Luoghi fantastici di Roma, Toscano / Benedetti | Recensione

Luoghi fantastici Roma

Un applauso alla casa editrice Newton Compton per il nuovo libro dal titolo Luoghi fantastici di Roma – e dove trovarli, a cura di Simone Toscano e Andrea De Benedetti, il cui sottotitolo precisa: Tra storia e leggenda, passato e presente: gli itinerari più insoliti per scoprire la città. 

Un libro che è una scommessa, quello di Simone Toscano e Andrea De Benedetti. Chi, infatti, scommetterebbe mai che una città come Roma, famosa in tutto il mondo e presa d’assalto ogni giorno da milioni di turisti, nasconda ancora dei luoghi sconosciuti e in grado di stupire i visitatori?

LUOGHI FANTASTICI DI ROMA: LA NOSTRA RECENSIONE 

Offuscati dalle luci di monumenti più celebri, si celano veri e proprio gioielli che solo la città eterna può riservare.

Simone Toscano e Andrea De Benedetti guidano il lettore alla scoperta delle mete meno turistiche e più magiche della capitale. Architetture assurde, giochi prospettici, leggende fantasiose, atmosfere da brivido: in questo libro c’è tutto quello che un turista curioso di scoprire la città potrebbe desiderare. Dal “quadro robotizzato” di Rubens ai bunker segreti di Villa Borghese; dal museo delle navi di Fiumicino a quello della Mente; dalla casa di Goethe all’Ospedale delle bambole: un tour misterioso e immaginifico, attraverso i meandri di una Roma magica e segreta. 

Tra le chicche vede e proprie, in pieno centro, segnaliamo la cupola dipinta di Sant’Ignazio, all’interno della magnifica chiesa dei gesuiti nella piazza omonima, o l’orologio ad acqua di Villa Borghese, a pochi passi dal Belvedere del Pincio. O ancora la “Casa di Goethe” in via del Corso, 18, o a un tiro di schioppo la “Keats-Shelley House” in Piazza di Spagna.

Più che degna di una visita anche Piazza Vittorio, la piazza tanto amata da Paolo Sorrentino e Matteo Garrone, che all’interno di un bel parco inaugurato da qualche anno presenta la “Porta magica”, un must-see per gli appassionati di alchimia o per chi vorrebbe aggiungere alla vita cittadina un pizzico gradito di magia. 

Roma è una città infinita, che pur vivendola quotidianamente non si può mai smettere di scoprire. La città eterna che riposa sulla sua storia, ma non per questo si appiattisce sui fasti leggendari del suo passato, remoto o più recente . Un libro come Luoghi fantastici di Roma non può mancare nella libreria di chi di Roma vorrebbe sapere proprio tutto, dai giardini segreti alle illusioni ottiche fino ai musei meno frequentati e lontani dai flussi turistici. Chi ancora si lascia sorprendere da una città di cui pensa di sapere ed aver visto tutto, e invece, ogni giorno, vede qualcosa con occhi nuovi, magari messa in versi da uno dei poeti del Trullo che tappezzano in particolar modo Trastevere di parole che fanno sorridere e riflettere, aggiungendo poesie di vita quotidiana alla poesia della città eterna. 

Fonte immagine: Ufficio Stampa Newton Compton 

A proposito di Giulia Longo

Napolide di Napoli, Laurea in Filosofia "Federico II", PhD al "Søren Kierkegaard Research Centre" di Copenaghen. Traduttrice ed interprete danese/italiano. Amo scrivere e pensare (soprattutto in riva al mare); le mie passioni sono il cinema, l'arte e la filosofia. Abito tra Napoli e Copenaghen. Spazio dalla mafia alla poesia.

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