Storie di navi, naufragi e marinai: mari, storia, avventure

Storie di navi, naufragi e marinai

Storie di navi, naufragi e marinai è un testo scritto da Gianfranco Vanagolli e inserito fra le nuove pubblicazioni della casa editrice il Frangente edizioni.

Storie di navi, naufragi e marinai: il testo

Storie di navi, naufragi e marinai è una raccolta di stralci di viaggi, pagine che scorrono fra i flutti di una narrazione fra la storia di tutti e il recupero di memorie dei singoli, un percorso fra scogli e isolotti, naufragi ed approdi; un cambio di rotta – o meglio un avanzare del tempo – lungo il vento che porta la cronaca a farsi Storia e memoria. L’autore di Storie di navi, naufragi e marinai ripercorre eventi salienti di una storia vissuta e percorsa per mare, storie di uomini e marinai, marinai e commercianti, storie di tempi che furono e andarono fra le onde del mare e che a volte, per certi versi ritornano, ancora solcando quei tempi, quelle onde, quegli intenti. Brevi narrazioni di storie e di Storia costellano il testo, in cui si alternano fatti di popoli e fatti di individui confidati ai diari di bordo: traspare allora nelle storie di capitani civili e di ciurme fedeli tutta l’umanità insita in questo tipo di storie di mare.

Una vita dell’uomo attraverso le navi che hanno segnato eventi storici particolari: la nave, l’imbarcazione, che diviene elemento imprescindibile per spiegare taluni eventi fra storia, geografia e politica, economia e società; una visione dell’imbarcazione che si spoglia – almeno in parte – del proprio vestito di legni e di assi atti al trasporto e che indossa le vesti di medium strategico sotto diversi punti di vista. Non sempre la nave è legata a ricordi felici in questo testo segno della propria centralità negli eventi bellici, della propria centralità nello scacchiere delle potenze; uno sguardo diverso, altro insomma, nei confronti delle imbarcazioni che da meri oggetti inanimati capaci di tenere a galla i popoli e trasportare uomini da un posto all’altro della Terra si fanno alleate – o nemiche – di strategie e accadimenti ora economici, ora militari, ora politici, ora sociali.

E ancora: vicende e vicissitudini umane di gente di mare che viaggia lontana dal tempo e dalla storia, eppure nel tempo e nella storia costantemente immersa.

Combinando conoscenza del mare a perizia letteraria, Gianfranco Vanagolli stende un testo che ripercorre eventi salienti della storia svolta per mare; un glossario e una bibliografia essenziale completano il lavoro (una serie di rimandi individuali per ogni citazione avrebbe restituito un maggiore rigore in termini filologici, ma il testo serve bene per i suoi intenti divulgativi leggeri quindi il piccolo e breve avvertimento al fondo della bibliografia essenziale può esser bastevole limitatamente a questi termini).

Gianfranco Vanagolli: l’autore

Gianfranco Vanagolli, laureato in Lettere moderne, è insegnante, scrittore, presidente onorario della sezione di Italia Nostra dell’Arcipelago Toscano e vicepresidente del centro nazionale di Studi Napoleonici. Oltre a Storie di navi, naufragi e marinai, Gianfranco Vanagolli è autore di un volume di racconti dal titolo Il Cacciadiavoli e altro mare (edito nel 2001 per Le Opere e i Giorni), un saggio critico dal titolo Profili di autori elbani contemporanei (edito nel 2008 per Le Opere e i Giorni) e i romanzi Il tesoro del Carmine (edito nel 2017 per Il foglio letterario), Bandiera a bruno per la Diletta Mauro (edito nel 2019 per Ensemble), I dannati del Priamar (edito nel 2021 per Edizioni il Frangente).

Fonte immagine in evidenza: il Frangente

A proposito di Roberta Attanasio

Redattrice. Docente di Lettere e Latino. Educatrice professionale socio-pedagogica. Scrittrice. Contatti: [email protected] [email protected]

Vedi tutti gli articoli di Roberta Attanasio

Commenta