Gustus, al via la V° edizione dei sapori mediterranei

Gustus, al via la V° edizione dei sapori mediterranei

La Mostra d’Oltremare ha ospitato GUSTUS, l’evento expo dei sapori mediterranei, nei giorni 18-19-20 Novembre. Tre giornate dedicate al grande salone professionale dell’agroalimentare, enogastronomia e tecnologia. Scoprite con noi i dettagli dell’evento e gli espositori della realtà culinaria partenopea!

GUSTUS, dopo il successo della quarta edizione, si rinnova anche quest’anno e si consolida come manifestazione di riferimento per il settore agroalimentare dell’Italia centro-meridionale. Selezionata ufficialmente dal Ministero delle Politiche Agricole come fiera di riferimento del Mezzogiorno, vanta come partner l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, la Regione Basilicata, il Comune, la Camera di Commercio e l’Unione Industriali di Napoli, tutti presenti con un’area espositiva e con una serie di attività, mentre il partner operativo per il settore Export è l’ICE – Istituto per il Commercio Estero.
Vivere l’esperienza di GUSTUS permette di incontrare tutti i buyers italiani del Centro Sud ed i mercati internazionali consolidati ed emergenti.
Gli espositori presenti spaziano attraverso una vasta gamma di distribuzione dal settore agroalimentare e beverage al biologico e dietetico, fino alla sezione di dolci e cioccolato. Un importante settore è dedicato ai cibi pronti, ai prodotti caseari, al seafood e al vino.
Nell’arco di tre giorni, vari gli eventi di prestigio come gli show cooking in aree altamente tecnologiche, riservate a dimostrazioni e presentazioni delle aziende espositrici e di chef stellati.
Le aree di formazione e di conferenze, in collaborazione con l’Università di Napoli, hanno seguito un ricco programma di incontri, convegni, corsi di formazione, presentazioni delle novità e delle tendenze del settore.
Infine, due aree, Meet&Match, hanno permesso l’incontro tra espositori e 40 buyers internazionali selezionati dall’ICE o catene di ristorazione e alberghiere.

Gustus, l’expo dei sapori mediterranei, alla sua a V° edizione tra eventi e espositori

La giornata del 18 Novembre si è aperta con l’inaugurazione della quinta edizione, seguita dal saluto alle autorità e agli ospiti d’onore.
Ogni giornata ha vantato una serie di convegni sul cibo, sulla sua valorizzazione e sulle nuove lavorazioni tecnologiche a supporto della natura e dell’ambiente. Non solo: i visitatori hanno avuto l’opportunità di partecipare a corsi di cucina di vario livello, specialmente riguardo i preparati di carne.
Ad allietare la visita, una serie di degustazioni di vino e di prodotti della nostra terra ha guidato gli ospiti in un viaggio sensoriale tra gusto e olfatto.
Numerosi gli show cooking, tra i quali “L’Arte della cucina“, organizzato dal team dell’Unione Regionale Cuochi della Campania e quello stellato dello chef Paolo Barale.
Lunedì 19 Novembre, in modo particolare, alle ore 10.00 il quotidiano napoletano “Il Mattino” ha consegnato il premio “Mangia&Bevi” alle 18 eccellenze della ristorazione campana con Luciano Pignataro e Santa Di Salvo.
Il percorso tematico, organizzato dalla Mostra d’Oltremare con la presenza di 180 espositori per 8000 mq di esposizione, ha vantato una grande affluenza, indice del fatto che la buona cucina è ancora un pilastro fondamentale della realtà partenopea.
Tra gli espositori, una menzione particolare va al Molino Braga, che ha presentato le sue farine per Pizza e Pasta con uno show cooking permanente per tutti gli ospiti.
Attività nata nel 1800, in prossimità del centro di Brescia, produce ed esporta la molitura del grano tenero secondo le più recenti normative in tema di foodsafety e un grande aggiornamento tecnologico.
Per l’occasione Molino Braga ha presentato una linea di farine 100% italiana, una di farine extra Unione europea con un punto di W più alto, una linea naturale senza addizionamenti ed infine una biologica.
GUSTUS si conferma quindi leader del settore tra i saloni dell’enogastronomia, e con gli importanti numeri registrati si presta a confermarlo anno dopo anno.

A proposito di Federica Picaro

Vedi tutti gli articoli di Federica Picaro

Commenta