Elezioni europee 2024: cosa c’è da sapere

Elezioni europee 2024

Dal 6 al 9 giugno prossimi si svolgeranno le Elezioni europee 2024 per il rinnovo del Parlamento europeo.

Tutti i cittadini maggiorenni dei paesi membri dell’Unione europea sono chiamati alle urne dal 6 al 9 giugno per eleggere i membri del Parlamento europeo che rimarranno in carica per i prossimi cinque anni. Non tutti i paesi voteranno gli stessi giorni: i seggi elettorali in Italia saranno aperti sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23. Vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere sulle prossime elezioni.

Per cosa si vota alle Elezioni europee?

Le Elezioni europee 2024, come tutte le Elezioni europee, servono a scegliere i futuri eurodeputati che questa volta saranno in totale 720, di cui 81 eletti dagli italiani. Gli eurodeputati, una volta eletti, avranno il compito di proporre e approvare disposizioni relative a vari aspetti della vita all’interno dell’Unione Europea, come norme in materia di salute, ambiente, diritti, economia e molto altro ancora. Ogni paese può votare i partiti nazionali con i propri candidati che rientrano ideologicamente nei vari gruppi politici europei: Partito Popolare Europeo, Partito dei Socialisti Europei, Partito dell’Alleanza dei Liberali e dei Democratici per l’Europa, Partito Democratico Europeo, Partito dei Verdi europei, Alleanza libera europea, Partito Identità e Democrazia, Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei, Partito della Sinistra Europea, Movimento Politico Cristiano Europeo.

Quali sono i partiti italiani candidati alle Elezioni europee 2024 e come si vota?

I partiti italiani candidati sono: Fratelli d’Italia, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Forza Italia, Lega, Stati Uniti d’Europa, Azione, Alleanza Verdi e Sinistra, Libertà, Pace Terra Dignità, Alternativa Popolare, Democrazia Sovrana Popolare. I candidati per ogni partito variano a seconda della circoscrizione (Nord Occidentale, Nord Orientale, Centrale, Meridionale, Insulare), per questo è consigliato controllare quali sono i candidati per la propria circoscrizione al fine di evitare che il voto venga annullato.

Per votare è sufficiente porre un segno sul simbolo del partito scelto. Per esprimere poi la preferenza per alcuni dei candidati di quel partito bisogna scrivere nome e cognome negli spazi appositi. Il massimo di preferenze che si possono esprimere è di tre, ricordando sempre però che se si scelgono due o tre candidati questi devono essere sia uomini che donne, altrimenti il voto verrà annullato.

Novità di queste elezioni: il voto per i fuori sede

Per la prima volta in Italia alle Elezioni europee 2024 potranno votare anche gli studenti fuori sede, impossibilitati a recarsi nel proprio comune di residenza. Per farlo, però, devono aver provveduto a inviare entro il 5 maggio un modulo apposito al comune di residenza che certifichi il loro stato di studenti fuori sede. A questo punto, se gli studenti studiano nella stessa circoscrizione in cui sono residenti, potranno votare nel comune di domicilio temporaneo, mentre, se le circoscrizioni non corrispondono, potranno votare in sezioni speciali istituite appositamente nei comuni capoluoghi di regione.

Per concludere, invitiamo tutti ad andare a votare, perché votare è un atto di democrazia che non è sempre stato riconosciuto a tutti e che ci permette di scegliere chi sarà a rappresentarci e chi emanerà leggi sulle nostre vite, per questo è importante non lasciare la decisione ad altri.

Fonte immagine in evidenza: Freepik

Altri articoli da non perdere
The Attico: il brand che celebra la sensualità e la potenza femminile
The Attico: il brand che celebra la sensualità e la potenza femminile

The Attico è una creazione di Gilda Ambrosio e Giorgia Tordini, un brand audace che, attraverso capi unici nel loro Scopri di più

Contraccezione d’emergenza: guida all’utilizzo
contraccezione d'emergenza

Alla contraccezione d'emergenza si ricorre dopo un rapporto a rischio (non protetto o non protetto adeguatamente), per evitare una gravidanza Scopri di più

21 marzo 1956: Anna Magnani è la prima attrice italiana a vincere l’Oscar
21 marzo 1956. Anna Magnani è la prima attrice italiana a vincere l’Oscar

Il 21 marzo 1956 Anna Magnani è la prima attrice italiana a vincere il premio Oscar come Miglior Attrice Protagonista, Scopri di più

21 aprile 753 a.C.: Romolo fonda la città di Roma
21 aprile 753 a.C.

Il 21 aprile 753 a.C. è divenuto celebre in tutto il mondo per essere il giorno a cui le fonti Scopri di più

Zhang Huan: la storia del performer di 12 Square Meters
Zhang Huan: la storia del performer di 12 Square Meters

Zhang Huan ( 張洹) è un artista nato in una famiglia di lavoratori nel 1965 nella provincia dello Henan, ed Scopri di più

Il fenomeno dello Sharenting: attenzione a ciò che postiamo
Il fenomeno dello Sharenting: attenzione a ciò che pubblichiamo

Il fenomeno dello Sharenting è sempre più diffuso; che cos'è, però, esattamente? Con il termine Sharenting, composto dal verbo inglese to Scopri di più

A proposito di Martina Conte

Vedi tutti gli articoli di Martina Conte

Commenta