Album dei Rammstein: 4 da ascoltare

album dei Rammstein

I Rammstein, iconica band sputafiamme tedesca, sono ormai in attività da 30 anni e durante questo periodo, il complesso teutonico ha lavorato su molteplici progetti registrando, 8 album in studio, 3 dal vivo ed una raccolta.

Ma quali sono gli album dei Rammstein da ascoltare per comprenderli al meglio?

1. Herzeleid

È stato il primo album registrato in studio dalla band, dopo aver vinto l’opportunità di lavorare una settimana in uno studio di registrazione. Fu pubblicato il 25 settembre 1995 ed è composto da 11 tracce. Dal punto di vista sonoro, l’album è stato influenzato, tra gli altri, da gruppi come i Depeche Mode, i Nine Inch Nails e Marilyn Manson, unendo il tutto alla durezza della lingua tedesca in un genere definito dal tastierista della band Christian Lorenz, per la prima volta come Tanz Metal. L’album raggiunse il secondo posto nella classifica tedesca Offizielle Deutsche Charts, raggiungendo successivamente un milione di copie vendute. L’album, letteralmente chiamato “mal di cuore”, venne nominato in questo modo per via della difficile situazione sentimentale che, più membri della band stavano attraversando al momento della sua incisione. Tra gli 11 brani dell’album compaiono canzoni molto amate dai fan ancora oggi, come Du Riecht so gut e Rammstein.

2. Sehnsucht

Successivo ad Herzeleid è il secondo album dei Rammstein registrato in studio, Sehnsucht. Composto anch’esso da 11 brani, tra cui Engel e Du Hast. L’album ha permesso al gruppo di essere conosciuto in Europa e di farsi strada negli Stati Uniti, soprattutto, attraverso i due singoli sopra citati e Bück dich. L’album fu pubblicato nel 1997 e sono disponibili più versioni, ciascuna caratterizzate da una copertina in cui è ritratto un diverso membro del gruppo. Le canzoni più conosciute dell’intero album sono senza dubbio, Engel e Du Hast, pubblicate come estratti dell’album.

3. Mutter

Mutter, tradotto in “mamma”, è il terzo album registrato in studio dal gruppo. Rilasciato nel 2001, è l’album dei Rammstein che contiene il maggior numero di tracce tra tutti gli album, ben 16. La pre-produzione dell’album avvenne in una casa a Weimar in Heiligendamm, mentre le registrazioni vennero effettuate allo Studio Mirval a Corres, in Francia. Come estratti dell’album, vennero pubblicati prima Links 2 3 4 e poi Sonne. L’album fu accolto molto positivamente dalla critica che lo inserì nella lista dei 500 album metal più grandi di sempre. Successivamente nel 2016 è stato descritto a posteriori come uno degli album più importanti tra tutti i lavori nei sottogeneri heavy metal. Oltre a Links 2 3 4 e Sonne, altre canzoni di spicco contenute nel disco sono Mein Herz brennt, Ich Will, Feuer frei! E il singolo Mutter, omonimo dell’album.

4. Zeit

Ultimo per ordine cronologico, Zeit, tradotto in italiano “Tempo”, è ottavo, nonché al momento conclusivo album dei Rammstein. Inizialmente non previsto, l’album venne rilasciato nel 2022 come risposta all’annullamento dei tour della band a causa della pandemia dei precedenti mesi. Il lockdown forzato, a detta della band stessa, obbligò i membri del gruppo a lavorare su spunti individuali per poi unire il tutto durante le registrazioni in studio. L’album è composto da 11 tracce ed ha la durata di circa 44 minuti, ma si presenta in maniera completamente diversa dai lavori degli anni precedenti.

Il lavoro va a magnificare il percorso artistico della band, raccontando lo scorrere del tempo, elemento centrale nelle composizioni, in diverse tonalità, serie, agrodolci o comiche, il tutto scritto secondo una dimensione, comunque, più consona e sobria, vista l’età anagrafica del gruppo. Il disco si chiude con Adieu come undicesima traccia, giocando con ambiguità sul suo significato, volendo forse essere un ultimo saluto ai fan. Dell’album sono stati rilasciati numerosi estratti, il primo essendo Zeit, composizione omonima all’album per poi, essere seguita da Zick Zack, Dicke Titten, Angst ed Adieu che, in termini di successi numerici ha raggiunto il miglior risultato dalla pubblicazione della traccia Deutschland, nel 2019.

Fonte Immagine: Wikicommons

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