Dall’amore alla guerra, dai poemi epici, alle poesie e ai drammi per il teatro. Ecco 5 dei più famosi e importanti autori greci.
La Grecia Antica, considerata la culla della cultura, fu la patria di numerose grandi menti: matematici, filosofi, autori, poeti, tragediografi e drammaturghi. L’importanza della conoscenza e dell’azione pedagogica, caratterizzarono soprattutto il teatro, per il quale furono composte numerose opere.
Ecco 5 autori greci tra i più importanti:
1. Omero (VIII sec a.C.)
Non ha bisogno di presentazioni, è il più noto scrittore e poeta della letteratura Greca, autore dell’Iliade e dell’Odissea. Attorno alla sua vita ruota un alone leggendario, la sua stessa esistenza è ancora fonte di dubbio, la tradizione antica ci dice che egli era un cantore cieco. Le due opere attribuitegli, sono così diverse tra loro, per cui sono state formulate due ipotesi: la prima, secondo cui il poeta abbia scritto L’Iliade in giovane età e L’Odissea da anziano. La seconda, sostiene che le due opere siano state scritte da due autori diversi.
2. Alceo (VII – VI sec a.C)
Insieme a Saffo fu uno degli esponenti della lirica monodica, un tipo di poesia soggettiva e lontana dalla vita pubblica, i cui canti sono intonati da un solo esecutore e non corali. Alceo nacque sull’isola di Lesbo da una famiglia nobile, nelle sue opere sostiene l’aristocrazia contro i tiranni, come Pittaco. Uno dei suoi temi principali è il vino, celebrato come conforto al dolore morale e fisico e al freddo dell’inverno. Nelle sue opere spesso cita Saffo, sua contemporanea, si narra a questo proposito di una presunta passione tra i due.
3. Saffo (630-570 a.C.)
Nata nell’isola di Lesbo da una famiglia aristocratica. Come Alceo si trovò coinvolta nelle vicende politiche sue contemporanee e fu esiliata in Sicilia. La lirica di Saffo non ha molte sfumature politiche ma è pervasa dagli echi della passione amorosa. Saffo fu sacerdotessa dei Tìaso, un luogo in cui stanno le fanciulle prima di essere avviate alla vita matrimoniale. In questo luogo tutto al femminile, quasi utopico, trova spazio il tema dell’amore in tutte le sue forme
4. Pindaro (518 a.C.)
Nato a Tebe, è dalla sua città natale che prende il nome una delle sue opere. Uno tra i più importanti autori greci, è grazie a lui che l’espressione “voli pindarici” è stata coniata con riferimento alla sua fervida immaginazione e al suo modo di passare da un argomento all’altro e da un mito all’altro, compiendo dei salti o voli. Autore di 17 libri, divisi da Aristofane e Bisanzio. Al contrario di Saffo e Alceo, fu uno dei principali esponenti della lirica corale. Egli non era interessato alla vita politica dell’epoca per cui attirò la simpatia di molti tiranni e si narra che nella distruzione di Tebe, Alessandro Magno si curò di risparmiare la sua casa.
5.Aristofane (446 a.C.- 386 a.C.)
Fu il principale esponente della commedia antica. Nelle sue opere sono rappresentati i personaggi della polìs e il suo realismo è grottesco e comico. Tra le sue opere più importanti troviamo: Le Rane, Gli uccelli, Lisistrata, Acarnesi e Cavalieri. Lisistrata e Acarnesi sono entrambe opere contro la guerra e i suoi sostenitori, portando avanti un ideale di pace. Le Rane è un’opera di satira letteraria che si fa beffe della poesia e di alcuni poeti contemporanei. Gli uccelli è un’opera utopistica di satira sociale e politica.
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