Il Carnevale di Trinidad e Tobago, storia e caratteristiche

Carnevale di Trinidad e Tobago

Carnevale di Trinidad e Tobago, il più bello del mondo 

Si dice che il carnevale di Trinidad e Tobago sia il più bello al mondo e non solo di tutti i Caraibi.

Coordinate di Trinidad

Trinidad, situata nell’arcipelago delle Antille, a 11 km di distanza dalle coste venezuelane, è un’isola ricca di frenesie naturali e fermenti culturali ereditati, in parte, dal deprecabile periodo della colonizzazione. Trinidad è animata e condizionata dal carattere caraibico dei suoi abitanti che, secondo la leggenda metropolitana pure ribadita da Gabriel Garcìa Marquez, sono sempre allegri e gioiosi. In verità, dice lui, “noi dei Caraibi siamo gente ermetica” e questo ermetismo surreale si codifica in vero nella condensa della festa.

In effetti, esiste dietro la realtà immediata dei fatti che si palesano intorno, una seconda realtà più affine alla conoscenza mistica che a quella sensibile, e allora proprio in questa si mescola indissolubilmente il bello e il brutto, l’ordine e il caos, il mostruoso e il meraviglioso.

Caratteristiche del Carnevale di Trinidad e Tobago 

Quest’anno, perché siamo nel 2023, il carnevale di Trinidad e Tobago si terrà lunedì e martedì 20 e 21 febbraio ma gli sferruzzamenti e i rumori degli artigiani che costruiscono e dipingono i volti delle maschere, i corpi dei costumi, sono iniziati tanto tempo prima. Trinidad è un’isola orgogliosa di sé e del suo carnevale tanto che, si legge sul sito di NCC, che afferma “Senza dubbio, il Carnevale rimane uno dei più grandi doni della nostra nazione, non solo per noi stessi, ma per il mondo intero poiché, anno dopo anno, vari segmenti artistici e culturali, parti interessate e la comunità nazionale lavorano in armonia per mettere in scena questo, la più grande Mostra sulla Terra.”

Lo spirito del Carnevale

Tutto in Sudamerica, come nella letteratura di Marquez, sembra provenire da una visione e il carnevale di Trinidad sembra venire da una dimensione metareale e metateatrale dove gli abitanti si trasformano, per pochi giorni, in creature leggendarie e organismi mitologici in grado di stupire per bellezza, sfavillìo e meraviglia.
La missione del Carnevale di Tobago è quella di proteggere l’identità culturale di Trinidad e Tobago ma anche di restituire un’immagine antica e contemporanea, primitiva e aristocratica, istintuale e razionale della società che è antropocene sulla cipria della terra.

Il Carnevale di Trinidad e Tobago esorcizza lo spirito ancestrale intriso nella fibra dell’essere umano caraibico, nato dallo sposalizio di carne e natura, di fibre vegetali e umane, attraverso la danza: antica manifestazione del movimento primordiale, attraverso le musiche del Calipso e della soca.
Il carnevale di Trinidad è un Pollock dalle tinte accese, un vorticare vorticare vorticare sulle leggi e le regole del mondo in un anarchico, libero e umano bisogno di celebrare la rappresentazione a favore dell’essere, di mascherare la natura mortale di magia e misticismo, di fondere il profano e il religioso in un unico corpo: sfavillante, creativo, puro.

Immagine in evidenza sul Carnevale di Trinidad e Tobago: pixabay 

Carnevale di New Orleans: la storia del Mardi Gras

Il Carnevale nell’arte: colori, immagini e forme

A proposito di Arianna Orlando

Classe 1995, diplomata presso il Liceo Classico di Ischia, attualmente studente presso la Facoltà di Lettere all’Università di Napoli Federico II, coltiva da sempre l'interesse per la scrittura e coniuga alla curiosità verso gli aspetti più eterogenei della cultura umana contemporanea, un profondissimo e intenso amore verso l’antichità. Collabora con una testata giornalistica locale, è coinvolta in attività e progetti culturali a favore della valorizzazione del territorio e coordina con altri le attività social-mediatiche delle pagine di una Pro Loco ischitana.

Vedi tutti gli articoli di Arianna Orlando

Commenta