Due settimane in settembre di R.C. Sherriff | Recensione

Due settimane in settembre di R.C. Sherriff | Recensione

Due settimane in settembre è un libro di Robert Cedric Sherriff, edito da Fazi Editore

Due settimane in settembre: la trama

«Protagonista indiscusso della narrazione di questo suggestivo quanto avvincente libro, la famiglia Stevens intenta ad organizzare la consueta vacanza annuale sulla costa dell’Inghilterra. Il signore e la signora Stevens hanno visitato per la prima volta Bognor Regis in luna di miele e da allora è diventata una vera e propria tradizione. Medesima pensione e stesso programma, i due sono accompagnati dai tre figli.

Un viaggio che permette a tutti i componenti della famiglia di fare ciò che li porta via dalla quotidianità spesso asfissiante e preoccupante, aprendo la strada a riflessioni di vario tipo».

Due settimane in settembre è un romanzo semplice, costituito da tanti piccoli tasselli che danno ancor più significato e suggestione a quanto si legge. Ma proprio quella semplicità lo rende unico e per niente banale. Il lettore riesce a seguire con piacere le vicende che caratterizzano la famiglia Stevens che sa ancora accontentarsi delle piccole cose, in un mondo dove tutto cambia alla velocità della luce. La stessa pensione dove i protagonisti alloggiano è sempre più dismessa, eppure loro continuano a sceglierla, perché rappresenta il luogo dove tutto ha avuto inizio. Non importa il contenitore ma il contenuto, ed è proprio quello che sembra contraddistinguere questo romanzo.

Ogni cosa, ogni dettaglio è raccontato con destrezza e delicatezza, un unicum dove ogni episodio, vicenda, pensiero, o riflessione che sia è al proprio posto. E leggendo sembra quasi di trovarsi catapultati in quei luoghi. Sembra di udire il rumore del mare. Il profumo di salsedine. I ricordi che scricchiolano in mente e che spesso si vorrebbero solo mettere a tacere, il volo di un gabbiano a richiamare l’attenzione, l’attesa di nuove cose.

I componenti della famiglia Stevens assaporano ogni momento della vacanza al mare, consapevoli che le cose potrebbero non essere le stesse, il prossimo anno.

Ecco dunque che, Due settimane in settembre si fa “simbolo” di un grande messaggio: anche se le cose cambiano allo sguardo, dentro di noi saranno sempre uguali, anche se dismesse o decadenti, fino a quando continuano a generare ricordi che trovano spazio nel cuore, meritano sempre una possibilità.

Un libro che dice tanto, con una incedibile franchezza, come se due amici parlassero tra loro delle proprie vacanze. In modo unico, senza pretese, senza voler per forza trionfare, destreggiandosi con termini comprensibili a tutti ed un linguaggio vivace proprio come l’estate, si potrebbe dire “frizzantino” come il clima di settembre.

Un resoconto giornaliero della vacanza, dall’ultima sera trascorsa a casa prima di partire fino al giorno in cui gli Stevens si apprestano a preparare i bagagli per far ritorno a casa. Un resoconto mansueto, estremamente dolce e vicino al cuore di chiunque legga le pagine di questo suggestivo, quanto intenso libro.

Immagine in evidenza: fazieditore.it

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