Canzoni di Angelo Branduardi: 4 da conoscere

Canzoni di Angelo Branduardi: 4 bellissime

Angelo Branduardi è un noto musicista italiano che ha regalato al pubblico un immenso repertorio di canzoni.
Cantautore, violinista, polistrumentista e compositore italiano, nella sua carriera ha ricercato un genere musicale che unisse la musica antica, in particolare medievale e rinascimentale, alla musica folk tradizionale. Nelle sue canzoni, Angelo Branduardi predilige il tema fiabesco, ricavato dallo studio di leggende popolari inglesi, francesi, tedesche ed ebraiche. I suoi testi, dalla vena poetica e sentimentale, sono in grado di trasmettere forti emozioni, dato il loro fondamentale significato e l’attenta ricerca nella scelta delle parole.

Sono tanti i suoi capolavori musicali, ma vediamo insieme quali sono le 4 canzoni  di Angelo Branduardi più belle:

1. Alla fiera dell’est

La prima tra le canzoni di Angelo Branduardi da conoscere è Alla fiera dell’est, una delle più celebri del cantautore e molto amata dai bambini che ancora oggi continuano ad imparare a memoria a scuola. All’apparenza potrebbe sembrare un brano banale e ludico, dato il gioco di parole, ma in realtà si tratta di un brano che cela un significato importante e che richiama la cultura ebraica. Il brano è ispirato al canto pasquale ebraico del Chad Gadya (un capretto), che viene recitato alla fine della cena pasquale Ebraica. La canzone ricorda il sacrificio dell’agnello pasquale che liberò il popolo di Israele dalla schiavitù d’Egitto.

2. La pulce d’acqua

Tra le canzoni più popolari di Angelo Branduardi c’è La pulce d’acqua. La canzone si basa su un’antica leggenda degli Indiani d’America secondo la quale un insetto cioè una pulce d’acqua, fosse capace di rubare l’ombra a chi non avesse rispettato la natura.
Il peccatore senza quell’ombra rischiava di ammalarsi e solo lo stregone poteva, tramite balli e canti, chiedere il perdono della pulce e far guarire il peccatore. Branduardi si rivolge all’uomo esortandolo a ballare e cantare per farsi perdonare.

3. Il giocatore di Biliardo

Il giocatore di biliardo è una delle canzoni più conosciute di Angelo Branduardi. È una canzone che parla della vita come un gioco, in cui si può vincere o perdere. Il biliardo esprime la complessità della condizione umana. Il cantante invita l’ascoltatore a non prendersi troppo sul serio, a godersi la vita e a gettarsi con coraggio in qualsiasi avventura senza la paura di sbagliare. La canzone invita a vivere la vita con leggerezza e a non farsi abbattere dalle difficoltà.

4. Cogli la prima mela

L’ultima tra le canzoni da menzionare di Angelo Branduardi è Cogli la prima mela. È un brano dolce e romantico. Cogliere la prima mela può essere inteso come l’opportunità di sapere cogliere il momento, un’occasione e di affrontare con coraggio una scelta importante nella vita. Ma il titolo potrebbe riferirsi anche al fatto di sapere accogliere con felicità l’amore quando bussa alle nostre porte e di non lasciarlo andare via.

Fonte immagine articolo Canzoni di Angelo Branduardi, 4 da conoscere: Wikipedia

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