Negli ultimi anni, Napoli e la Regione Campania in generale hanno visto la realizzazione di diverse strutture ed opere architettoniche volte alla riqualificazione urbana delle varie città.
Tra quelle più significative, possiamo menzionare: le varie “stazioni dell’arte”, progetto delle varie fermate della metropolitana di Napoli (tra cui la famosissima “Toledo” o la più recente “Chiaia”), dove si è andati ad unire le funzionalità del trasporto pubblico urbano con l’esposizione di opere d’arte; il centro multifunzionale per il benessere ed il turismo di “Bagnoli futura”, progetto realizzato da Silvio D’Ascia nell’ex area industriale di Bagnoli; ed infine le strutture progettate dalla famosissima architetta Zaha Hadid, la cui impronta è presente da tempo sui territori dello stivale.
Difatti, lungo tutta l’Italia ci sono già diverse opere che portano la sua firma, come la stazione marittima di Salerno, da lei considerata come grande ostrica dal duro guscio esterno che racchiude al proprio interno elementi fluidi; la Torre Generali, uno dei tre grattacieli del progetto Citylife dell’area del centro milanese; e la stazione ferroviaria di Napoli-Afragola, inaugurata nel 2017, che rappresenta uno snodo importante per i trasporti nell’Italia meridionale, denominata per l’appunto “La nuova porta del Sud”, distinguendosi per il design raffinato e futuristico.
Il nuovo progetto della ZHA
Presentato dal governatore della Campania Vincenzo De Luca il 21 Febbraio, la nuova costruzione sorgerà a Napoli Porta Est, zona della città un tempo a stampo industriale, che comprendeva un deposito petrolifero Q8 e la Manifattura Tabacchi. Il piano dello studio prevede la costruzione di due torri da 100 ed 80 metri d’altezza, entrambe di metallo e cemento, con ampie vetrate per sfruttare la luce naturale e offrire una vista panoramica a 360° su Napoli e il Vesuvio. L’intero edificio sarà poi circondato da un nuovo parco urbano, mentre i piani inferiori conterranno una sala conferenze, un cinema e delle zone commerciali, tutte accessibili al pubblico. Le due torri invece accoglieranno gli uffici della regione Campania.
Inoltre, verrà creata una nuova stazione ferroviaria, delle nuove residenze e parcheggi, un ponte pedonale ed un collegamento autostradale, aiuterà a collegare rapidamente la nuova area riqualificata con le principali arterie stradali, migliorando la viabilità e l’accessibilità alla zona.
- Napoli Porta Est project. Fonte: zaha-hadid.com
- Napoli Porta Est project. Fonte: zaha-hadid.com
- Napoli Porta Est project. Fonte: zaha-hadid.com
L’obiettivo della Zaha Hadid Architects, riqualificando 185mila mq a sud di Piazza Garibaldi, secondo il sito ufficiale dello studio, è di ridurre il distacco della zona est di Napoli, considerata non sicura per i cittadini ostacolando così mobilità ed interazione sociale, dal resto della città partenopea.
Per la ZHA, si tratta di un progetto molto rivoluzionario ed audace, uno dei più grandi progetti di riqualificazione urbana d’Europa, paragonabile al progetto “King’s Cross” di Londra.
Fonte immagini: zaha-hadid.com