto se al suo interno vengono sapientemente incluse strategie di marketing offline e online: se da una parte, infatti, un gran numero di attività viene costantemente spostato sul web, è ancora grande l’impatto che la pubblicità tradizionale può avere sui consumatori. Le aziende sembrano rendersi conto sempre di più questa necessità e stanno diventando consapevoli dell’importanza di non abbandonare i canali offline.

Ecco alcuni dei principali vantaggi del marketing tradizionale:

  • Tangibilità: a differenza degli annunci online, che scompaiono una volta chiusa la pagina web, i materiali di marketing tradizionali (volantini, cataloghi, gadget) sono oggetti fisici che il cliente può conservare e consultare più volte.
  • Impatto emotivo: la pubblicità tradizionale, se ben realizzata, può colpire la sfera emotiva del consumatore in modo più efficace rispetto a un annuncio online, creando un legame più forte con il brand.
  • Ampio raggio d’azione: la pubblicità offline può raggiungere un pubblico più ampio e diversificato, includendo anche coloro che non utilizzano Internet o che sono meno attivi online (come gli anziani). Secondo quanto condiviso dall’Istat, infatti, sarebbero oltre 6 milioni le famiglie in Italia che non utilizzano Internet.
  • Credibilità e fiducia: la pubblicità tradizionale, in particolare quella su media consolidati come giornali, riviste e televisione, può essere percepita come più credibile e affidabile rispetto alla pubblicità online.
  • Complementarietà con il digitale: la pubblicità tradizionale può stimolare l’interesse del consumatore e indirizzarlo verso i canali digitali dell’azienda (sito web, social media), creando un effetto sinergico.

Strategie di marketing offline: canali e strumenti

Le strategie di promozione di un’azienda sui canali offline possono essere di diverso tipo. Tra questi troviamo:

  • Gli spot televisivi o radiofonici.
  • Gli annunci su giornali e riviste.
  • La pubblicità outdoor (come quella fatta alle fiere o sui volantini).
  • Il direct marketing (invio di materiale promozionale per posta).
  • La distribuzione di gadget personalizzati.
  • L’organizzazione di eventi.

La carta di credito è uno strumento utile e flessibile, spesso richiesto per noleggiare auto o prenotare strutture vacanziere. Se desideri averne una è bene che tu ne conosca il funzionamento, perché è molto diversa dalle carte di pagamento prepagate che già conosci o utilizzi. Per capire quale carta di credito scegliere è importante aver compreso prima il funzionamento e le varie tipologie esistenti.

Carta di credito: guida completa per scegliere quella giusta

Cos’è una carta di credito e come funziona?

Una carta di credito è uno strumento di pagamento che ti permette di effettuare acquisti e prelievi di contante, addebitando le spese in un secondo momento (generalmente il mese successivo) sul tuo conto corrente bancario. A differenza delle carte prepagate, la carta di credito ti concede un fido (o plafond), ovvero una somma di denaro che la banca ti mette a disposizione.

Differenza tra carta di credito, prepagata e carta di debito

È importante distinguere la carta di credito da altri strumenti di pagamento:

  • Carta di credito: addebito posticipato sul conto corrente, con fido.
  • Carta prepagata: permette di spendere solo il denaro caricato sulla carta stessa. Non è necessariamente collegata a un conto corrente.
  • Carta di debito (Bancomat): addebito immediato sul conto corrente, senza fido.

Tipi di carte di credito: a saldo, revolving, rateale

Esistono diverse tipologie di carte di credito:

  • Carta di credito a saldo: la più diffusa. Le spese vengono addebitate in un’unica soluzione il mese successivo all’acquisto.
  • Carta di credito revolving (o rateale): permette di rimborsare le spese a rate, con l’applicazione di interessi.
  • Carta di credito con IBAN: alcune carte, incluse alcune revolving, sono dotate di IBAN e possono quindi sostituire alcune funzioni di un conto corrente.

Vantaggi della carta di credito: flessibilità e sicurezza

Le carte di credito offrono diversi vantaggi:

  • Flessibilità: possibilità di fare acquisti anche senza avere immediata disponibilità di denaro sul conto.
  • Sicurezza: maggiore protezione contro frodi e clonazioni rispetto al contante.
  • Tracciabilità: tutte le transazioni sono registrate, facilitando il controllo delle spese.
  • Servizi aggiuntivi: molte carte offrono assicurazioni, programmi di cashback, sconti e altri vantaggi.

Come scegliere la carta di credito giusta: consigli utili

Per scegliere la carta di credito più adatta alle tue esigenze, considera:

  • Il tuo profilo di spesa: quanto spendi mediamente ogni mese? Hai bisogno di rateizzare i pagamenti?
  • Il fido (plafond): di quanta disponibilità di credito hai bisogno?
  • I costi: canone annuo, commissioni su prelievi e pagamenti, interessi (per le carte revolving).
  • I servizi aggiuntivi: assicurazioni, programmi fedeltà, ecc.
  • Il circuito di pagamento: Visa, Mastercard, American Express, ecc. (verifica l’accettazione nei negozi e online).

Carte di credito: uno strumento sempre più diffuso

Il successo delle carte di pagamento, e quindi anche di quelle di credito, deriva dalla sempre minor diffusione delle transazioni in denaro contante. Come riportato dal Crif nella 19esima edizione dell’Osservatorio Carte di Credito e Digital Payments curato da Assofin, Ipsos e Nomisma, in Italia le carte di credito attive sono circa 15,3 milioni, con un valore di transazioni registrate di quasi 80 miliardi di euro. Inoltre, sono sistemi che aiutano il Governo a contrastare l’evasione fiscale, perché ogni transazione viene tracciata. Sempre secondo il Crif, infatti, l’approvvigionamento del contante è diminuito del 17,2% in un solo anno, mentre il ricorso al contante per i pagamenti è sceso del 23%.

Se stai pensando di richiedere una carta di credito, confronta le offerte di diverse banche e istituti finanziari per trovare quella più adatta a te.

Altri articoli da non perdere
Come promuovere la propria attività sui social: la guida
Come promuovere la propria attività sui social: la guida

Le piattaforme social offrono enormi risorse anche per il business, ma non sempre si riescono ad intercettare ed utilizzare in Scopri di più

Red Dead Redemption II è molto più che un bel videogioco
Red Dead Redemption II

C’è chi afferma che i videogiochi non possano essere considerati una forma d’arte: evidentemente, queste persone non hanno mai avuto Scopri di più

Tanti tipi di acquerelli per disegnare
Tanti tipi di acquerelli per disegnare

Quanti di noi non ricordano come era bello dipingere con gli acquerelli quando eravamo a scuola? Oggi possiamo trovare i Scopri di più

Il cane robot Saetta: il cyber amico dei carabinieri
Il cane robot Saetta: il cyber amico dei carabinieri

Da super amico a cyber amico il passo è generazionale. All’alba dell’epoca dell’intelligenza artificiale e della concreta convivenza coi robot, Scopri di più

Come aumentare la velocità di un sito in WordPress

Aumentare la velocità di navigazione in WordPress è possibile, ecco come  È ormai dimostrato che quando l’utente che naviga su Scopri di più

Offerte gas: come scegliere la migliore e risparmiare con la riqualificazione energetica

L'essere umano è da sempre proteso verso quello che è il miglioramento della propria qualità di vita, da perpetrare attraverso Scopri di più

A proposito di Mirko Garofalo

Vedi tutti gli articoli di Mirko Garofalo

Commenta