Qualcuno potrebbe forse storcere il naso. Ma quello che stiamo per presentarvi è un’assoluta novità nel panorama culinario. Nasce il Verdebaccalà: il primo panino con il baccalà fritto!
Tradizione e innovazione della cucina campana in un unico piatto. Il Verdebaccalà è stato presentato nel corso di una serata per la stampa martedì 4 luglio presso il locale – di recente apertura – Cipajò Pub & Girarrosto di Giugliano in Campania (Napoli), il quale ha chiuso una partnership con Fenesta Verde, storica impresa giuglianese di ristorazione, dalla fama nazionale. Proprio dal dialogo tra queste due realtà nasce il Verdebaccalà.
Il panino deriva da uno dei piatti più celebri di Fenesta Verde, il baccalà fritto, che viene rivisitato ed accomodato tra due fette di pane. Il baccalà è il protagonista principale, reso croccante da una particolare impanatura, ed esaltato dalla crema di scarole stufate, dal patè di olive nere e dalla scarola alla carrettiera.
Verdebaccalà da Cipajò Pub & Girarrosto, l’incontro tra una realtà giovane e una realtà storica
Il pub Cipajò nasce da un’amicizia tra quattro giovani imprenditori giuglianesi fondata su tre principi chiave: passione per i viaggi, amore per la cucina ed aggregazione giovanile nel proprio territorio. Durante i numerosi viaggi nella penisola iberica i giovani amici hanno scoperto i Cipaj, centri d’unione e attivismo giovanile volti al miglioramento delle autonomie locali. L’amore per la cucina e l’ammirazione per la filosofia del Cipaj li hanno spinti a mettersi in gioco, dando vita a Cipajò (Cibo – Passione – Joventude). Con un pizzico di novità – e anche con molto coraggio, considerando la particolarità del luogo – il locale vuole essere una forma d’aggregazione per i giovani del territorio, basata naturalmente sulla buona cucina realizzata con prodotti freschi e genuini, prodotti tipici e della tradizione. Proprio nel solco del rispetto della tradizione nasce il connubio con Fenesta Verde, una trattoria storica nata nel 1948 e arrivata oggi alla terza generazione di gestione.
”Spesso si pensa ai pub come ad una cucina di serie B ma noi vogliamo dimostrare che è un pensiero errato. La buona cucina è la regina indiscussa dei nostri territori e dei nostri piatti che sono sì calorici ma pensati e creati con prodotti di prima qualità”, ha affermato Domenico Iovino, uno dei titolari dell’attività.
I giovani imprenditori, visibilmente emozionati ma decisi, hanno trasmesso alla sala, gremita di gente, una grande e fresca energia: ”Abbiamo deciso di unire la realtà ambiziosa e giovane di Cipajò – insieme al concetto d’innovazione che si porta dietro – al nome di Fenesta Verde, che è per eccellenza il ristorante della tradizione. L’incontro è stato dei migliori”, – ha spiegato Emanuele Bifaro, altro socio dell’attività.
Dell’importanza di farsi spazio tra la modernità ha parlato anche Laura Iodice, chef della famosa trattoria giuglianese: ”È importante amare il proprio paese e portare avanti le proprie tradizioni, bisogna dare lustro a quest’ultime apprezzando i prodotti del nostro territorio”.
La serata ha visto un menù ricco e vario, con prelibatezze gourmet che sposano perfettamente sapori rustici e tradizionali. Il Verdebaccalà, dal gusto particolare, forte ma delizioso, rappresenta l’emblema di questo legame tra tradizione e novità, tra cucina popolare e moderna realtà di pub, un’esplosione di sapori che – anche gli scettici – non possono fare a meno di provare ed apprezzare!
Nunzia Serino