Kingdom Hearts è una saga che va avanti sin dal 2002 e uno dei suoi più grossi difetti nel corso del tempo è stato quello di essere impossibile da seguire su una singola console. Questo, almeno, prima delle collection HD rilasciate inizialmente per PlayStation 3 in due parti diverse: la 1.5 e la 2.5, ognuna contenente due giochi e un “film” composto dalle cutscene dei giochi per Nintendo DS. Questa edizione comprende entrambe le collection.
Cosa contiene la collection?
Kingdom Hearts HD 1.5 + 2.5 ReMIX è una collection contenente diversi videogiochi sviluppati e pubblicati da Square Enix nel corso degli anni, uscita inizialmente nel 2017 su PlayStation 4 e spostatasi lentamente anche su Xbox One, Epic Games, Nintendo Switch e Steam. L’edizione che andremo a prendere in considerazione è quella per Epic Games.
La collection contiene un totale di sei esperienze di gioco della saga: Kingdom Hearts Final Mix, Kingdom Hearts Re: Chain of Memories, Kingdom Hearts II Final Mix e Kingdom Hearts: Birth by Sleep Final Mix. Contiene inoltre le due compilation di cutscene di Kingdom Hearts 358/2 Days e Kingdom Hearts Re: Coded.
Kingdom Hearts è una saga con la nomea di essere confusionaria, vuoi per titoli come Birth by Sleep o “0.2”, oppure per una collection con “2.8” nel nome. Avere una raccolta con un titolo che sembra un’addizione, onestamente, non aiuta e può anche intimorire una persona che vuole provare ad approcciare la serie.
Entrambi i contenuti delle due collection originali hanno ricevuto un ulteriore upgrade rispetto alle migliorie grafiche che ricevettero i due pacchetti singolarmente, migliorando texture e frame rate. Nonostante questo, potrebbero verificarsi alcuni piccoli crash all’avvio del gioco, forse a causa della scheda grafica; fortunatamente mi è capitato solo una volta con questa nello specifico, ma è comunque un’eventualità fastidiosa.
La chiave di una buona collection

La qualità della collection è innegabile e il lavoro dietro pure. Sebbene ogni tanto alcune cutscene “singhiozzino” (nel senso che presentano una piccola pausa in più rispetto all’originale) e ci sia la possibilità di un crash occasionale, il resto è impeccabile.
Una particolare menzione d’onore va alla soundtrack, che per le originali 1.5 e 2.5 fu completamente riarrangiata da Yoko Shimomura, già compositrice delle colonne sonore originali. Un peccato che non ci sia un’opzione per poter scegliere le versioni originali, ma fortunatamente stiamo parlando di una versione PC, quindi sicuramente da qualche parte in rete esisterà una mod che lo renderà possibile.
Con queste due, l’Occidente può finalmente avere tra le mani una versione tradotta delle edizioni Final Mix dei giochi, contenenti cutscene, oggetti e diversi bonus precedentemente disponibili solo in Giappone, potendo così godere della migliore versione di questi capitoli. L’unico vero “problema” delle versioni Final Mix è il cambio delle palette di colori degli Heartless, nemici iconici della serie, che porta alcuni a stonare un po’ rispetto alle versioni originali, ma si tratta di una questione molto soggettiva.
Per quanto riguarda le compilation di cutscene dei due titoli per DS, oltre ad aggiornare quelle già presenti nei giochi, ne sono state create di nuove, alternate a piccole parti da leggere. È un peccato, considerando che sarebbe stato interessante vedere un remake di 358/2 Days e che Re: Coded aveva delle basi di gameplay molto carine, per quanto la storia fosse scarna.
In conclusione

Come collection non è un lavoro alla Crash Bandicoot N.Sane Trilogy, ma non penso fosse quello di cui questi titoli avessero bisogno, fatta eccezione per il Days. In ogni caso, questa raccolta è un ottimo modo per iniziare o rigiocare questa magnifica saga di action RPG che, anche a distanza di 20 anni dal suo inizio, fa ancora la sua bella figura.
Fonte immagini di copertina e nell’articolo: Pagina Steam del gioco