31 marzo 1889: viene inaugurata la Tour Eiffel

18 marzo 1889

La Tour Eiffel compie 135 anni. Oggi proponiamo la storia della costruzione del monumento simbolo di Parigi, inaugurato il 31 marzo 1889.

La storia del progetto e della costruzione

La storia della Tour Eiffel, simbolo di Parigi, inizia qualche anno prima della sua inaugurazione: nel 1884, infatti, il governo decise di far realizzare un’opera architettonica di grandissime dimensioni per l’Esposizione Universale del 1889, una fiera mondiale che si svolse a Parigi per ricordare il centenario della Rivoluzione Francese. Dopo quell’annuncio, due ingegneri alle dipendenze di Gustave Eiffel, Maurice Koechlin e Émile Nouguier, furono entusiasti di aderire al progetto ed ebbero un’idea molto ambiziosa: pensarono alla realizzazione di un «imponente pilastro metallico, formato da quattro travi reticolari svasate in basso che si congiungono in cima, legate tra loro mediante traverse disposte a intervalli regolari».

Anche se oggi la Tour Eiffel, inaugurata il 31 marzo 1889, è il monumento più amato e visitato di Parigi, all’epoca il suo progetto incontrò moltissime resistenze: molti pensavano che Gustave Eiffel, fino a quel momento noto per la costruzione di ponti in ferro, non fosse in grado di essere a capo di un progetto di una tale portata. Il suo principale rivale fu Jules Bourdais, il quale propose al governo un progetto diverso, ovvero la costruzione di un’imponente torre sormontata da una fonte di energia elettrica per illuminare Parigi. Tuttavia, il Presidente della commissione della fiera Édouard Lockroy ripose fiducia nel progetto portato avanti da Gustave Eiffel e i suoi ingegneri e invitò tutti i competitori a presentare i propri progetti entro il 18 maggio 1886. Alla fine Lockroy scelse proprio la grande torre in ferro, ritenendo gli altri progetti irrealizzabili.

Quella che sembrava la fine dei problemi, ne fu invece l’inizio: la scelta di Lockroy metteva Gustave Eiffel nella posizione di trovare dei finanziatori per il progetto, dovendo coprire la spesa di 3,5 milioni di franchi non finanziati dal governo francese sui 5 milioni totali che servivano per la realizzazione dell’opera. Eiffel era inoltre in dubbio sul luogo in cui sarebbe sorta la torre e nel frattempo le proteste dei parigini aumentavano nella speranza che il progetto non venisse realizzato, poiché la ritenevano in contrasto con l’estetica delle architetture parigine dell’epoca. Nonostante ciò, l’ingegnere e imprenditore riuscì a sormontare le difficoltà e il 28 gennaio 1887 ebbe inizio la costruzione della torre

Anche questa volta sembrava che le cose potessero andare solo in discesa, invece così non fu. Il 14 febbraio 1887, quarantasette tra artisti e intellettuali del tempo scrissero una lettera con la quale chiedevano di bloccare i lavori di costruzione della torre. Nella lettera si leggeva: «Noi scrittori, pittori, scultori e architetti, a nome del buon gusto e di questa minaccia alla storia francese, veniamo a esprimere la nostra profonda indignazione perché nel cuore della nostra capitale si debba innalzare questa superflua e mostruosa Torre Eiffel, che lo spirito ironico dell’anima popolare, ispirata da un sano buon senso e da un principio di giustizia, ha già battezzato la Torre di Babele. La città di Parigi si assocerà veramente alle esaltate affaristiche fantasticherie di una costruzione meccanica – o di un costruttore – disonorandosi e degradandosi per sempre? […] La Torre Eiffel, che neppure l’America, con la sua anima commerciale, ha l’audacia di immaginare, senz’alcun dubbio è il disonore di Parigi».

Tuttavia in due anni, due mesi e cinque giorni la Tour Eiffel fu completata e inaugurata il 31 marzo 1889, quando Eiffel issò il tricolore francese con le iniziali R.F. (République Française) ricamate in oro e, dopo aver intonato La Marseillaise, fece esplodere ventuno colpi di cannone dalla seconda piattaforma. Con i suoi 312 metri (poiché senza antenne), la Tour Eiffel (chiamata inizialmente La Dame de Fer) divenne la struttura più alta del mondo e lo rimase fino al 1930, quando fu superata dal Chrysler Building di Manhattan. Il successo fu immediato e nei primi due mesi dal suo completamento, la torre fu visitata da circa 30.000 persone. Da quel 31 marzo, sulla torre sono salite più di 250 milioni di persone, circa 7 milioni di visitatori all’anno.

Curiosità sulla struttura

La Tour Eiffel, inaugurata il 31 marzo 1889, si compone di oltre 18.000 pezzi di ferro forgiato e pesa ben 10.000 tonnellate; per il suo mantenimento ogni 7 anni servono circa 50 tonnellate di vernice per un costo di 3 milioni di euro e presenta 1665 gradini a partire dal suolo. La torre è costituita da tre piani: il primo è situato a 57 metri di altezza, il secondo a 115 e il terzo a 274 metri. I livelli sono oggi raggiungibili attraverso le scale e gli ascensori. In onore degli scienziati, ingegneri e matematici che contribuirono all’opera, Gustave Eiffel decise di far incidere sotto il fregio del primo piano della torre, su tutti i quattro lati, i nomi di 72 cittadini illustri.

Inoltre, la Tour Eiffel non è sempre stata illuminata. Quando fu inaugurata il 31 marzo 1889, la torre aveva diecimila luci a gas che la illuminavano da terra e un faro in cima. Dopo l’avvento dell’energia elettrica, le luci a gas vennero sostituite con lampadine elettriche sotto il primo piano. Nel 1958 vennero installati 1290 piccoli fari che circondavano la struttura. Il 1° gennaio del 2000, sono state posizionate 20.000 luci scintillanti sulla struttura della Torre, creando agli occhi del pubblico uno spettacolo indimenticabile. Il gioco di luci piacque talmente tanto che i parigini chiesero che l’effetto potesse essere rinnovato ogni giorno, infatti oggi la Torre si illumina per i primi 5 minuti di ogni ora a partire dal tramonto fino all’una di notte.

L’ultima chicca che possiamo fornire sulla Lady di Ferro è che in realtà essa doveva restare in vita soltanto per 20 anni. Cosa ha impedito il suo abbattimento? Nel 1909 la licenza della torre fu estesa poiché si era dimostrata un luogo prezioso per ricerche ed esperimenti scientifici, veniva utilizzata per la telegrafia senza fili e per condurre esperimenti meteorologici, aerodinamici e di altro tipo.

Oggi, 31 marzo, la Tour Eiffel compie ben 135 anni e, nonostante le critiche durante la sua realizzazione, è divenuta il simbolo di Parigi non solo per i suoi abitanti ma anche per il resto del mondo. Essa continua ad affascinare e togliere il fiato per le sue dimensioni, per il gioco di luci che offre e per il panorama di cui si può godere in cima. Chiunque la guardi per la prima volta, resterà spiazzato e non potrà di certo dimenticarla!

Fonte immagine in evidenza: Pixabay

A proposito di Ilaria Panaro

Laureata in lingue e letterature europee, il mio amore per la parola scritta ha guidato ogni passo della mia formazione e carriera. Appassionata di letteratura, mi sono dedicata allo studio delle lingue alla scoperta delle sfumature culturali che permeano le letterature e le culture. Questa passione si riflette anche nel tempo libero poiché sono solita immergermi in opere letterarie di vario genere e periodo. La mia vita è una fusione tra l'amore per le lingue, la dedizione alla letteratura e la gioia della lettura e scrittura.

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