Quando arriva il Carnevale, in Italia si scatena la magia. Una festa attesa ogni anno con trepidazione, un’occasione unica per liberare la fantasia e immergersi nelle tradizioni secolari. Certo, tutti conoscono i festeggiamenti di Venezia e Viareggio, vere e proprie icone del Carnevale italiano. Ma anche il Centro Italia sa il fatto suo, con eventi spettacolari, ricchi di storia e folclore. Qui, tra borghi antichi e città d’arte, il Carnevale si trasforma in un’esperienza indimenticabile. Vuoi scoprire quali sono i carnevali più belli e caratteristici del Centro Italia? Allora preparati a un viaggio tra colori, maschere, sapori e tanto divertimento!
Carnevale in Centro Italia: una tradizione secolare
Il Carnevale in Centro Italia, così come quello del sud e del nord, è un evento che affonda le sue radici in tempi lontani. Una tradizione che si tramanda di generazione in generazione, mantenendo intatto il suo fascino. Ogni città, ogni borgo, ha il suo modo unico di celebrare questa festa, con maschere, carri allegorici, sfilate e riti propiziatori. Un’occasione per riscoprire il folclore locale, le usanze di un tempo e l’artigianato artistico, in particolare la lavorazione della cartapesta con cui sono realizzate le maschere più belle.
I 5 migliori carnevali del Centro Italia
Ecco i 5 migliori carnevali del Centro Italia che meritano assolutamente di essere conosciuti:
1. Castiglion Fibocchi: il Carnevale dei Figli di Bocco
In provincia di Arezzo, nella Toscana orientale, c’è un borgo medievale che a Carnevale si anima con una festa unica: Castiglion Fibocchi. Questo è conosciuto come il “Carnevale dei Figli di Bocco“. Un trionfo di maschere barocche, con costumi sfarzosi e misteriosi, che richiamano le atmosfere del Seicento. Il nome deriva da un antico signore del luogo, tal Bocco, vissuto nel XII secolo, reo di aver avuto troppi figli illegittimi. Qui, per due domeniche, le vie del paese si riempiono di centinaia di figuranti in maschera, che sfilano, danzano e giocano con il pubblico. Uno spettacolo d’altri tempi, che si tiene solitamente nelle due domeniche che precedono il mercoledì delle Ceneri.
2. Fano: il Carnevale del Getto e della Musica Arabita
Spostiamoci nelle Marche. Qui troviamo uno dei carnevali più antichi d’Italia: il Carnevale di Fano. Pensa che le sue origini risalgono addirittura al 1347! Un documento dell’epoca, infatti, attesta i festeggiamenti in onore di Michele del fu Giovanni “de Fano”. Un evento famoso per il tradizionale “Getto“: quintali di dolciumi lanciati dai carri allegorici sulla folla festante, in particolare cioccolatini e caramelle. Ma non è finita. Ad accompagnare le sfilate c’è la caratteristica “Musica Arabita“, una banda musicale nata nel 1923, che suona con strumenti alquanto bizzarri: bidoni, caffettiere, brocche e altri oggetti di uso comune. Il Carnevale di Fano è una festa genuina, divertente e coinvolgente, che si svolge solitamente nelle tre domeniche che precedono il martedì grasso.
3. Ronciglione: le Cavalcate degli Ussari e i Nasi Rossi
Nel Lazio, nella provincia di Viterbo, c’è un Carnevale che si distingue per la sua spettacolarità: il Carnevale di Ronciglione. Le vie di questo paese diventano teatro di eventi unici, tra cui le emozionanti “Cavalcate degli Ussari“. Si tratta di una tradizione che risale al periodo dell’occupazione francese, quando un drappello di ussari a cavallo difese Ronciglione dall’attacco dei briganti. I cavalieri, vestiti con uniformi storiche, si lanciano in corse sfrenate lungo le vie del centro. E che dire dei “Nasi Rossi“? Una simpatica confraternita che, dal 1881, gira per le vie del paese offrendo rigatoni al ragù in pittoreschi pitali. Un Carnevale che unisce storia, tradizione e un pizzico di goliardia. Le date variano di anno in anno, ma solitamente includono il giovedì e il martedì grasso.
4. Foiano della Chiana: il regno di Re Giocondo
Torniamo in Toscana, in provincia di Arezzo, per scoprire uno dei carnevali più longevi d’Italia: il Carnevale di Foiano della Chiana. Immagina quattro grandi carri allegorici, realizzati dai cantieri del paese, che si sfidano a colpi di cartapesta, musica e coreografie. A governare la festa è Re Giocondo, un fantoccio che, alla fine dei festeggiamenti, viene processato e bruciato in piazza. Un rito, quest’ultimo, che risale al XVI secolo e rappresenta un momento propiziatorio, per scacciare il male e accogliere la nuova stagione. Il Carnevale di Foiano è un’esplosione di creatività e di colori, un evento che coinvolge l’intera comunità in un clima di festa e di sana competizione. Si tiene solitamente nelle quattro domeniche che precedono il martedì grasso.
5. Ascoli Piceno: la Battaglia dei Moccoli e le maschere tipiche
Concludiamo il nostro viaggio nelle Marche, ad Ascoli Piceno. Il suo Carnevale ha origini antichissime e si distingue per alcune tradizioni davvero uniche. Una di queste è la “Battaglia dei Moccoli“, o Moccoletti, che si svolge il martedì grasso. Una sfida giocosa, in cui i partecipanti cercano di spegnere le candele (moccoli) degli avversari, proteggendo al contempo la propria. Il tutto passeggiando per le vie del centro. E poi, le maschere tipiche. Tra le più famose “lu sfrigne“, una caricatura della nobiltà decaduta, e “lu guarracino“, una figura ispirata al Pulcinella napoletano, goffa e divertente. Il Carnevale di Ascoli è un’esperienza da vivere, un tuffo nella storia e nelle tradizioni di una città ricca di fascino.
Dolci di Carnevale: le specialità del Centro Italia
Il Carnevale è anche un trionfo di sapori, con tanti dolci tipici che variano da regione a regione. Nel Centro Italia, tra le specialità più diffuse troviamo le frappe (chiamate anche chiacchiere, sfrappole o cenci, a seconda della zona), croccanti sfoglie fritte e spolverate di zucchero a velo. E poi, le castagnole, morbide palline fritte, spesso ripiene di crema o ricotta. Da assaggiare anche gli struffoli, piccole palline di pasta dolce fritte e ricoperte di miele e confettini colorati, diffusi soprattutto in Umbria e Lazio. Ogni regione, poi, ha le sue varianti e le sue ricette segrete, tutte da scoprire!
Informazioni utili per vivere al meglio il Carnevale in Centro Italia
Per avere informazioni dettagliate sui programmi, le date e gli orari dei singoli eventi, ti consiglio di consultare i siti ufficiali dei Carnevali o i portali turistici delle relative regioni. In genere, i festeggiamenti si svolgono nelle domeniche che precedono il martedì grasso, ma possono variare di anno in anno. Per raggiungere le località, puoi utilizzare l’auto o i mezzi pubblici. Tieni presente, però, che in occasione del Carnevale molte strade potrebbero essere chiuse al traffico. Ti suggerisco, quindi, di informarti in anticipo su eventuali modifiche alla viabilità. Non ti resta che scegliere il tuo Carnevale preferito e tuffarti in questa festa di colori, allegria e tradizioni!
Foto per l’articolo Carnevali del Centro Italia: i 5 più belli tra storia e folclore di Alex Pereyra: https://www.pexels.com/it-it/foto/festa-di-carnevale-con-maschere-e-costumi-colorati-30513425/ e Pixabay