Musica dal vivo: il ritorno dopo il post-pandemia

Musica dal vivo: il ritorno dopo il post-pandemia

Dopo oramai più di tre anni dall’inizio pandemia, esplosa a causa del COVID-19, finalmente ci troviamo di fronte ad un panorama in cui la vita sembra aver ripreso i suoi ritmi abitudinari sotto ogni aspetto, un’ottima notizia per gli amanti della musica live.

Il tanto atteso ritorno della musica dal vivo

A seguito di un’attesa ancora più lunga, anche gli eventi dediti alla musica dal vivo riprendono a tamburi battenti, con un numero di date tanto ampio da compensare gli ultimi anni passati in casa, accontentandosi della semplice musica sui propri dispositivi elettronici. In ogni parte del mondo il palcoscenico, che per un biennio è rimasto vuoto e inutilizzato, torna ad ospitare gli artisti più vari, che si tratti di un festival all’aria aperta, o di stadi e arene, persino di un locale per gli artisti di nicchia, la musica torna ad essere libera ed accessibile al suo pubblico affezionato. Dunque, è un grande momento sia per gli artisti, che dopo questo stop prolungato possono tornare ad esibirsi, sia per coloro che non hanno fatto altro che aspettare di ritornare sotto il palco. Milano Summer Festival, Rock in Roma, I-Days Milano, Firenze Rocks, Rock The Caste, Bologna Sonic Park, Lucca Summer Festival sono solo alcuni degli eventi musicali più rinomati e attesi d’Italia, i quali, hanno registrato un’affluenza media che conta tra le cinquantamila e centomila persone, se non addirittura maggiore. L’affluenza è caratterizzata maggiormente dalla fascia d’età compresa tra i 18 e i 35 anni, con una preferenza affermata per i concerti rock e pop. La generazione dei Millennial e la Generazione Z costituiscono la cosiddetta “fascia abitudinaria”, ossia coloro che partecipano mediamente a cinque eventi di musica dal vivo ogni anno. Si tratta delle stesse generazioni di giovani che hanno dimostrato un maggiore interesse e coinvolgimento nella richiesta di accelerare il processo che ha portato alla reintroduzione di questi eventi, aspirando ad un ritorno ad un’atmosfera quanto più fedele all’epoca pre-Covid. Nel 2021 riprendono dunque i primi concerti, con libertà e capienza ridotte, conformi alle rimanenti norme anti-Covid, che in quel periodo ancora vigevano. Altri vengono rinviati, molti cancellati, non è ancora il momento propizio a riaprire completamente le porte alla musica live. Ma i fan accaniti non si arrendono: verso la seconda metà del 2021 iniziano a circolare gli annunci per i festival ed eventi del 2022 e del 2023. A confermare il desiderio di riprendere in mano la propria vita sotto ogni aspetto, la musica dal vivo ritorna ad essere un punto cruciale per gli amanti della musica, realizzandosi in un vero e proprio assalto alle piattaforme che si occupano della vendita di biglietti, con un numero di  sold-out che supera nettamente quello degli anni passati.

Il tanto agognato ritorno sotto il palco è dunque finalmente avvenuto, con una stagione estiva che ha superato di gran lunga le aspettative ed una stagione invernale altrettanto piena. Non indifferente è la prossima annata: il 2023 comincia già a riempirsi di proposte per i prossimi eventi, alimentando l’entusiasmo di coloro che fremono dal desiderio di sentire i propri artisti preferiti dal vivo.

Immagine in evidenza: Pixabay.com

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