Cos’è la depressione: cause e rimedi

depressione

Cos’è la depressione? Depressione è un termine molto forte che, spesso, tendiamo ad utilizzare in maniera impropria definendoci in questo modo ogni volta che siamo particolarmente abbattuti, tristi o affaticati. Non bisogna, però, confondere una variazione di umore con una sindrome clinica: tutti possono essere tristi o infelici ogni tanto ma solo alcuni soffrono di depressione vera e propria.

Cos’è la depressione

Ci sono molti campanelli d’allarme che ci fanno capire cos’è la depressione che riguardano diversi ambiti:

  • a livello emotivo: perdono il senso dell’umorismo, non traggono gioia, piacere o appagamento  da ciò che li circonda; 
  • a livello motivazionale: non hanno voglia di dedicarsi alle attività quotidiane, si sentono privi di stimoli e/o iniziativa;
  • a livello comportamentale: sono meno attivi, meno produttivi, si isolano e preferiscono restare a letto per molto tempo;
  • a livello cognitivo: hanno una visione negativa di se stessi e della vita, si considerano inadeguati e inferiori. Potremmo dire che un altro sintomo è il pessimismo poiché temono sempre il peggio e per questo tendono a rimandare o procrastinare;
  • a livello fisico: presentano sintomi come mal di testa, cattiva digestione, vertigini, dolori in generale e problemi legati alla fame e al sonno.

Per capire cos’è la depressione in una persona, dei ricercatori hanno individuato quattro tipi di fattori che possono influenzare:

  • fattori genetici: in seguito a delle ricerche, è risultato che in alcune persone la predisposizione alla depressione è ereditaria, ovvero analizzando anche i familiari, emerge che anche uno o più  membri soffrono di depressione e il numero di casi è più elevato tra i parenti stretti;
  • fattori biologici: per anni si riteneva che la depressione fosse dovuta ad una bassa attività dei neurotrasmettitori. Ad oggi, si sostiene che possano essere implicati anche fattori ormonali e una carenza di determinate proteine e altre sostanze chimiche in alcuni tipi di neuroni;
  • fattori a livello celebrale: dagli studi di neuroimaging è emerso che c’è un legame tra la depressione e delle anomalie che si verificano nel circuito celebrale;
  • fattori nel sistema immunitario: quando una persona è sotto stress si può verificare un indebolimento del sistema immunitario che può provocare un mal funzionamento dei globuli bianchi e della proteina PCR.

Trattamenti innovativi per la depressione

Dopo aver analizzato cos’è la depressione, nel corso degli anni sono stati individuati una serie di trattamenti innovativi per combatterla, tra questi abbiamo:

  • terapia elettroconvulsiva: la terapia elettroconvulsiva è una forma di trattamento della depressione che prevede il rilascio di scariche elettriche; è stato notato che i soggetti sottoposti per un periodo prolungato si sentono meno depressi;
  • stimolazione celebrale del nervo vago: la stimolazione del nervo vago prevede di impiantare un piccolo dispositivo sottocutaneo che genera impulsi che hanno portato a una diminuzione della depressione nel 40% di coloro che si sono sottoposti al trattamento;
  • stimolazione TMS: è un trattamento non invasivo che non genera particolari effetti indesiderati in cui vengono stimolate le attività neuronali nella corteccia prefrontale e anche in questo caso è stato notato una diminuzione dei sintomi della depressione nei soggetti sottoposti;
  • stimolazione celebrale: è un trattamento che prevede l’impianto di due elettrodi nel cranio collegati a una batteria che inviano un flusso di corrente elettrica a bassa intensità; questo trattamento ha dato ottimi risultati per molti soggetti affetti da depressione.

Fonte immagine: Pixabay

A proposito di Cardone Alessia

Vedi tutti gli articoli di Cardone Alessia

Commenta