Ikigai di Yukari Mitsuhashi | Recensione

Ikigai di Yukari Mitsuhashi

Ikigai di Yukari Mitsuhashi è l’ultimo romanzo dell’autrice, edito da Newton Compton Editori. Yukari Mitsuhashi è una giornalista e scrittrice giapponese. È cresciuta a Tokyo, dove si è laureata alla Keio University, prima di trasferirsi negli Stati Uniti con la famiglia.

Ikigai di Yukari Mitsuhashi è un breve romanzo in cui l’autrice offre suggerimenti pratici per trovare l’Ikigai nascosto in ognuno di noi, aiutandoci a identificare il nostro scopo o la nostra passione. Ikigai è un concetto comune in Giappone, profondamente radicato nella mentalità giapponese. La parola Ikigai è formata da due caratteri giapponesi: iki che significa “vita” e gai che significa “valore”, “importanza” o “valere la pena”. In poche parole, la ragione per cui ci alziamo ogni mattina. Recenti interpretazioni occidentali vedono nell’ikigai il desiderio di trovare il senso generale della vita, nonostante il significato della parola non sia propriamente questo.

Diventa difficile anche per un giapponese definire cosa sia l’ikigai, poiché non è un concetto che si apprende nei libri, non esistono insegnanti di ikigai. L’ikigai si impara nel corso della vita, crescendo e alla domanda “Qual è il tuo ikigai?” ognuno è libero di rispondere nel modo in cui meglio crede,  poiché al quesito non esiste una sola risposta, non c’è la risposta giusta, le variabili sono infinite e dipendono essenzialmente dal singolo individuo e dalle molteplici ragioni che lo spingono ad alzarsi la mattina. Avere il proprio ikigai in ogni fase dell’esistenza è la chiave per vivere la vita in maniera felice e soddisfacente, poiché è qualcosa di semplice, è legato alle passioni quotidiane, è quel qualcosa che può e deve motivare l’individuo in ogni singolo istante della propria esistenza.

“Se ci fossero dieci persone, ci sarebbero dieci diversi ikigai. Se dieci persone scrivessero cos’è per ciascuno di loro ikigai, potrebbero venir fuori dieci definizioni differenti. In un dato periodo si può avere più di un ikigai per volta e anche l’ikigai può cambiare con il tempo. Ogni giorno scopriamo di avere interessi diversi e ciò che ci rende felici cambia di conseguenza”.

Ikigai di Yukari Mitsuhashi

Grazie ai consigli dell’autrice, il lettore s’interroga circa il proprio ikigai e conoscere il proprio ikigai vuol dire conoscere se stessi e per conoscere se stessi, serve tempo, impegno. Possiamo considerare ikigai la nostra famiglia, i nostri animali domestici, il nostro lavoro o un hobby, ma possono esserlo anche altre cose: la salute, l’istruzione, un’esperienza, un avvenimento, un ricordo. Per esempio, donare del tempo ed energie per fare volontariato in un progetto a servizio della comunità può essere ikigai.

A metà del libro, l’autrice condivide con i lettori le interviste svolte a sei persone giapponesi riguardo al loro ikigai. Gli intervistati svolgono professioni di tutto rispetto e, in generale, sono considerate persone di successo, anche se ciò non dipende dal fatto che percepiscono cospicui stipendi, quanto piuttosto dall’aver trovato il vero ikigai nella vita e aver scelto di seguirlo perché ciò li appaga e non per guadagnare soldi o per ottenere prestigio e riconoscimenti sociali.

“Dopo aver parlato con tante persone del loro ikigai e aver messo per iscritto i  miei pensieri, credo che la felicità sia il risultato di avere o provare ikigai. Non c’è una definizione giusta o una sbagliata riguardo a ciò che ciascuno sente essere il proprio ikigai, ma una cosa è certa: non  possiamo trovarlo senza darci da fare. Perché ikigai è agire per ricercare la propria felicità”.

Immagine di copertina: Newton&Compton

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