Nel corso dei secoli, molti uomini hanno ammesso di aver assistito o di essere stati protagonisti di presunti incontri ravvicinati con gli alieni. Negli anni si sono accavallate, tra giornali, programmi televisivi e blog di internet, numerose notizie su questi strani esseri ultraterreni, spesso identificati come figure anomale. La loro presenza è talvolta testimoniata dai controversi cerchi nel grano (le famose e misteriose tracce lasciate, secondo alcuni, da entità non umane nei campi) o dagli U.F.O. (Oggetti Volanti Non Identificati), descritti come navicelle dalle quali si emetterebbe un raggio di luce non naturale. Migliaia sono le immagini di avvistamenti alieni che circolano, correlate da altrettanti racconti di avvenimenti, ognuno dei quali con la propria storia e la propria singolarità. In questo contesto, citeremo alcune delle storie di avvistamenti alieni più famose al mondo, che negli ultimi cento anni hanno lasciato un segno indelebile nell’immaginario collettivo.
L’ufologia e la clipeologia: lo studio degli avvistamenti alieni e degli U.F.O.
Lo studio dei presunti avvistamenti alieni e degli U.F.O. rientra principalmente nel campo dell’ufologia, un termine ampio che raccoglie indagini e teorie su questi fenomeni. Parallelamente, la clipeologia si occupa specificamente dell’analisi di testimonianze storiche e rappresentazioni antiche che potrebbero essere interpretate come incontri ravvicinati o avvistamenti di oggetti volanti anomali, tentando di trovare tracce di U.F.O. nel passato. Entrambe queste discipline cercano di dare un senso a eventi che sfidano la nostra comprensione convenzionale, alimentando un dibattito continuo sulla possibilità di vita extraterrestre e sulla sua interazione con il nostro pianeta.
Le Luci di Phoenix del 1997: uno degli avvistamenti alieni più noti
Oltre vent’anni sono passati dall’evento che la gente del luogo definì come le “Luci di Phoenix“, ma dopo tutto questo tempo, questo episodio resta nella storia come uno degli avvistamenti alieni più incredibili e misteriosi di sempre. Era il 13 marzo del 1997 quando oltre 10 mila persone rimasero allibite davanti alla visione di una serie di punti di luce che illuminarono il cielo notturno sopra Phoenix, Arizona, dando l’impressione di essere dei veri e propri U.F.O. Alcuni testimoni oculari raccontano che queste luci rimasero in movimento per alcune ore, formando una sorta di gigantesco triangolo o una formazione a V, prima di dissolversi completamente nel buio della notte, lasciando dietro di sé stupore e innumerevoli interrogativi.
L’incidente di Roswell del 1947: un caso emblematico di avvistamenti alieni e U.F.O.
Circa cinquant’anni prima delle Luci di Phoenix, nel luglio del 1947, accadeva un evento che molti definiscono come uno dei più grandi presunti insabbiamenti della storia da parte del governo degli Stati Uniti. Nel New Mexico, a Roswell, una cittadina all’epoca molto tranquilla e pacifica di circa 30.000 abitanti che vivevano principalmente di agricoltura o erano veterani di guerra che si godevano una meritata pensione, si verificò un fatto straordinario. Un mattino, in quella zona, un oggetto volante non identificato precipitò in un ranch. Secondo le teorie ufologiche più accreditate, si trattava di un vero e proprio disco volante alieno, un classico U.F.O.
A circa 5 km di distanza si trovava l’ufficio per le relazioni pubbliche della Roswell Army Air Field, che inizialmente diffuse un comunicato stampa in cui si affermava che i militari della base avevano recuperato da un ranch diversi rottami appartenenti ad un “disco volante”. La notizia fu immediatamente ripresa da un giornale locale e finì da lì anche sui giornali nazionali, scatenando un enorme interesse pubblico prima che la versione ufficiale venisse ritrattata e sostituita con la caduta di un pallone sonda meteorologico, alimentando decenni di speculazioni sugli avvistamenti alieni.
Gli avvistamenti a Città del Messico: una storia di U.F.O. ricorrenti
A Città del Messico, gli avvistamenti alieni e di U.F.O. si sono susseguiti nel tempo, con un’ondata particolarmente significativa a partire dal 1991, durante una spettacolare eclissi totale di sole che ha interessato tutta la parte centrale del Messico. In quel giorno, ben diciassette individui, in quattro città diverse, documentarono con video e fotografie un oggetto metallico a forma di disco, apparentemente immobile sotto il cielo eclissato. Questo evento avrebbe potuto essere archiviato come una semplice coincidenza se non fosse stato per i successivi e numerosi avvistamenti alieni segnalati negli anni seguenti, tra cui quelli del 1992, 1993, 2015 e quello, relativamente più recente, del 19 settembre del 2017, mantenendo alta l’attenzione sul fenomeno degli U.F.O. nella regione.
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