La storia del Tomorrowland: il festival delle favole

Tomorrowland è un iconico festival di musica elettronica che si svolge in Belgio, ogni anno a luglio, a partire dal 2005. È organizzato dai suoi creatori, i fratelli Beers, assieme all’azienda olandese ID&T, nel parco provinciale De Schorre della cittadina di Boom. Ogni anno l’evento accoglie centinaia di migliaia di visitatori da tutto il mondo, pronti a immergersi in una realtà parallela fatta di musica e magia. Scopriamo la storia di Tomorrowland e in cosa consiste quest’esperienza unica nel suo genere.

Ecco una tabella con le informazioni essenziali per capire subito la portata dell’evento.

Storia del tomorrowland

Il festival Tomorrowland è nato dall’idea di due fratelli, Manu e Michiel Beers, desiderosi di creare un evento che potesse essere una valida alternativa al Mysteryland olandese. La loro esperienza nell’organizzazione di eventi inizia alla fine degli anni ’90 con feste studentesche e per scout. La passione per la musica elettronica li ha portati a organizzare la prima edizione del festival il 14 agosto 2005. Lo scopo era semplice: creare un luogo dove far ballare le persone, per esaltare la felicità e la socialità in un contesto magico. Da allora, l’evento è cresciuto in modo esponenziale, diventando un fenomeno globale.

Cos’è tomorrowland: più di un semplice festival

Il nome del festival, ‘Terra del domani’, si riflette in una location fuori dai canoni. Si svolge in un anfiteatro naturale all’interno di un parco, trasformato per l’occasione con giostre, figuranti e oltre 16 palcoscenici decorati, da cui esplodono fuochi d’artificio, fontane d’acqua, fumo e coriandoli. Ogni anno il tema cambia e le scenografie vengono curate con estrema perizia. L’ambientazione fantasy è ciò che attribuisce a Tomorrowland una connotazione magica, trasportando i partecipanti in una dimensione alternativa. Tutto è progettato per dare l’idea di un mondo idilliaco e far vivere un’esperienza mistica in un luogo fiabesco, come confermato anche dall’ente del turismo ufficiale Visit Flanders.

Esibirsi sul mainstage (il palco principale) nell’orario di punta è la massima aspirazione per la carriera di un DJ. Artisti e fan danno vita a una celebrazione collettiva, un rito in cui si celebra il culto della musica.

Tomorrowland 2026: cosa aspettarsi

Sebbene le date e il tema ufficiali per il 2026 non siano ancora stati annunciati, il festival si appresta a celebrare la sua 20ª edizione. Tradizionalmente, l’evento si svolge durante gli ultimi due fine settimana di luglio. Per il 2026, le date probabili potrebbero quindi essere dal 17 al 19 luglio e dal 24 al 26 luglio. È tuttavia fondamentale attendere l’annuncio ufficiale da parte degli organizzatori. Il tema, che definisce l’intera scenografia del festival, viene rivelato solitamente all’inizio dell’anno. Per il 2026, l’attesa è alta per scoprire quale nuovo capitolo della magica storia di Tomorrowland verrà scritto. Non bisogna essere fan sfegatati della musica elettronica per godersi questa esperienza, durante la quale si potrà assistere all’esibizione di centinaia tra i DJ più famosi al mondo.

Informazioni pratiche: biglietti e costi

Ottenere i biglietti per Tomorrowland è una vera sfida, poiché vanno esauriti in pochi minuti. Le vendite avvengono in diverse fasi e solitamente iniziano a gennaio dell’anno del festival. I costi variano notevolmente in base al pacchetto scelto: si va dal biglietto per un singolo weekend (Full Madness Pass) ai pacchetti Global Journey, che includono volo, alloggio a DreamVille o in hotel e transfer. Per tutte le informazioni ufficiali e verificate su date di vendita, prezzi e pacchetti, è fondamentale fare riferimento esclusivamente al sito ufficiale del festival.

Fonte immagine in evidenza: Wikimedia Commons

Articolo aggiornato il: 23/09/2025