Ottenere un’abbronzatura perfetta e duratura è un desiderio comune con l’arrivo dell’estate, ma è fondamentale farlo in totale sicurezza per la nostra pelle. Un’esposizione solare scorretta può causare scottature, invecchiamento precoce e rischi ben più seri. L’obiettivo è stimolare la melanina in modo graduale e sano. Ecco 5 consigli basati su raccomandazioni dermatologiche per un colorito estivo impeccabile e sicuro.
Indice dei contenuti
5 regole per un’abbronzatura sicura e duratura
Regola d’oro | Perché è fondamentale |
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1. Preparare la pelle | L’esfoliazione e una corretta alimentazione creano una base uniforme e sana. |
2. Proteggersi sempre | La crema solare con SPF non impedisce l’abbronzatura, ma previene le scottature, garantendo un colore più duraturo. |
3. Esporsi gradualmente | Evitare le ore centrali della giornata permette alla pelle di produrre melanina senza traumi. |
4. Idratare dopo il sole | Una pelle idratata non si desquama e mantiene il colorito più a lungo. |
5. Sfatare i miti pericolosi | Oli senza protezione e sale sulla pelle non accelerano l’abbronzatura, ma aumentano il rischio di danni. |
1. Preparare la pelle: esfoliazione e alimentazione
Un’abbronzatura profonda e uniforme inizia prima dell’esposizione. Eseguite uno scrub delicato una o due volte a settimana per rimuovere le cellule morte. Una pelle liscia si abbronza meglio. Inoltre, come indicato dal Ministero della Salute, è utile consumare cibi ricchi di beta-carotene (carote, albicocche, melone, peperoni), che stimolano la produzione di melanina.
2. Usare sempre la protezione solare adatta
È il mito più diffuso: la crema solare impedisce di abbronzarsi. È falso. La protezione solare permette un’abbronzatura più lenta, ma più sicura e duratura, perché previene le scottature che causano la desquamazione della pelle. L’SPF (Sun Protection Factor) indica il livello di protezione dai raggi UVB. Scegliete una protezione ad ampio spettro che schermi anche dai raggi UVA. La Skin Cancer Foundation raccomanda un SPF 30 o superiore per esposizioni prolungate, da riapplicare ogni due ore e dopo ogni bagno.
3. Esporsi al sole in modo graduale e intelligente
Evitate di “cuocervi” al sole per ore il primo giorno. Iniziate con brevi periodi di esposizione (15-20 minuti) e aumentateli gradualmente nei giorni successivi. È fondamentale evitare le ore più calde, tra le 11:00 e le 16:00, quando i raggi UV sono più intensi. Cambiare spesso posizione garantisce un colorito uniforme su tutto il corpo.
4. Idratare la pelle dopo l’esposizione
Il segreto per far durare l’abbronzatura è l’idratazione. Dopo la doccia, applicate sempre una generosa quantità di crema doposole lenitiva e idratante. Questo gesto restituisce alla pelle l’acqua persa durante l’esposizione, previene la secchezza e aiuta a mantenere il colorito dorato più a lungo.
5. Miti da sfatare: i falsi amici dell’abbronzatura
Attenzione ai consigli pericolosi. Lasciare l’acqua salata sulla pelle non accelera l’abbronzatura; al contrario, i cristalli di sale possono agire come lenti d’ingrandimento, aumentando il rischio di scottature. Allo stesso modo, l’olio di cocco o altri oli naturali senza fattore di protezione non proteggono la pelle, ma la “friggono”, causando danni severi. Utilizzate esclusivamente prodotti solari formulati con un adeguato SPF.
Fonte immagine: Pixabay
Articolo aggiornato il: 27/09/2025