Album di Tame Impala: 2 da ascoltare

Album di Tame Impala: 2 da ascoltare

Questa è una di quelle storie che inizia da una cameretta: Kevin Parker attira l’attenzione dei talent scout da giovanissimo pubblicando alcuni suoi brani sull’allora molto in voga social network MySpace. Nel 2008 dà vita a Tame Impala pubblicando l’omonimo EP. Il gruppo spazia tra pop/rock psichedelico, synth-pop e indie rock, ed inizialmente è formato da tre membri, un bassista ed un batterista, oltre a Parker, che ne è cantautore e chitarrista.

Nel 2015 Tame Impala diventa a tutti gli effetti un progetto solista capitanato dal musicista australiano, impegnato nella scrittura dei testi, nella produzione e nella composizione di tutta la musica in studio (facendosi però ancora aiutare nei tour). Grazie al suo talento multisfaccettato e alla sua musica ricercata, Kevin Parker arriva a collaborare e a produrre brani per una vasta gamma di artisti, tra cui: Lady Gaga, Kanye West, Travis Scott, The Weekend, Rihanna e Dua Lipa.

Dopo questa breve panoramica della band, ecco 2 album di Tame Impala da ascoltare assolutamente

1. Lonerism

Rilasciato nel 2012 come secondo album, Lonerism è una tappa importante della crescita musicale del gruppo australiano: viene accolto benissimo dalla critica, vincendo il J Award per album australiano dell’anno e ricevendo una candidatura ai Grammy Awards come miglior disco di musica alternativa.

I temi principali sono l’isolamento e l’alienazione, con testi che riflettono spesso sull’incomunicabilità. Lonerism resta sulla scia di musica psichedelica di Innerspeaker (2010), precedente lavoro della band, pendendo questa volta più sul pop che sul rock, più sui sintetizzatori e meno sulle chitarre. Altra caratteristica importante sono i suoni ambientali, dichiaratamente una fissazione di Kevin Parker: «Registro compulsivamente suoni ovunque io mi trovi, per esempio in una stazione potrei registrare i treni o la voce del megafono. Per me è come scattare foto. Amo l’idea di avere una collezione di suoni inusuali». Un esempio è il brano Keep on Lying, che presenta una registrazione di persone che parlano ad una festa, distorta poi in postproduzione. Oltre alla traccia appena citata, Feels Like We Only Go Backwards, Apocalypse Dreams, ed Elephant sono canzoni da ascoltare per gli amanti del genere e non.

2. Currents

Currents (2015) è l’album della definitiva consacrazione di Tame Impala, quello che ha riscosso maggior successo, con oltre un milione di copie vendute e numerosi premi e riconoscimenti della critica, oltre ad essere il primo lavoro del progetto realizzato interamente da Parker. I temi dell’album ruotano attorno alla crescita personale del musicista, i testi sono infatti autobiografici e raccontano di un periodo di transizione della sua vita.

Dal punto di vista musicale Currents è in continuità con le sonorità pop ed elettroniche dell’album precedente, con l’aggiunta di una componente disco ascoltabile in brani come Let It Happen o Past Life. Altre canzoni da non perdere sono Eventually, The Less I Know The Better e New Person, Same Old Mistakes.

Fonte Immagine articolo “Album di Tame Impala: 2 da ascoltare” – Wikimedia Commons

A proposito di Christian Pacifico

Vedi tutti gli articoli di Christian Pacifico

Commenta