TikTok America: il trend «Since we’re all going to die»

Tiktok America

TikTok è una piattaforma social dove vengono caricati dei video molto brevi di lipsync o video parlati dove si tratta degli argomenti più disparati. Come molti sanno, il 18 gennaio del 2025 TikTok è stato bannato in America e questo ha generato l’inizio del trend «Since we’re all going to die»: si tratta di un modo per rivelare della verità su molti contenuti di TikTok America  che potrebbe cambiare la nostra percezione di ciò che vediamo online.

Il trend  di TikTok America «Since we’re all going to die»: in cosa consiste

Questa espressione potrebbe essere tradotta come «Dato che che moriremo tutti». La frase si riferisce al fatto che in America era prevista la chiusura ufficiale di Tiktok e i creators americani non avrebbero più potuto pubblicare video, per cui sarebbero spariti dal social. Tutto ciò ha generato in molti influencer la voglia di dire la verità su alcuni dei contenuti creati in precedenza, credendo di non poter avere ripercussioni o hating perché di lì a poco non sarebbero stati più presenti sulla piattaforma. Il trend, quindi, consiste nell’iniziare la frase con  «Since we’re all going to die» e rivelare qualche informazione che fino a quel momento era stata omessa dai creators stessi.

Meredith Duxbury, la ragazza con più fondotinta di TikTok America 

Meredith è una giovane creator di TikTok. È diventata famosissima per i video che registra mentre si trucca. L’elemento particolare che ha scatenato grande scandalo sul social, e che le ha permesso di diventare virale, è la quantità ingente di fondotinta che la ragazza utilizza nei suoi contenuti, nei quali fa vedere che versa sulle mani una dose esagerata, mostrando poi come la spalma per tutto il viso. Il risultato dei suoi make-up è molto bello e non sembra che abbia utilizzato così tanto prodotto. In realtà, attraverso questo trend, l’influencer ha ammesso che tra una clip e l’altra dei suoi video elimina la maggior parte di esso, applicando una normalissima dose. I suoi contenuti generano, nelle persone che la seguono, la falsa convinzione secondo cui per avere una bella base trucco, bisogna applicare tantissimo fondotinta. Tutto questo, oltre che generare uno spreco, fa aumentare le insicurezze delle persone riguardo alle proprie imperfezioni, convincendole del fatto che queste possano sparire sotto strati e strati di fondotinta, alterando così la percezione della realtà.

Kaeli mae e la creazione di cubetti di ghiaccio colorati

Anche in questo caso, parliamo di una giovane ragazza che mostra sui social la creazione di cubetti di ghiaccio a base di frutta, o cioccolato. Addirittura, Kali ne ha mostrati alcuni al gusto pancake. In questi contenuti lo scopo è di far credere che mettendo i cubetti in padella, e sciogliendosi, si possano ottenere dei pancake già pronti. Ovviamente, questa idea alquanto originale ha contribuito a farla diventare molto famosa su TikTok. Attraverso il trend sopracitato, però, l’influencer ha rivelato che in realtà lei non utilizza mai i cubetti che crea, quindi tutto il successo che ha riscontrato è basato su un’enorme bugia.

Conclusioni e riflessioni sul trend

Questi sono solamente due esempi rispetto alle molteplici verità che sono state svelate da tantissimi influencer americani. Quello che ha cambiato completamente le carte in regola è che, a discapito di questi creator, TikTok è stato in realtà riattivato in America dopo poche ore. A causa di questo, i tiktoker stanno ricevendo tantissime critiche, perdendo anche molti follower.

Tutto ciò, però, non deve solamente generare un momento di mero gossip, ma può aiutare a riflettere sul fatto che non tutto quello che circola sui social corrisponda poi alla realtà. I creators mostrano solamente una parte della propria vita, scegliendo quali elementi esporre e quali, invece, preferiscono nascondere. È consigliabile, per questo, non prendere alla lettera tutto quello appare sulle piattaforme social senza avere un contesto concreto e una conoscenza completa della verità.

Fonte immagine: Sky News

Altri articoli da non perdere
11 Dicembre 1946: nasce l’UNICEF
11 dicembre 1946

Il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) è un fondo delle Nazioni Unite fondato l’11 Dicembre 1946 con l’obiettivo Scopri di più

24 ottobre 1929: il Black Thursday
24 ottobre 1929: il Black Thursday

Il 24 ottobre 1929, passato alla storia come Black Thursday, viene ricordato per l’improvviso crollo della borsa di Wall Street. Scopri di più

Giorno dell’Indipendenza: cos’è e come si celebra
Giorno dell'Indipendenza

Il Giorno dell'Indipendenza (Indipendence day), anche più frequentemente detto solo 4 luglio, è una festa federale negli Stati Uniti dal Scopri di più

Il nuovo van Gogh continua la tradizione dei ritrovamenti fortuiti
van gogh

In occasione della mostra "A taste of Impressionism", in programma dal 30 luglio alle National Galleries of Scotland, i restauratori Scopri di più

La lingua che parliamo influenza le nostre sensazioni?
La lingua che parliamo influenza le nostre sensazioni?

La lingua che utilizziamo può davvero influenzare la nostra percezione della realtà? Linguisti, antropologi e filosofi si sono posti spesso Scopri di più

Incidente aereo in Kazakistan – velivolo colpito nello spazio russo
Incidente aereo in Kazakistan - velivolo colpito nello spazio russo

Nel giorno di Natale un Embraer 190, aereo della compagnia aerea low-cost “Azerbaijan Airlines”, si è schiantato nei pressi della Scopri di più

A proposito di Gaia Ginestro

Vedi tutti gli articoli di Gaia Ginestro

Commenta