Album di Vasco Rossi: i 2 più belli

Album di Vasco Rossi

Vasco Rossi, noto anche come Vasco o Blasco, nasce a Zocca, in provincia di Modena, il 7 febbraio 1952. Più che cantautore, egli si autodefinisce “provocautore” perché è un anticonformista, ribelle e trasgressore, incarna il prototipo della rockstar, con un passato caratterizzato da eccessi, droga e tour frenetici. Con le sue straordinarie composizioni ha catturato il cuore di ogni generazione. Dall’inizio della sua carriera nel 1977, ha pubblicato 34 album, di cui 18 in studio, 11 dal vivo e 5 raccolte ufficiali, ha venduto 40 milioni di dischi, si è esibito in più di 800 concerti e, complessivamente, ha composto 192 canzoni, oltre ad aver scritto testi per altri interpreti. Scopri con noi quali sono gli album di Vasco Rossi più belli e significativi.

I 2 album di Vasco Rossi Vivere o niente e Sono innocente hanno guadagnato il primo posto nella classifica degli album più venduti in Italia rispettivamente nel 2011 e nel 2014. 

Vivere o niente

Vivere o niente è il sedicesimo album di Vasco Rossi, pubblicato il 29 marzo 2011 e composto da 12 brani. Ad aprire l’album la canzone Vivere non è facile, seguita da Manifesto futurista della nuova umanità, una vera e propria provocazione ironica in cui parla dell’uomo nuovo che non ha più fede in un creatore ma affida tutto al caso. Starò meglio di così è una canzone che incoraggia a trovare la forza dentro di sé per superare i momenti difficili; Prendi la strada incita gli ascoltatori a scegliere il percorso che conduce al successo, senza farsi influenzare dalle opinioni altrui. In Eh… già sottolinea il fatto che siamo in grado di superare qualsiasi cosa, se solo abbiamo la volontà di farlo, ciò è evidente nella frase «Sembrava la fine del mondo, ma sono ancora qua». A chiudere l’album Maledetta ragione che spiega come la ragione rappresenti un limite per le nostre scelte e ci porti a prendere decisioni che non ci rendono felici.

Dopo una settimana, l’album di Vasco Rossi è stato certificato Doppio Platino, avendo venduto circa 170.000 copie. Vasco ha spiegato che «vivere o niente» non significa «vivere o morire», ma vivere autenticamente, senza sprecare nessuna delle occasioni che si presentano nella vita, vivere con uno scopo e con il desiderio di liberarsi dal peso di fingere che tutto vada bene quando non è così. 

Sono innocente

Sono innocente è il diciassettesimo album di Vasco Rossi, pubblicato il 4 novembre 2014, composto da 15 brani. La canzone che apre l’album è Sono innocente ma… in cui sembra che Vasco abbia voluto fare un esame di coscienza, ripercorrendo gli errori commessi e le numerose critiche ricevute, seguita da Duro incontro e Come vorrei in cui presenta la lotta tra il desiderio del cambiamento e la difficoltà di lasciar andare qualcuno. In Quante volte riflette sulle proprie scelte e sulle conseguenze che hanno avuto nella sua vita mentre in Cambia-menti suggerisce che cambiare il mondo è quasi impossibile, ma il cambiamento personale è realizzabile e che è parte integrante della vita. La canzone che chiude l’album è Rock Star, seguita da tre tracce bonus: L’uomo più semplice, L’ape regina e Marta piange ancora.

L’album Sono innocente ha tre diverse copertine: nella prima alza le mani come per dire «sono innocente», nella seconda punta contro il fruitore una lampada accesa e lo accusa con uno sguardo severo e nella terza appare più meditativo, come assorto in una riflessione. Nella canzone Sono innocente, il cantautore veste i panni di accusatore più che di accusato e lo si capisce da varie battute: «sono innocente ma qui qualcuno è sempre pronto a giudicare qualche incidente di gioventù che ancora mi fa male».

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia

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