Le 5 canzoni dei Rainbow Kitten Surprise più famose da ascoltare

I Rainbow Kitten Surprise, noti anche come RKS, sono una band indie rock alternativa nata nel 2013 a Boone, North Carolina. Il loro sound unico, che fonde indie, rock, folk e hip-hop, unito a un lirismo profondo e vulnerabile, li ha resi un fenomeno di culto. La band è composta dalla carismatica cantante Ela Melo, dai chitarristi Darrick “Bozzy” Keller e Ethan Goodpaster, dal batterista Jess Haney e dal bassista Charlie Holt.

Con oltre dieci anni di carriera e tre album all’attivo (Seven + Mary, RKS, e How to: Friend, Love, Freefall), i Rainbow Kitten Surprise sono diventati virali a livello globale con il brano It’s Called: Freefall del 2018, esploso su TikTok. I segni distintivi delle loro canzoni sono l’armonia tra chitarra e basso e testi che affrontano temi complessi con una sincerità disarmante.

La storia e l’identità dei Rainbow Kitten Surprise

La band si è formata tra gli studenti dell’Appalachian State University, ma la sua vera essenza risiede nei testi e nella voce di Ela Melo. Molte canzoni dei Rainbow Kitten Surprise sono profondamente influenzate dal suo percorso personale come donna transgender. Come documentato da autorevoli testate musicali come NPR Music, i temi dell’identità, della lotta interiore, della fede e dell’accettazione sono il cuore pulsante della loro discografia, creando un legame fortissimo con una fan base devota.

Guida rapida ai brani essenziali

Le 5 canzoni dei RKS che vi faranno innamorare

1. It’s Called: Freefall (2018)

Questo brano è il più grande successo virale della band e una perfetta porta d’ingresso al loro mondo. La canzone racconta la storia di chi, dopo aver speso una vita a essere una brava persona, si ritrova da solo nel momento del bisogno. Il narratore dialoga con il diavolo, che gli consiglia di arrendersi alla frenesia della vita. Il verso «you could let it all go, it’s called freefall» diventa un mantra liberatorio per tutta la durata del pezzo.

2. Devil Like Me (2013)

È una delle canzoni più amate dei Rainbow Kitten Surprise, tratta dal loro primo album “Seven + Mary”. Viene presentata la figura di un diavolo che rappresenta la parte insicura e incompresa dell’animo umano. Il protagonista prende consapevolezza dei propri tormenti interiori, riconoscendo che questa “oscurità” è parte della natura umana e non va repressa per conformarsi alle pressioni sociali.

«What you want from a devil like me, devil like me? You see, the devil don’t mean to be evil. He just regrettably forgets to exceed expectation»

3. Cocaine Jesus (2013)

Un brano iconico che esplora la complessa relazione tra dipendenza, fede e disperazione. La canzone utilizza la metafora di un “Gesù fatto di cocaina” per descrivere la tendenza umana a cercare salvezza e significato in figure o sostanze imperfette e autodistruttive. Il testo crudo e la melodia malinconica ne fanno uno dei pezzi più potenti e rappresentativi della band.

4. All’s Well That Ends (2015)

Proveniente dall’album “RKS”, questo brano si muove tra i temi dell’amore, della morte e dell’incertezza. Il narratore esprime il desiderio di una connessione profonda, ma allo stesso tempo è tormentato dalla paura della mortalità. Il testo cattura una crisi d’identità in cui la salvezza viene cercata nell’amore, evidenziandone il potere redentore con il verso toccante: «I don’t wanna to die alone, but I don’t wanna die at all».

5. First Class (2013)

Una canzone d’amore che sottolinea la fiducia, la passione e l’impegno reciproco di una coppia. È una promessa che riconosce i sacrifici ma celebra soprattutto i sogni condivisi che l’amore rende possibili, immaginando un futuro di successo e riconoscimento contro ogni avversità.

«Oh, and say we’ll get famous and we’ll die with our names in every paper, every news report is any consolation… But we’ll love you all the same, because you’re beautiful»

Fonte immagine in evidenza: Spotify, copertina ufficiale del singolo Workout

Articolo aggiornato il: 30/09/2025