Deamadre – life in balance, la nuova apertura

L’inaugurazione del nuovo punto vendita DeaMadre – life in balance in via Alabardieri a Napoli segna un ulteriore passo avanti della città nel campo della nutrizione sana, sostenibile ed equilibrata. Questo format innovativo unisce tecnologia alimentare, ricerca scientifica e design culinario per portare il concetto di street food ad un nuovo livello. Con la collaborazione di università, istituti di ricerca e un team di professionisti di fama internazionale, l’obiettivo è, infatti, quello di promuovere scelte alimentari consapevoli.

Il format DeaMadre, presentato il 16 maggio nei locali di Gourmeet, è nato, non a caso, in Campania, cuore e culla della Dieta Mediterranea. La base del progetto è l’Healthy Eating Plate, un modello alimentare sviluppato dall’Università di Harvard, che promuove un piatto unico, sano ed equilibrato, composto da una combinazione scientificamente bilanciata di vegetali, carboidrati e proteine. Il piatto unico di DeaMadre è così caratterizzato dal 50% di frutta e verdura, il 25% di carboidrati e il 25% di proteine.  Le tecniche di preparazione e conservazione adottate sono state studiate per rispettare e mantenere le proprietà organolettiche e nutrizionali delle materie prime, provenienti da una filiera di fornitori campani di alta qualità.

Deamadre – life in balance:  sano, etico e buono

Ideatore di queste meraviglie, lo chef Stefano Polato, noto per la sua competenza in nutrizione e nutraceutica, e collaboratore delle Agenzie Spaziali, che ha lavorato in simbiosi con il resto del nutrito team. Team compostato da esperti nel campo alimentare, tecno-alimentare e nutrizionale, che è sostenuto dal Gruppo Farmacie dei Golfi della famiglia di Martino, e coadiuvato dalla visione strategica di Aurelio Latella, esperto di filiere agroalimentari, e dal contributo scientifico di Maria Grazia Volpe e Raffaele Sacchi, rispettivamente ricercatore presso l’Istituto di Scienze dell’Alimentazione del CNR di Avellino e docente di scienze e tecnologie alimentari presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Nicola di Martino, ideatore del progetto e presidente del Gruppo Farmacie dei Golfi, ha ribadito, durante la conferenza – a cui è seguita una degustazione –  che DeaMadre è il primo passo di un progetto più ampio basato sulla Scienza Epigenetica, che evidenzia come alimentazione e stile di vita influenzano la nostra salute e aspettativa di vita. L’obiettivo è offrire una gamma di piatti unici, bilanciati e combinati per una vita sana ed in armonia con il Pianeta.

Ogni ricetta di DeaMadre è realizzata dallo chef Stefano Polato a partire dallo schema del piatto unico di Harvard, che prevede di comporre ogni pasto con fonti bilanciate di carboidrati,  verdure/ortaggi e proteine. Tutte le portate sono realizzate attraverso una accurata selezione dei prodotti del territorio campano con una forte attenzione alla stagionalità e rappresentano pasti completi e bilanciati in cui la selezione degli ingredienti e le tecniche di realizzazione e conservazione contribuiscono alla creazione di prodotti salutari. Un altro aspetto importante ed essenziale è anche l’estetica del piatto che non solo mette in relazione diverse sfere sensoriali ma dimostra che non è vero che un piatto salutare non possa essere non solo gustoso ma anche bello da vedere. L’esperienza che si vive da Deamadre coniuga insieme salute, estetica e design.

Tra i piatti proposti da Deamadre spiccano le polpette in quattro varianti, i cestini di pane farciti e i dessert senza zuccheri aggiunti, lattosio e glutine. 

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