Gli Echi dell’Eterna Bellezza, la musica che racconta Pompei antica

Gli Echi dell'Eterna Bellezza

Quando degli artisti di grande talento e sensibilità si riuniscono nell’intento di dare espressione alle emozioni partendo da un’idea originale e valida, ne nasce sicuramente qualcosa di meraviglioso: è ciò che accade con “Gli Echi dell’Eterna Bellezza”, il cd diretto e prodotto da Nello Petrucci, artista pompeiano noto a livello internazionale per le sue opere figurative, insieme alla Satyr M.B. Production, la cui musica si ispira ai tesori sepolti dell’antica Pompei

Realizzato col patrocinio del comune, il disco è stato presentato nella sala Marianna De Fusco del Municipio alla presenza del sindaco Pietro Amitrano:“Pompei è orgogliosa di avere fra i suoi cittadini un artista poliedrico come Nello Petrucci. Pompei è l’eterna bellezza ed abbiamo bisogno di queste iniziative, di ricordarci ogni giorno che siamo cittadini pompeiani. La nostra città è la città antica più viva del mondo”.

“È stata un’esperienza formidabile assistere alla nascita di un cd: nel dipingere un quadro, nel realizzare una scultura, si è soli con la propria opera, concretizzare dei progetti richiede invece la partecipazione di molte più persone. La Satyr ha voluto trasformare delle idee in realtà, in questo caso sul piano musicale, ma anche sul piano cinematografico: questo gennaio, infatti, saremo impegnati in un cortometraggio su Alice nel Paese delle Meraviglie, che sarà girato interamente a Pompei”, racconta Petrucci. Un disco nato dalle composizioni di grandi musicisti come Pericle Odierna, Antonio Onorato, Flavio G. Cuccurullo, e Nicola H. Samale, capaci di tradurre in suono le suggestioni che solo una città dalla storia ricca e millenaria come Pompei, con le sue meraviglie archeologiche, può suscitare.

Il fascino e il mistero di Pompei ne Gli Echi dell’Eterna Bellezza

In questi brani le immagini diventano musica: impossibile non restare rapiti dalle atmosfere evocate, impossibile non sentirsi immersi in una dimensione senza tempo, dove sembra di riuscire a vedere con i propri occhi scene di infinita bellezza:

“Gli Echi dell’Eterna Bellezza”, di Flavio Cuccurullo, dà il nome all’intero progetto e stimola una riflessione profonda sul rapporto tra l’antico e il moderno, tra il sacro e il profano, tra le stelle e il cielo. Suoni che attraversano i secoli, tra cui dominano le particolarissime note del clarinetto greco, offrendo uno sguardo su quel mondo lontano nel tempo, ma che nella mente appare vivo ancora oggi.

“Pompei Misteriosa” di Antonio Onorato è il pezzo in cui maggiormente si avverte il senso di “mistero” che avvolge Pompei antica, un autentico pozzo di tesori ancora nascosti e che non smette mai di sorprendere.

“Viaggio in America” di Pericle Odierna, con la sua coinvolgente vivacità, sembra all’apparenza discostarsi dall’idea fulcro del progetto, ma sarà proprio il contrasto tra sonorità moderne e tecniche compositive barocche, a trascinare l’ascoltatore in un vortice senza tempo e spazio. Per quanto appaia inconsueto il paragone tra la modernità dell’America (il cosiddetto “Nuovo Mondo” per gli Europei), a ben riflettere anche Pompei può essere considerata un “mondo nuovo” tutto da scoprire, grazie ai particolari sulla vita quotidiana emersi in oltre due secoli e mezzo di scavi. Ed in effetti, in questo concerto per orchestra d’archi in 3 movimenti (Allegro, Adagio, Allegro) dal ritmo vivace, emerge evidente l’influenza della musica americana del secondo Novecento.

Infine, in “Elegia per Archi” di Nicola H. Samale, con le sue sonorità drammatiche ed appassionate, sulla scia del serialismo e dodecafonia del primo Novecento musicale, il tema espressivo dominante è ancora il concetto di “mistero”, di enigma, di curiosità. Proprio come Pompei, che con i suoi tanti misteri ancora irrisolti, non smette di incuriosire.

Un progetto indiscutibilmente interessante, a dimostrazione dell’impegno profuso dalla città anche in iniziative dallo spiccato spessore culturale.

Fonte immagine: https://www.google.com/url?sa=i&source=images&cd=&cad=rja&uact=8&ved=2ahUKEwiQkMKG77fmAhXD-aQKHYS1A08QjB16BAgBEAM&url=https%3A%2F%2Fwww.madeinpompei.it%2F2019%2F12%2F13%2Fmusica-gli-echi-delleterna-bellezza-pensando-a-pompei%2F&psig=AOvVaw1vWGMtosBxVnkFCsU7uTa0&ust=1576506635745320

Altri articoli da non perdere
Concerti Internazionali del 2025 in Italia: i più attesi
concerti internazionali del 2025 in Italia

I concerti sono degli eventi magici che ci permettono di staccare la testa per qualche ora e lasciarci coinvolgere dalle emozioni Scopri di più

Iris dei Goo goo dolls: l’inno all’amore
Iris dei Goo goo dolls: l’inno all’amore

I Goo Goo Dolls sono un gruppo musicale alternative rock statunitense, fondato a Buffalo – nello stato di New York Scopri di più

Il rock psichedelico: la storia e i suoi maggiori esponenti

Il rock psichedelico è un sottogenere del rock nato negli anni ’60 negli Stati Uniti, caratterizzato da una nuova sperimentazione Scopri di più

Little Room, il nuovo album di Oscar Molinari
Little Room, il nuovo album di Oscar Molinari

Oscar Molinari è un aspirante cantautore della provincia napoletana. Un giovane come tanti, che alla passione innata per la musica Scopri di più

Stamina degli Heavenblast: metal e ribellione
Heavenblast - Stamina

A febbraio 2018 è stato pubblicato per la Music Force l’album Stamina degli Heavenblast, gruppo heavy metal di Chieti. Gli Scopri di più

Canzoni di Ice Spice: 4 da ascoltare
Canzoni di Ice Spice: 4 da ascoltare

Ice Spice, nome d’arte di Isis Naija Gaston, è una rapper statunitense. Nasce a New York, nel distretto del Bronx Scopri di più

A proposito di Lorena Campovisano

Vedi tutti gli articoli di Lorena Campovisano

Commenta