Letizia Battaglia ai Magazzini fotografici

Letizia Battaglia

Total black, carrè rosa e macchina fotografica al collo. Eccola, ai Magazzini Fotografici, Letizia Battaglia. Ottantaquattro anni e una fama mondiale. Per il New York Times è una delle 11 donne che hanno segnato il nostro tempo. In un’atmosfera confidenziale, sigaretta alla mano, Letizia racconta e si racconta. Lei che ha fatto della fotgrafia uno strumento di impegno civile, mettendo il suo talento e la sua passione al servizio di valide cause, dalla questione femminile ai diritti dei carcerati. 

Racconta il suo rapporto con Napoli, dove ha vissuto a cavallo della seconda guerra mondiale. 

La sua personale, ospitata dai Magazzini Fotografici, inaugurata ieri 13 dicembre, e visitabile fino all’8 marzo, è il racconto delle contraddizioni e delle ferite di Palermo, città complessa da lei profondamente amata. Nei suoi scatti da cronista, che immortalano i delitti di mafia che l’hanno resa simbolo della battaglia contro la criminalità organizzata e l’omertà che ne aumenta il potere, campeggiano, la morte, il dolore. Dolore che lei stessa dice di combattere contrapponendogli la bellezza. E’ da questo intento che nasce la scomposizione e ricomposizione delle sue foto, così un cadavere è affiancato da un nudo femminile cinto di fiori.

Spende parole molto dure contro la mafia, quella mafia che per trent’anni ha fotografato. Per trent’anni ha fotografato la Sicilia, con immagini in bianco e nero crude e dolorose. I suoi reportage per il quotidiano L’Ora di Palermo. Celebrano la morte, anche se è arrivata da mano mafiosa, ma mai la mafia. 

Letizia Battaglia ha personalmente scelto dal suo archivio di stampe vintage una selezione di immagini che rappresentano uno spaccato della sua ricerca fotografica. La mostra porta a Napoli ritratti di una Palermo difficile con lo sguardo intimo, profondo ed emozionato. Lo sguardo di una donna, da sempre attenta alle problematiche della condizione femminile. Lo sguardo delle donne e delle bambine da lei ritratte. 

Racconta e si racconta. La sua forza legato all’impegno, il suo desiderio di bellezza che la fa essere combattiva, la sua voglia di dare quanto ha ricevuto, di darsi. Non si definisce una battagliera, il suo impegno lo percepisce come dovere. 

Nel 2017 inaugura a Palermo, all’interno dei cantieri Culturali della Zisa, il Centro Internazionale di Fotografia da lei diretto, metà museo, metà scuola di fotografia e galleria. E nel 2019 inaugura a Venezia, presso la Casa dei Tre Orci, una grande mostra monografica retrospettiva di tutta la sua carriera. 

Per questa nuova occasione sarà ospite dello spazio espositivo Magazzini Fotografici, situato nel centro storico di Napoli, nell’antico Palazzo Caracciolo D’Avellino del Decumano superiore. 

Altri articoli da non perdere
Palazzo Zevallos Stigliano: "La collezione di un principe"
Palazzo Zevallos Stigliano: "La collezione di un principe"

Il Palazzo Zevallos Stigliano (via Toledo, Napoli) rivive della sua antica collezione artistica grazie alla mostra Rubens, Van Dyck, Ribera. Scopri di più

TuttoPizza 2018 alla Mostra d’Oltremare di Napoli
Tuttopizza 2018

Dove, se non a Napoli, capitale mondiale della pizza, poteva tenersi Tuttopizza, il salone internazionale della pizza, che presenta tutte Scopri di più

Oltre di Veronica Acunto | Intervista
Oltre di Veronica Acunto

Il 5 Dicembre si é tenuto a Forio, il vernissage del nuovo lavoro di Veronica Acunto “Oltre”. L’emozionante raccolta é Scopri di più

Il coro Mulan di “Ciao Cina” a Napoli per “L’esercito di terracotta”
Il coro Mulan di "Ciao Cina" a Napoli per "L’esercito di terracotta"

A Napoli nell’elegante e particolare cornice della Basilica dello Spirito Santo si sono unite due culture: quella italiana, in particolare Scopri di più

Fango, gli Squallor a tutto tondo: la mostra di Scuotto e Itto al Tin
Fango, gli Squallor a tutto tondo di Salvatore Scuotto e Nicoletta Itto al Tin

L'inaugurazione di Fango, gli Squallor a tutto tondo Nel corso del pomeriggio dello scorso sabato, alle 18,00 del 12 Ottobre Scopri di più

ZùNapoli, cinema e teatro nel Chiostro di San Domenico
ZùNapoli

Continua la rassegna ZùNapoli, nata per festeggiare i dieci anni dell’associazione culturale InBilico. Nella splendida cornice del Chiostro di San Scopri di più

Condividi l'articolo!

A proposito di Rossella Capuano

Amante della lettura, scrittura e di tutto ciò che ha a che fare con le parole, è laureata in Filologia, letterature e civiltà del mondo antico. Insegna materie letterarie. Nel tempo libero si diletta assecondando le sue passioni: fotografia, musica, cinema, teatro, viaggio. Con la valigia sempre pronta, si definisce “un occhio attento” con cui osserva criticamente la realtà che la circonda.

Vedi tutti gli articoli di Rossella Capuano

Commenta