Lo storico Teatro Mercadante di Napoli ha accolto, lo scorso 10 settembre, centinaia di presenti in occasione della cerimonia di premiazione della 50 Top Pizza World 2024, il premio annuale e dedicato alle migliori pizze e pizzerie nel mondo.
La giornalista spagnola Verónica Zumalacárregui, presentatrice della serata, ha accolto il pubblico dopo la performance del quartetto Ondanueve String Quartet, sottolineando come l’appuntamento presso il Mercadante sia stato la tappa conclusiva di un tour mondiale dopo Tokyo, Rio de Janeiro, Madrid, New York e Milano.
L’emozione sul palco si è percepita sin dal primo intervento, a cura di Antonio Goeldlin dell’omonima attività, che ha poi assegnato il premio Green Oven 2024 – Goeldlin a Cambiamenti di Ciccio Vitiello a Caserta, come riconoscimento all’impegno verso l’impatto ambientale e sostenibilità. A seguire, il premio Made in Italy 2024 – Mammafiore è andato a Leggera Pizza Napoletana a San Paolo in Brasile, pizzeria capitanata dal giovane pizzaiolo André Guidon «caratterizzata dall’enfatizzazione dei temi di passione ed attenzione alle materie prime» come sottolineato da Irene Carboneras di Mammafiore. Il premio Empower Women – Fedegroup è andato a Giorgia Caporuscio della pizzeria Don Antonio di New York grazie al lavoro dimostrato nell’ispirare le nuove generazioni di donne nella carriera di pizzaiolo in tutto il mondo, come sottolineato da Federico Serafini di Fedegroup.
La cerimonia ha visto poi la premiazione delle posizioni dalla 100° al 65° della classifica e, a seguire, il premio Best Fried Food 2024 – Oleificio Zucchi è andato a Clementina situato a Fiumicino, mentre Best Dessert List 2024 – Cremoso è andato ad Allerìa sito in Providencia in Cile.
Le new entry del 2024 sono state Le Parùle Baku per la sezione Asia – Pacific, Ferro e Farinha per la sezione Latino America, Stile Napoletano di Chester (UK) per la sezione Europa, Pizzeria Beddia per la sezione USA e Raf Bonetta di Pozzuoli per la sezione Italia.
Il premio Performance of the year 2024 – Robo è andato al Robert’s di Chicago di Robert Garvey il quale ha consegnato a seguire i premi fino alla posizione 41°. Il prezioso premio Pizza Maker of the Year 2024 – Ferrarelle è andato al giovane pizzaiolo Matheus Ramos del QT Pizza Bar situato a San Paolo in Brasile il quale intervistato ha poi aggiunto in inglese «oggi ho ricevuto questo premio che per me rappresenta un risultato della passione che metto nel mio lavoro ogni giorno, risultati come questo mi danno ancora più energia per continuare a fare del mio meglio».
Infine, i curatori della guida 50 Top Pizza Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere hanno premiato il podio della classifica, «ci teniamo – ha aggiunto Barbara Guerra – a ringraziare questa occasione che raccoglie le migliori pizzerie del mondo; grazie alla nostra guida riusciamo a condividere una classifica basata sulla nostra libertà editoriale e secondo i valori di ricerca costante della qualità». I premiati nella top cinque sono stati Napoli on the Road sito in Londra e al 5° posto della classifica, al 4° Confine di Milano, mentre nella top 3 al terzo posto The Pizza Bar on 38th a Tokyo, il secondo posto è stato un ex-equo condiviso tra Diego Vitagliano di Napoli e I Masanielli – Francesco Martucci di Caserta mentre il primo posto è andato a Una Pizza Napoletana di New York.
L’evento si è concluso con l’invito all’appuntamento al 50 Top World Artisan Pizza Chains 2024 & World Pizza Summit 2024 previsto dal 26 al 27 novembre a Londra.
Pierluigi Fusco