Festival degli Artisti del Gusto, recensione della serata

Festival degli Artisti del

Si è tenuto martedì 8 settembre, presso Villa Diamante a Posillipo, l’atteso “Festival degli Artisti del Gusto”, evento che raccoglie e mette insieme una parte delle vaste eccellenze enogastronomiche campane.

Immersi nel verde dei giardini di Villa Diamante, in una (nuovamente) calda serata di un martedì di fine estate, nel rispetto di tutte le misure di sicurezza e linee guida Covid 2019, gli invitati hanno potuto riappropriarsi, in parte, di una perduta, o almeno messa in stand-by, normalità: e non poteva esserci occasione più ghiotta, per ricominciare a vivere gli eventi e la ricchezza che il nostro territorio ci propone.

Anche quest’anno l’ideazione e l’organizzazione di Angela Merolla non hanno deluso le aspettative, proponendo, a tutti i partecipanti della serata, piatti che spaziavano dalla tradizione culinaria campana, come la pizza fritta con cicoli e ricotta, fino ad arrivare a rivisitazioni di ricette e piatti tipici, assemblati con materie prime e ricette mutuate da varie parti del mondo, come i decisamente orientaleggianti gyoza ripieni di carne di bufala cilentana, con l’intento di creare un ideale ponte che possa unire tradizione e innovazione, oriente e occidente. Non da meno anche le mani e le menti dei sapienti pastry chef, presenti alla manifestazione di gusto, sono stati in grado di prendere la tradizione e rivisitarla creando, ad esempio, monoporzioni di pastiera fredda, o il dessert “percochella” con riduzione di vino rosso (un dolcetto che fa palpitare i cuori di molti, al ricordo di pranzi domenicali estivali all’insegna della percoca nel vino, il più classico dei classici), passando per i più classici cestini di frolla, crema pasticciera e fragoline, ai babà ripieni di crema al limone in infusione.

A coronare la serata, un accompagnamento di vini tipici campani, bianchi, rossi e rosati, passando per il caffè e l’ammazzacaffè, rappresentato da un amaro a base di erbe, e da vari infusi alcolici, dai variegati gusti di liquirizia, camomilla e lime, basilico e peperoncino, e così via.

Nell’augurarci che questo Festival degli Artisti del Gusto possa rappresentare solamente il primo passo verso una, non ancora del tutto, ritrovata normalità, approfittiamo di eventi come questi per ricordarci, in primis, di quanto ricco, fecondo e diversificato sia il nostro territorio, offrendoci la possibilità di poter sperimentare contaminazioni di gusti e sapori sempre nuovi, mantenendosi però sempre familiari e sottolineando quanto siano importante la contaminazione culturale e l’incontro di culture diverse, che sia a tavola o nella vita.

Immagine copertina: Marcello Affuso

Altri articoli da non perdere
Anteprima VitignoItalia: vino, food e filosofia a Napoli
Anteprima VitignoItalia Napoli

VitignoItalia torna finalmente a Napoli. Dopo la splendida edizione dell’anno scorso e lo stand al Festival della Gastronomia di Roma, Scopri di più

Il Riff music and drink presenta la sua nuova lista di cocktail
Il Riff music and drink presenta la sua nuova lista di cocktail

Riff music and drink ha presentato la sua nuova carta dei drink e... Resistere, sapersi reinventare e, perché no?!, continuare Scopri di più

La Pasticceria Napolitano Poderico presenta il dolce San Gennariello
Pasticceria Napolitano

In piazza Poderico 2, nel cuore del quartiere Arenaccia, la pasticceria Napolitano, nota al pubblico mediatico anche per la sua Scopri di più

Food trend: 10 ossessioni in Campania nel 2018
Food trend: 10 ossessioni in Campania nel 2018

Paese che vai, food trend che trovi: ad esempio, se fate una ricerca su Google digitando "avocado bar", (per chi Scopri di più

Pizzeria Farinati Pizza and More, il nuovo menù è spettacolare
pizzeria Farinati Pizza and More

Siamo tornati alla pizzeria Farinati Pizza and More per provare le nuove pizze e... A un anno e mezzo dall'apertura, Scopri di più

Simone Ciancio Experience: pizze fritte e non solo
Simone Ciancio Experience

Cambia l'insegna, ma non la passione che anima le mani in pasta e l'olio bollente. L’Antica Pizzeria De’ Figliole Vomero Scopri di più

A proposito di Addolorata Celoro

Vedi tutti gli articoli di Addolorata Celoro

Commenta