Youtubers scomparsi: i 5 casi più iconici

Youtubers scomparsi: i 5 casi più iconici

Lo Youtuber, oggi conosciuto come content creator, è una figura professionale che crea contenuti video per la piattaforma YouTube. Un lavoro nato durante la cosiddetta epoca d’oro della piattaforma, un periodo riconducibile a una decina di anni fa per il panorama italiano.

YouTube si è sempre distinto da altri social come Instagram o TikTok per contenuti più strutturati e lunghi, creando community fedeli. Questo ha trasformato molti creator in vere celebrità, come PewDiePie a livello globale o Frank Matano in Italia, che ha usato la piattaforma come trampolino di lancio per la televisione.

Tuttavia, il mondo del web è in costante evoluzione e non tutti riescono a tenere il passo. Molte figure che hanno fatto la storia della piattaforma, per scelta, controversie o problemi personali, finiscono per abbandonare la scena. Vediamo quali sono alcuni tra gli youtuber scomparsi più iconici.

Youtuber Motivo principale della “scomparsa”
Joji (Filthy Frank) Problemi di salute e cambio di carriera verso la musica.
Jenna Marbles Controversie legate a vecchi video e scelta personale di ritirarsi.
Bart Baker Cambio di carriera e trasferimento in Cina per diventare un artista musicale.
DaddyOFive Controversie e accuse di abusi sui figli. Cancellazione dei contenuti.
Gamze – Nursery Rhymes Controversie e accuse di sfruttamento minorile.

1. Joji (Filthy Frank)

Conosciuto anche con lo pseudonimo di Filthy Frank, Joji Miller è forse lo youtuber più iconico della passata generazione. Cantante, scrittore e comico giapponese, iniziò la sua carriera con i canali DizastaMusic e TVFilthyFrank. Il suo Filthy Frank Show, con i suoi siparietti comici, le sfide estreme e le canzoni rap, ha ridefinito gli standard della comicità sulla piattaforma. Joji è stato anche l’artefice di tormentoni virali come l’Harlem Shake. Purtroppo, nel 2017 decise di interrompere la sua attività a causa di una condizione neurologica che gli provocava convulsioni. Si è quindi focalizzato sulla sua carriera musicale come Joji, diventando uno degli youtuber scomparsi più importanti della storia. Molti dei suoi vecchi video sono ancora visibili sul canale TVFilthyFrank.

2. Jenna Marbles

Jenna Marbles è stata una delle pioniere di YouTube America. Ha iniziato a pubblicare video nel 2010 e in dieci anni ha raccolto oltre 20 milioni di iscritti. Il suo video How to Trick People into Thinking You’re Good Looking è diventato virale, ma è stato con How to Avoid Talking to People You Don’t Want to Talk To che ha raggiunto la fama mainstream, finendo persino sul New York Times nel 2011. Nel 2020, Marbles ha pubblicato un video di scuse per alcuni suoi contenuti passati, tra cui video contenenti blackface e battute razziste. Poco dopo, ha annunciato il suo ritiro definitivo dalla piattaforma, diventando uno dei casi più emblematici di youtuber scomparsi per scelta personale a seguito di controversie.

3. Bart Baker

Conosciuto come il re delle parodie, Bart Baker ha costruito la sua carriera creando versioni satiriche di canzoni famose. Attivo dal 2007, nel 2019 ha deciso di lasciare la piattaforma, dopo aver superato i 10 milioni di iscritti, per trasferirsi in Cina e inseguire il suo sogno di diventare un artista musicale. Sebbene il suo canale sia ancora online, la sua attività su YouTube si è di fatto interrotta, con l’eccezione di un video del 2021 in cui ha spiegato i motivi della sua lunga assenza.

4. DaddyOFive

Questo canale, alias di Mike Martin, ha guadagnato popolarità a partire dal 2015 con vlog e video di scherzi (prank) che coinvolgevano la sua famiglia. Tuttavia, nel 2017, il canale è finito al centro di una grave controversia per accuse di abusi, verbali e fisici, nei confronti dei figli, proprio durante la realizzazione dei prank. Dopo aver raggiunto oltre 700.000 iscritti, tutti i contenuti sono stati cancellati dalla piattaforma e la famiglia ha smesso di creare video, pubblicando solo un video di scuse. Questo caso ha sollevato un importante dibattito sull’etica dei “family channel” e sulla protezione dei minori online.

5. Gamze – Nursery Rhymes

Questo canale turco di intrattenimento per bambini rappresenta uno dei casi più clamorosi di ascesa e caduta. Nel dicembre 2018, il canale del padre Muhammet e dei suoi due figli, Salih e Gamze, ha guadagnato oltre 2.1 milioni di iscritti in un solo mese. Tuttavia, a seguito di accuse di comportamento inappropriato e sfruttamento minorile rivolte al padre, il canale ha subito un crollo altrettanto rapido, portando alla sua chiusura temporanea. La famiglia ha poi tentato di ripartire con un nuovo canale, ma non ha mai più raggiunto la popolarità precedente.

Fonte immagine: Wikipedia

Articolo aggiornato il: 08/09/2025

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A proposito di Bassano Vincenzo

Laureato in Lingue e Culture Comparate presso l'Università L'Orientale di Napoli. Attualmente laureando magistrale in lingua e letteratura giapponese. Grande appassionato di cinema, videogiochi, anime e fumetti.

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