Canzoni rock più amate della storia: una lista di 6

Le canzoni rock più amate della storia

La musica rock è una categoria che non tutti, soprattutto nei tempi più recenti, riescono ad apprezzare. Nonostante le critiche, tra gli anni ‘60 e gli anni ‘90 è stato uno dei generi più apprezzati e di cui ancora oggi si ricordano alcuni pezzi intramontabili. Ecco dunque una selezione delle 6 canzoni rock più amate della storia.

Le canzoni rock più iconiche in sintesi

Canzone e artista Perché è una canzone iconica
Sweet Child O’ Mine – Guns N’ Roses Per il riff di chitarra immediatamente riconoscibile, nato per caso durante le prove
Bohemian Rhapsody – Queen Per la sua struttura rivoluzionaria che unisce ballata, assolo di chitarra, opera e hard rock in un unico brano
Master Of Puppets – Metallica Per aver definito il genere thrash metal con un testo profondo sulla dipendenza
Another Brick In The Wall, Pt. 2 – Pink Floyd Per essere diventata un inno generazionale di protesta contro il conformismo e l’autorità
Smells Like Teen Spirit – Nirvana Per aver dato voce all’apatia e alla rabbia della “generazione x”, lanciando il movimento grunge
Welcome To The Black Parade – My Chemical Romance Per essere l’inno della scena emo rock degli anni 2000, un’opera rock teatrale e confortante

La classifica delle canzoni rock

1. Sweet Child O’ Mine – Guns N’ Roses (1987)

Nona traccia dell’album “Appetite For Destruction”, la canzone fu scritta per l’ex moglie del frontman Axl Rose. La melodia nacque per scherzo: Slash, il chitarrista, durante le prove iniziò a suonare il riff, che lasciò Axl sorpreso. Nonostante la giovane età, crearono questa canzone che li ha consacrati al successo. Il suo riff è considerato uno dei migliori della storia, e l’assolo figura al trentasettesimo posto nella top 100 stilata da Rolling Stone.

2. Bohemian Rhapsody – Queen (1975)

Tratta dall’album “A Night at the Opera”, è una delle canzoni più rivoluzionarie e amate di sempre. Nessuno riesce a resistere al talento vocale di Freddie Mercury e alla chitarra di Brian May. Questo pezzo è un capolavoro per la sua struttura complessa e senza precedenti: unisce una ballata introspettiva, un epico assolo di chitarra, una sezione operistica e una potente coda hard rock. È un brano che ha sfidato ogni convenzione radiofonica ed è diventato un inno immortale.

3. Master Of Puppets – Metallica (1986)

Il brano dà il nome a uno degli album più celebri della storia della musica. Sebbene la melodia sia energica, il testo è tutt’altro che allegro: racconta la dipendenza da sostanze. L’assolo è da pelle d’oca, ma il dettaglio che la rende ancora più emozionante è che sia una delle ultime canzoni a cui Cliff Burton, bassista della band, ha lavorato prima della sua tragica morte. Il brano è tornato in voga tra i giovani grazie alla serie Netflix “Stranger Things“.

4. Another Brick In The Wall, Pt. 2 – Pink Floyd (1979)

Uno dei pezzi più noti dei Pink Floyd, tratto dall’album concept “The Wall”. Il testo, scritto da Roger Waters, è ispirato alla sua infanzia ed è una potente protesta contro il sistema scolastico rigido e omologante, recitando “we don’t need no thought control”. Il video musicale, insieme alla pellicola, rende bene l’idea dei bambini come “un altro mattone nel muro”.

5. Smells Like Teen Spirit – Nirvana (1991)

Dall’album “Nevermind”, resta ancora oggi una delle canzoni rock più amate della band di Kurt Cobain e Dave Grohl. Considerata l’inno della Generazione X, ha portato il rock alternativo e il grunge al successo mainstream globale. Ad ogni festa o evento, il suo noto riff riecheggerà e chiunque sarà sempre pronto a cantarla a squarciagola.

6. Welcome To The Black Parade – My Chemical Romance (2006)

Con uno sguardo ai tempi più recenti, nel 2006 i My Chemical Romance hanno rilasciato “The Black Parade”, un concept album sulla vita di un malato terminale. All’interno c’è un vero e proprio inno generazionale: “Welcome To The Black Parade”, un canto di conforto per chi si sente solo. La celebre “G note” che apre la canzone è così famosa da renderla riconoscibile all’istante. È un capolavoro del rock moderno che resterà intramontabile.

Immagine di copertina presa dal video musicale “My Chemical Romance – Welcome To The Black Parade [Official Music Video] ” su YouTube.

Articolo aggiornato il: 11/09/2025

Altri articoli da non perdere
Chris Obehi, musica come umanità unita | Intervista
Chris Obehi

Chris Obehi, in occasione della pubblicazione di OBEHI, ha risposto ad alcune domande. Leggi qui la nostra intervista! Chris Obehi Scopri di più

Come il re leone di Cranio Randagio: 3 brani da ascoltare
Come il re leone di Cranio Randagio: 3 brani da ascoltare

L'EP postumo Come il re leone di Cranio Randagio è stato pubblicato nel novembre del 2018 grazie agli sforzi della Scopri di più

Sparring Project, “Soundtrack for contemporary stories” by PUGILE
Sparring Project, “Soundtrack for contemporary stories” by PUGILE | Intervista

Sparring Project, “Soundtrack for contemporary stories” è il nuovo album di PUGILE uscito il 15 marzo per Macchiavelli Music. “Colonne Scopri di più

Afar Combo: con Majid continua il viaggio musicale partito dall’Africa
Afar Combo

Gli Afar Combo riprendono il viaggio con il loro secondo album Majid per l’etichetta discografica Music Force e Toks records. Scopri di più

L’Angelo del Male di Baby Gang | Recensione
L’Angelo del Male di Baby Gang | Recensione

L'Angelo del Male di Baby Gang, la recensione Zaccaria Mouhib, nasce a Lecco nel 2001 da una famiglia marocchina. Si trasferisce Scopri di più

Verde: il nuovo album di Jesse The Faccio | Intervista
Verde Jesse the Faccio

Jesse The Faccio, musicista padovano, dal sound lo-fi e dal cuore di cantautore italiano. Verde è il suo secondo album, Scopri di più

A proposito di Giada Bonizio

Sono una studentessa dell'Università degli studi di Napoli "l'Orientale", amo leggere, la musica e l'arte.

Vedi tutti gli articoli di Giada Bonizio

Commenta