I Daft Punk sono stati un duo francese che ha segnato la storia della musica elettronica; in quest’articolo parleremo dei loro migliori album!
Leggendario binomio di musica elettronica formatosi nel 1993 a Parigi, composto dai francesi Thomas Bangalter e Guy-Manuel de Homem-Christo, i Daft Punk rappresentano una pagina indelebile della storia del genere, con quasi 30 anni di carriera conditi da innumerevoli pezzi memorabili, terminati con il loro scioglimento nel 2021 annunciato con un video intitolato Epilogue, che ha scosso il mondo della musica e i loro fan. In tema con la loro produzione è da menzionare anche la loro estetica: nelle apparizioni pubbliche indossavano tute futuristiche robotiche, divenute simbolo dei Daft Punk. Il duo ha ispirato generazioni di artisti e inevitabilmente ha influenzato tutti i generi che gravitano intorno alla musica elettronica. Nella loro vasta produzione musicale hanno toccato diversi sottogeneri, tra cui disco, funk, synth-pop, dance e techno, evolvendo continuamente nelle sonorità, raggiungendo così uno stile estremamente caratteristico. Dopo questa breve presentazione, ecco tre album da ascoltare dei Daft Punk:
1. Homework
Homework è il disco di debutto dei Daft Punk, pubblicato nel 1997; il titolo viene dal fatto che le tracce sono state registrate con un approccio molto amatoriale, in casa, senza attrezzatura all’ultimo grido e senza una progettualità di fondo, infatti racchiude brani che inizialmente non erano stati pensati in maniera specifica per un album. Homework unisce vari stili e generi, principalmente disco e techno, e ha una forte vena sperimentale, unisce infatti suoni digitali e analogici in maniera innovativa per l’epoca. Alcune delle canzoni più iconiche dell’album sono: Around The World, Da Funk e Revolution 909.
2. Discovery
Secondo molti il disco migliore dei Daft Punk, Discovery viene rilasciato nel 2001. Il secondo lavoro del duo francese è un tributo alla musica e alla cultura degli anni ’70 e ’80, e la “scoperta” (da cui il titolo) si riferisce ad un tentativo di voler rievocare negli ascoltatori lo stupore che si prova da giovani quando posti davanti a qualcosa di nuovo e di bello. Rispetto a Homework qui c’è maggiore enfasi sull’aspetto melodico, sebbene i generi di partenza siano più o meno gli stessi. One More Time, Digital Love e Harder, Better, Faster, Stronger sono solo tre brani imperdibili di questo storico album.
3. Random Access Memories
Rilasciato nel 2013, Random Access Memories, o RAM, è il quarto e ultimo disco dei Daft Punk. Il titolo (riferimento alla memoria RAM dei computer) gioca con i concetti di nostalgia e memoria, ancora una volta cari al duo francese, ed è un album con grosse e complesse composizioni registrato principalmente con strumenti analogici. Rispetto ai lavori precedenti presenta più elementi pop e anche soft rock. Ci sono diverse collaborazioni illustri disseminate fra i brani, tra cui: Julian Casablancas, cantante dei The Strokes, che presta la voce in Instant Crush, Pharrell Williams e Nile Rodgers in Get Lucky (la loro canzone più famosa), Giorgio Moroder in Giorgio By Moroder e Paul Williams, che ha collaborato alla scrittura e cantato Touch.
Fonte immagine: Wikimedia Commons