Valerio Piccolo ha portato il suo nuovo brano «E sì arrivata pure tu» nella suggestiva libreria Overlook a Roma venerdì 27 settembre. Questa gemma culturale è situata in una piccola traversa di uno dei quartieri più storici della capitale, precisamente in Via della Cancelleria numero 7, dove l’atmosfera vibrante ha fatto da cornice a una serata indimenticabile.
E sì arrivata pure tu: una serata tra note e libri
Non è stata una scelta casuale quella di Valerio Piccolo nel presentare il suo nuovo brano in questa piccola libreria, un luogo che racchiude in sé l’immensità delle storie che hanno segnato la storia del cinema. Questo spazio, carico di significato e legato profondamente al mondo cinematografico, rappresenta una sorta di casa per l’artista, un’occasione perfetta per festeggiare e ritrovarsi con gli amici, segnando un momento speciale della sua carriera.
Questo luogo, infatti, custodisce libri introvabili e perle uniche che raccontano le storie di grandi attori e registi. All’interno di questa cornice, Valerio Piccolo ha offerto ai propri ospiti un’occasione per festeggiare insieme, raccontando il processo creativo dietro la sua arte e trasformando questa serata in un evento unico nel suo genere.
Durante l’evento, la melodia dolce e nostalgica del singolo ha trasportato il pubblico in un mondo parallelo, avvolgendolo in un’atmosfera senza tempo.
Valerio Piccolo: il legame tra musica e cinema
Il brano «E sì arrivata pure tu» anticipa il prossimo album di Valerio Piccolo ed è tratto dalla colonna sonora del nuovo film di Paolo Sorrentino Parthenope. La canzone parla di un ritorno alle origini e non è un caso che il testo sia infatti in napoletano, lingua d’origine dell’artista casertano.
Valerio Piccolo si è fatto strada come interprete della sensibilità e della visione dei registi con cui ha collaborato. La sua forte connessione con il mondo del cinema lo ha portato ad adattare diversi dialoghi per numerosi film di registi celebri, come Steven Spielberg e Quentin Tarantino. Questo legame profondo è rappresentato alla perfezione dalla sua collaborazione con Paolo Sorrentino, il cui film “Parthenope” è stato presentato al Festival di Cannes.
Valerio Piccolo: Le due versioni di «E sì arrivata pure tu»
Il disco integrale di Valerio Piccolo uscirà tra un mese, il 28 ottobre, ed il brano sarà disponibile anche sulle piattaforme digitali in due versioni differenti.
Una prima versione prevede l’utilizzo di pianoforte e archi, che danno al brano uno spessore emotivo importante e lo rendono adatto a grandi momenti di intensità all’interno del film. L’altra versione, invece, riporta il brano alla sua origine, nella nudità di come è nato, attraverso l’utilizzo di chitarra e voce.
Quest’ultima versione è quella che l’artista ha scelto di far sentire durante la serata ed enfatizza l’intimità del testo. Paolo Sorrentino ha scelto di unire le due versioni del brano, creando una magia unica in grado di far immergere lo spettatore all’interno del suo film.
Conclusioni
È stata un’occasione speciale dedicata alla presentazione del nuovo singolo dell’artista Valerio Piccolo, dal titolo «E sì arrivata pure tu». L’atmosfera intima della Libreria Overlook ha creato il contesto perfetto per catturare l’essenza dell’artista, permettendo al pubblico di immergersi in anteprima in questo brano evocativo.
Durante la serata, gli ospiti non solo hanno avuto la possibilità di ascoltare il brano «così com’è nato» con solo voce e chitarra, come afferma l’artista, ma anche di vivere contemporaneamente un’esperienza intima e raccolta, in un contesto che ha saputo unire la musica alla letteratura ed al cinema.
Fonte dell’immagine di copertina album Copyright @Valerio Piccolo