Stress da esami: come affrontarlo e come gestirlo

stress da esami

Gli esami rappresentano una parte importante della vita studentesca. Spesso la sola idea di dover affrontare un professore o essere giudicato e analizzato, può caricare gli studenti di stress da esami e ansia indesiderata. 

La buona notizia è che con una giusta dose di organizzazione e con le appropriate strategie è possibile esorcizzare i pensieri negativi e sostenere gli esami con più tranquillità, ottenendo anche ottimi risultati. 

Le strategie più accreditate per gestire lo stress da esami

1. Organizzazione e pianificazione

Pianificare e organizzarsi è il primo passo da fare se si vuole combattere lo stress da esami. Innanzitutto è fondamentale elaborare un piano di studio che includa tutti gli argomenti che è necessario sapere prima dell’ esame. Creare una tabella o utilizzare un calendario, anche sul proprio smartphone, può essere un ottimo modo per comprendere quanto lavoro c’è da fare e quando bisogna portarlo a termine. Anche porsi un obiettivo di studio giornaliero o settimanale può aiutare a concertarsi e a svolgere un’attività di apprendimento più proficua. 

2. Metodo di studio

Non tutti apprendono allo stesso modo e alla stessa velocità, per questo è altamente probabile che il metodo di studio che utilizza uno studente possa non funzionare con un’altra persona. Prima di iniziare a studiare, per evitare lo stress da esami, è fondamentale comprendere quale sia la prassi da seguire  affinché si possa facilitare l’apprendimento. Per alcune persone potrebbe essere necessario realizzare dei riassunti o delle mappe mentali mentre per altre potrebbe essere di fondamentale importanza svolgere quiz o risolvere esercizi. Ovviamente, il metodo di studio è a discrezione del singolo studente, che deve sforzarsi di trovare la metodologia di apprendimento che più lo gratifica. 

3. Sonno e orario di studio

È ormai ampiamente risaputo che il sonno ha un effetto benefico sul nostro cervello. Studiare ore e ore senza riposarsi o dormire, non solo rallenta di gran lunga l’apprendimento ma può addirittura causare problemi di memoria e di concentrazione, portando all’inevitabile aumento dello stress da esami. È quindi fondamentale, affinché si possa preparare un esame in tranquillità, dormire la giusta quantità di ore e riposarsi quando il corpo o la mente lo richiede. Creare un orario di studio bilanciato e sano è quindi necessario per imparare nel modo corretto: non bisogna procrastinare ma piuttosto cercare di anticipare i compiti, in modo tale da potersi ricaricare al momento giusto.

E se tutto questo non bastasse per gestire lo stress?

È sicuramente probabile che questi metodi non riescano a eliminare totalmente lo stress da esami. Non bisogna preoccuparsi: avere un po’ di paura prima di un esame è assolutamente normale, ma quando l’ansia diventa invalidante potrebbe essere un problema. Quando ci si sente sopraffatti dagli eventi, si può fare ricorso alla meditazione e alla respirazione profonda. Anche lo sport ha un’effetto benefico sulla salute psico-fisica: si pensa che chi pratichi regolarmente un’attività sportiva sia meno soggetto a ansia e stress.

Tutte le tecniche proposte nell’articolo sono rivolte a persone che soffrono di “ansia normale“, ossia l’ordinaria sensazione di malessere che un individuo prova nei confronti di un pericolo o di un evento stressante. Se si soffre di ansia patologica è bene rivolgersi a uno specialista.

Fonte immagine: Pixabay

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