21 Graffi e il suo ultimo singolo, Scusa

21 GRAFFI

21 Graffi torna sulla scena musicale. Il cantante pugliese Filippo Granatiero, in arte 21 Graffi, torna con un singolo pop che presenta sonorità elettroniche capaci di portare il respiro dell’orchestra nel mondo della sintesi sonora.

Studiata la scelta della location delle riprese del videoclip, a cura di Giuseppe Mattia, il video mostra una stazione di servizio molto illuminata dalla luce di un neon sul perimetro del tetto.

21 graffi, ufficio stampa

21 Graffi, è nato prima il testo o la melodia?

Testo, musica e melodia sono nate assieme.

Tour in vista? Credi si possa fare di più per i giovani e la musica?

Per il momento nessuna organizzazione per un eventuale tour. Lavoro ogni giorno per poter cogliere le opportunità che si presenteranno.  In Puglia sto bene e mi sento a casa. E’ una regione ricca di significato che presenta tante particolarità e segreti. Si può fare e si deve fare sempre di più quando parliamo di musica. I giovani che provano questa strada sono troppi. Bisognerebbe guidarli in un percorso di formazione affinché il loro valore non sia disperso. 

Se tu fossi un politico, cosa faresti per migliorare il settore “musica”?

Sinceramente non saprei, ma affidarsi a delle figure competenti in questo campo sarebbe l’ideale per poter pianificare al meglio il futuro di ogni progetto musicale.

21 Graffi, nei prossimi 5 anni dove ti vedi?

Spero di essere arrivato in alto. Magari in qualche città a fare un concerto tutto mio. Il mio sogno nel cassetto è diventare un cantante e rendere felici le persone con la mia musica.

Filippo Granatiero ha iniziato a scrivere le prime canzoni all’età di 21 anni partendo dai graffi che il passato gli aveva lasciato addosso. Di qui nasce il nome d’arte 21 Graffi del cantautore e chitarrista pugliese, metafora di momenti bui a cui lui è stato per molto tempo abituato e dai quali è riuscito ad uscire solo grazie alla forza della musica.

Fonte foto: Ufficio Stampa

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